musica

  • Jeanne D'Arc
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L’oratorio in forma semiscenica richiesto da Ida Rubinstein ad Arthur Honegger è del 1835 mentre il Prologo è stato aggiunto solo nel 1844. Paul Claudel, autore del libretto, dopo un’iniziale riluttanza, fece un sogno ad occhi aperti che lo indirizzò immediatamente verso la composizione della prima parte che, anche nella riduzione scenica contiene dei tratti visionari, in linea con la storia di Jeanne.