Panta. Una band indie rock da Verdone agli U2

Articolo di: 
Teo Orlando
Panta

Diceva il grande filosofo David Hume che "tutti i ragionamenti sulle questioni di fatto si fondano sulla relazione di causa ed effetto", e che "noi possiamo inferire l’esistenza di un oggetto da quella di un altro soltanto se si pone tra loro un nesso mediato o immediato". Memore di queste parole del pensatore scozzese, Giulio Carlo Pantalei, animatore e frontman della band indie rock Panta, ha licenziato il 23 giugno 2016 il primo Il primo EP della sua carriera dal titolo Cause/effetti.

La band il 20 giugno ha tenuto un concerto in cui ha presentato l'EP, presso il club MONK di Roma. La serata è stata organizzata da ONE (organizzazione internazionale, apartitica e senza scopo di lucro, che combatte la povertà estrema e le malattie prevenibili, in particolare in Africa), dall'Osservatorio AIDS e Radio Rock. Nella serata, dal titolo “Rock Against AIDS”, hanno partecipato altri artisti, come Ilenia Volpe, Saba Anglana, Dada Circus e Chiara Vidonis.

Il nome Panta gioca abilmente sul cognome del frontman, sul titolo di una rivista underground di letteratura, musica e arti fondata da Pier Vittorio Tondelli e sul significato greco (neutro sostantivato di pas [πάς], che vuol dire "tutte le cose"): si suggerisce con ciò l'idea di un'esperienza a tutto campo, che non trascuri nessun aspetto della creatività artistica, pur puntando essenzialmente sulla musica.

Il gruppo (composto da Leopoldo Lanzoni alla chitarra, Matteo Ciccarello alla batteria, Davide Panetta al basso e Giulio Pantalei alla voce e alla chitarra) ha debuttato ufficialmente nel novembre 2015 a Spazio Novecento per poi approdare al Teatro Palladium (storica venue live della Capitale, attualmente consociata con l'Università di Roma Tre, da cui provengono vari membri della band), proponendo sonorità alquanto variegate (dall'indie rock al post-punk, fino a echi new wave. Il tutto con testi prevalentemente in italiano e di composizione originale). Ha altresì suonato a Roma con Paolo e Carlo Verdone e a Milano per la ONE Campaign di Bono Vox degli U2, per cui il chitarrista e cantante è stato scelto come Youth Ambassador in Italia.

Nelle esibizioni dal vivo la band dà il meglio di sé,  riuscendo ad alternare efficacemente cover, eseguite con precisione inappuntabile, quasi da tribute band, e brani originali. Al punto tale che nel gennaio 2016 i Panta sono stati chiamati come special guests all'evento nazionale “U2 Mania” al Planet (ex Alpheus) di Roma. Altri concerti li hanno visto quest'anno protagonisti a L’Asino Che Vola, allo Zoobar di Roma, al Dissesto Musicale di Tivoli (per la preview del "Nessun Dorma - Guidonia Rock Fest"), al Blackout Rock Club e a Stazione Birra.

Dei quattro brani dell'EP vorremmo sottolineare sopratttutto l'impatto di "Lacrime Criminali", uscito come singolo (a inizio dicembre su Radio LUISS): riff rapidi di chitarra introducono un brano dal ritmo incalzante, che ricorda sonorità grunge da una parte e post punk dall'altra (in bilico tra i Soundgarden e i Greenday, ma anche con echi degli italiani Subsonica).

Segue "Svegliati Adesso", che ha un incipit più da lenta ballad, quasi da cantautorato (e nel testo si sentono gli influssi degli scrittori Eraldo Affinati e Sandro Veronesi, che hanno accompagnato in un reading all’Università di Roma Tre nel maggio scorso), ma poi si evolve verso un rock più robusto, a metà tra Bruce Springsteen e gli U2. Significativo, anche per il titolo del disco, è il verso "Dammi una causa e un effetto, almeno smetto di pensare a te". Si nota anche la tristezza di fronte ai cambiamenti della vita ("tutto scorre e io resto fermo": si noti che in greco "tutto scorre" si dice "panta rei", celebre sentenza del filosofo Eraclito).

Anche "Brividi" si mostra come un pezzo di buona fattura, ritmato e quasi ballabile, con un lavoro molto buono delle percussioni, sempre in primo piano. Qui si sentono echi più "classici", dai Rolling Stones ai Clash, dai Joy Division ai Cure.

Più ambizioso appare l'ultimo brano, "Sotto un cielo di ghiaccio", in cui un'introduzione strumentale (un po' ispirata ai Muse) cede rapidamente il passo a un cantato lancinante e disperato (con echi degli Arctic Monkeys), con Pantalei che grida l'angoscia esistenziale del XXI secolo. In conclusione, una band molto promettente da cui ci attendiamo future prove che ne suggellino le grandi doti canore e strumentali.

 

Pubblicato in: 
GN36 Anno VIII Numero doppio 28 luglio - 5 agosto
Scheda
Titolo completo: 

Panta

Cause / Effetti

EP, giugno 2016

Data di uscita: 23 giugno 2016
Etichetta: Spinnup
Copyright: 2016 Panta, distributed by Spinnup
Lunghezza totale: 19:47
Generi: Indie e Alternativa
 

Tracklist
1    Lacrime criminali
2    Brividi
3    Svegliati adesso
4    Sotto un cielo di ghiaccio
5    Lacrime criminali (Live at Blackout, Roma)