Musica per Roma all'Auditorium. Una stagione con 600 eventi

Articolo di: 
Teo Orlando
Tuxedomoon

Venerdì 10 ottobre 2014 alle 12,00 il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ha ospitato la conferenza stampa per illustrare la stagione 2014-2015 della Fondazione Musica per Roma. Si è trattato di una presentazione a “quattro punte”, rappresentate dal presidente e dall’amministratore delegato di Musica per Roma, Aurelio Regina e Carlo Fuortes, da un lato, e dai due assessori alla cultura della Regione Lazio e di Roma Capitale, Lidia Ravera e Giovanna Marinelli.

L’atmosfera e le dichiarazioni oscillavano tra legittimo orgoglio per quanto realizzato finora e cauto e moderato ottimismo per il futuro, nonostante i tempi di crisi non siano propizi a un’espansione ulteriore delle già ricche e articolate attività di questo Centro internazionale per lo spettacolo dal vivo, più affascinante di una pinacoteca di personaggi celebri o di un complesso sistema filosofico: è un organismo di grande vitalità, moderno, complesso e in continuo aggiornamento, capace di rigenerare idee, energie e proposte per offrire al pubblico una vivace effervescenza artistica e culturale nel panorama contemporaneo. 

Regina celebra il suo predecessore, il compianto Gianni Borgna, a cui è stato dedicato il Teatro Studio, sottolineando la sua infaticabile e poliedrica attività per promuovere la cultura a tutti i livelli, sia come assessore alla cultura, sia come responsabile di Musica per Roma.

Dopo di che snocciola i numeri: nel 2013 si è registrato un record di affluenza e si è riscontrato per il dodicesimo anno consecutivo la chiusura del bilancio in attivo, per un totale di 200 mila euro lordi. Il clima di crisi generale non ha impedito, nel 2013, un aumento del 10% degli introiti alla biglietteria, con quasi 613.000 spettatori paganti e un incasso complessivo di 5 milioni e 800.000 euro. Insieme a Santa Cecilia, che spesso è trainante e associa Musica per Roma nei suoi successi, si arriva a oltre un milione di persone che hanno frequentato l’auditorium, a cui ne vanno aggiunte altre 60.000 per la rassegna "Luglio Suona Bene", ossia il 40 % in più dell'anno precedente, con oltre due milioni di fatturato. Il primo semestre del 2014 ha fatto anch’esso registrare un attivo consistente, grazie anche a manifestazioni come “Maker Faire”, che ha visto un grande successo di pubblico.

Per il 2014-2015, ha sottolineato Regina, saranno confermati tutti i format, nonostante le difficoltà economiche che hanno comportato una riduzione rispetto ai budget dei tempi d'oro, con oltre 600 eventi che vedranno protagonisti musicisti, attori, registi e anche scienziati e altri personaggi del mondo economico e sociale, grazie a una gestione oculata in grado di garantire il futuro.

Anche l’attività di produzione discografica, di cui si parla poco, viene celebrata, per i suoi dieci anni di vita, con 63 dischi e 75mila copie vendute. In particolare, Regina sottolinea i 30.000 dischi venduti con un’antologia di Gino Paoli (realizzata in collaborazione con Danilo Rea), di cui verranno festeggiati gli 80 anni con un concerto in esclusiva, il 23 ottobre. Ma non vanno dimenticati gli artisti jazz, fiore all’occhiello dell’etichetta discografica Parco della Musica Records, e che si esibiranno in varie venues internazionali, tra cui la manifestazione londinese “Suona italiano in Inghilterra”.

Fuortes presenta poi nel dettaglio i singoli eventi e sottolinea che rispettano una tradizione ormai consolidata, nella consapevolezza che la funzione dell'auditorium è quella di rappresentare la modernità e contemporaneità della città. 

Le varie manifestazioni si possono dividere in quattro grandi aree, ossia musica, spettacolo, cultura e arte, sebbene gli scambi e le intersezioni tra l’uno e l’altro genere siano continui, perché sovente gli eventi musicali si intrecciano con attività teatrali, artistiche e letterarie. Cominciando con quella musicale, vedremo artisti come Anastacia, i Plaza Francia (i nuovi Gotan Project), Dee Dee Bridgewater, Ute Lemper, Fiorella Mannoia e Renzo Arbore a Capodanno. 

Le cosiddette residenze artistiche quest’anno saranno dedicate tutte al jazz, con una particolare presenza della Parco della Musica Jazz Orchestra e del Parco della Musica Contemporary Ensemble. Tra i grandi festival musicali, avranno particolare rilievo il Roma jazz festival incentrato sullo swing, nato anch’esso in periodo di crisi;  e il Festival del sassofono, strumento fondamentale per il jazz. I generi rock al confine tra l’avanguardia e il progressive saranno degnamente rappresentati con The Musical Box (che riportano sulle scene le performances dei primi Genesis degli anni ’70), il ritorno degli Einstürzende Neubauten di Blixa Bargeld e la prima volta dei Tuxedomoon, ensemble storico dell’avant-garde rock californiano, fondato da Steven Brown e Blaine L. Reininger nel 1977.

Di particolare rilievo saranno anche le rassegne sulla voce e il piano, con Ludovico Einaudi, Rita Marcotulli & Luciano Biondini, Craig Taborn e il Brad Mehldau Trio.

Per l’area culturale ritornerà il Festival Libri come, alla sesta edizione, che avrà come tema la scuola, con grandi protagonisti come Emmanuel Carrère e James Ellroy. Il Festival della scienza, arrivato alla decima edizione, sarà invece incentrato sull'ignoto e l’importanza del non sapere.

Valerio Magrelli curerà una rassegna sugli scrittori della Latinamerica, mentre le Lezioni di storia, in collaborazione con la casa editrice Laterza, verteranno sul viaggio.

Un gradito ritorno, fortemente voluto dall’assessore regionale Lidia Ravera, sarà quello del Festival internazionale di Villa Adriana, che già l’anno scorso venne ripristinato dopo la sua sospensione da parte della giunta Polverini.

Tra le altre iniziative, vale la pena di sottolineare la mostra fotografica "Gianni Berengo Gardin/Elliot Erwitt- Un'amicizia ai sali d'argento", il Festival di danza Equilibrio, l'Omaggio a Pasolini, il Festival del Circo Eccì, e i vari concerti dell'orchestra popolare diretta da Ambrogio Sparagna. Non ultima da ricordare è la stagione di musica contemporanea a cura di Oscar Pizzo in dialogo con le altre arti e con Santa Cecilia. Vedremo le musiche e le performances di Peter Eötvos, Kajia Saariaho, Tristan Murail, Paolo Fresu, Giovanni Sollima, Iannis Xenakis, Diego Osorno, Attilio Bolzoni, Marco Baliani, Francesco Lotoro, Maurizio Ferraris. 

L’assessore regionale Lidia Ravera sottolinea come la vocazione dell’auditorium non sia solo la musica, ma anche la ricerca dell’eccellenza che viene coniugata in modi diversi, come la parola e il pensiero; dal canto suo, per il 2015 l'assessorato cercherà di difendere il budget, che per la parte di competenza della regione equivale a circa un milione di euro; sottolinea come in Danimarca si spenda lo 0,91% del PIL in cultura, contro lo 0,11 % dell’Italia. Bisognerebbe prendere esempio, secondo lei, da Franklin Delano Roosevelt, il presidente statunitense del New Deal, che per uscire dalla crisi investì moltissimo in cultura e arte.

Dal canto suo, l’assessore di Roma Capitale, Giovanna Marinelli sottolinea come l’auditorium riesca a soddisfare le esigenze di pubblici diversi con culture e discipline differenti, grazie a un ideale baricentro culturale in cui si coagulano varie eccellenze: è come se si ponesse in continuità ideale, rappresentando il presente, con il glorioso patrimonio archeologico di Roma.

Interpellato sul ripristino del Festival di filosofia, soppresso dalla giunta Alemanno, Fuortes sostiene che si potrebbe rifondare solo in presenza di adeguati finanziamenti. Dal canto suo, la Marinelli promette di interessare l’assessore al traffico Guido Improta affinché consideri la possibilità di riattivare la linea Atac M, il collegamento tra la stazione Termini e l’Auditorium, soppressa il 22 settembre scorso.

Pubblicato in: 
GN44 Anno VI 15 ottobre 2014
Scheda
Titolo completo: 

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Fondazione Musica per Roma

Stagione 2014-2015

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
gestito da Fondazione Musica per Roma
Viale Pietro de Coubertin 30 - 00196 Roma
Orario invernale: da Ottobre a Marzo dalle ore 11 alle 18.
Domenica e festivi dalle ore 10 alle 18.
Orario Estivo: da Aprile a Ottobre dalle ore 11 alle 20.
Domenica e festivi dalle ore 10 alle 20.

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