Opera di Roma. Don Giovanni al Moulin Rouge

Articolo di: 
Livia Bidoli
Don Giovanni Opera Camion

Dal 5 al 12 maggio una speciale e ridotta ma non troppo, messinscena del Don Giovanni di Mozart è stata allestita al Teatro Nazionale per la stagione del Teatro dell'Opera di Roma con e per i suoi giovani, ovvero “Fabbrica” Young Artist Program. La versione dell'OperaCamion annovera talenti già conosciuti a cominciare dal ruolo principe di Don Giovanni, ricoperto da Timofei Baranov, che avevamo apprezzato in Andrea Chénier di Giordano nelle parti di Schmidt e Dumas, e la direzione di Roberto Abbado con la regia di Marco Bellocchio.

Dopo un anno dal debutto di questo allestimento “componibile” ed immaginifico, coloratissimo, con tende e drappeggi che si muovono e si spostano agevolmente nel nome della “leggerezza” e della versatilità, ideati dal regista Fabio Cherstich insieme a Gianluigi Toccafondo, che ha curato altresì i  video ed i costumi, - insieme alla collaboratrice Francesca Ghermandi - Don Giovanni si muove peregrino per tutte le lande sul palco del Teatro Nazionale. Peregrino ma non pellegrino, il grande seduttore che si ammanta attraverso il “Catalogo” sciorinato da Leporello nella celebre aria, di conquiste dall'Italia alla Spagna all'Alemania, per fuggire a qualsivoglia impegno amoroso. La voce garbata e adeguata di Leporello è di Carlo Feola, che ben si agghinda nel fraseggio e duetta con Baranov agevolmente. Sono soltanto i recitativi che vengono un poco oscurati dalla peraltro attenta e curatissima direzione del Maestro Carlo Donadio. La Youth Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma fa la sua bella figura e si distinguono bene le parti e sciolgono in fiori musicali le ardite scenografie e video da una Pigalle rivista e corretta con i suoi colori fluo e seni prorompenti sullo sfondo.

Don Ottavio, anche lui di Fabrica, è il curato Murat Can Guvem, che con Veronica Marini nella parte della fidanzata promessa Donna Anna infangata dallo stupro di Don Giovanni che le ha assassinato pure il padre, è un'accesa vendicatrice che lo segue dappertutto rovinandogli, come la Donna Elvira di Silvia Lee, le uova nel paniere, prima di tutto della povera ed ingenua contadinotta Zerlina, promessa a Masetto. Reut Ventorero, già diplomata Fabrica, ha questa parte sibillina e divertente, mentre il potente Federico Cavarzan riveste il doppio ruolo di Masetto e del vendicativo Commendatore, che condannerà Don Giovanni all'inferno, dopo un ultimo tentativo per farlo pentire.

Maschere di biacca, vestiti vezzosi da cabaret, traducono per i giovani, molti accorsi a questa recita,  un Don Giovanni di poco meno di due ore rispetto al ben più lungo originale, in modo simpatico e ludibrioso, con tutti i cantanti ben preparati e piacevolmente assemblati nelle voci ed in accordo sincronico con l'orchestra, altrettanto giovane. Li attendiamo in giro per la penisola a promuovere la gioia di godere uno spettacolo di teatro e musica nelle nostre meravigliose piazze ricche di storia.

Pubblicato in: 
GN25 Anno X 8 maggio 2018
Scheda
Titolo completo: 

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
Stagione 2017/2018
Don Giovanni
Riduzione OperaCamion

Ideazione e Regia Fabio Cherstich
Scene, video, costumi Gianluigi Toccafondo
Collaborazione alle scene e ai costumi Francesca Ghermandi

Personaggi e Interpreti
Don Giovanni Sundet Baigozhin – sostituito da Timofei Baranov
Leporello Carlo Feola
Masetto e Commendatore Federico Cavarzan
Don Ottavio Murat Can Guvem*
Donna Anna Veronica Marini
Donna Elvira Silvia Lee
Zerlina Reut Ventorero**
e con Valeria Almerighi
* Dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma
** Diplomata “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma
 
YOUTH ORCHESTRA DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

diretta da Carlo Donadio / Roberto De Maio
 
Allestimento del Teatro dell’Opera di Roma