musica

  • Il papavero rosso
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Al Teatro dell'Opera di Roma ha finalmente debuttato il 13 febbraio 2010, con repliche fino al 17, Il papavero rosso con la musica di Reinhold Glière, la nuova coreografia di Nikolay Androsov e la direzione di Andrey Anikhanov. Nei ruoli principali si sono avvicendati Oksana Kucheruk e Gaia Straccamore, Igor Yebra, Vito Mazzeo e Manuel Paruccini.

  • Arvo Pärt  con Roberto Masotti
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L’Omaggio ad Arvo Pärt si è concluso nel pieno della sua produzione sacra e spirituale con lo Stabat Mater del 29 gennaio 2010, con il Theatre of Voices guidato da Paul Hillier (basso) al Parco della Musica in collaborazione con l'Accademia Filarmonica Romana; ed il Magnificat del 2 febbraio con i Tallis Scholars all'Istituzione Universitaria dei Concerti. Una conclusione estremamente armonica per un compositore che nel suo presente rievoca le origini della polifonia sacra attualizzandole.

  • Gli Angeli di Arvo Pärt
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    I quattro concerti che Arvo Pärt dedica a Roma dal 23 gennaio fino al 2 febbraio 2010 sono titolati Diario dell’anima, per un compositore estone che della metafisica ha scritto le note, virando direttamente al loro cuore. La collaborazione tra Fondazione Musica per Roma e Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Istituzione Universitaria dei Concerti e Accademia Filarmonica Romana ha reso possibile un ascolto vasto della sua produzione. Il concerto del 27 gennaio ha le ali de Gli Angeli a Santa Cecilia.

  • Hans Werner Henze
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    All'Auditorium Parco della Musica, dal 10 al 12 gennaio 2010, per la stagione di musica sinfonica è stata eseguita Opfergang (Immolazione), commissionata ad Hans Werner Henze dall'Accademia Nazionale di S. Cecilia, prima ed unica istituzione italiana ad averlo fatto.

  • Arvo Pärt
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    I quattro concerti che Arvo Pärt dedica a Roma dal 23 gennaio fino al 2 febbraio 2010 sono titolati Diario dell’anima, per un compositore estone che della metafisica ha scritto le note, virando direttamente al loro cuore. La collaborazione tra Fondazione Musica per Roma e Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Istituzione Universitaria dei Concerti e Accademia Filarmonica Romana ha reso possibile un ascolto vasto della sua produzione. Il concerto del 23 gennaio con cui apriamo s’intitola Summa.

  • Il nero delle stelle
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Singolare performance quella che si è tenuta venerdì 15 e sabato 16 gennaio 2009 nell’ambito del Festival delle Scienze nel Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica, una collaborazione tra Musica per Roma e IUC, dove l’astronomia si è alleata con la musica sperimentale, nel concerto Il nero delle stelle - Le noir de l’Étoile di Gérard Grisey, preceduto da una presentazione “d’autrice”, dovuta a Margherita Hack.

  • Orchestra Sinfonica Nazionale Ucraina di Kiev
    Articolo di: 
    Livia Bidoli e Teo Orlando

    L'Orchestra Sinfonica Nazionale Ucraina di Kiev ,la preferita di Šostakovič, approda alla IUC con il celeberrimo Concerto n. 2 in do minore per pianoforte e orchestra op. 18 di Sergej Vasil'evič Rachmaninoff e la “Renana”, la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 97 di Robert Schumann, il 12 gennaio 2010. Alla direzione Volodymyr Sirenko ed al piano Giuseppe Albanese.

  • Paolo Vergari
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La Phoenix Classics ha messo nel proprio catalogo la prima incisione mondiale dei Sei concerti per pianoforte e orchestra di Gian Francesco Malipiero (Venezia 1882-1973), eseguiti dall'Orchestra Filarmonica de Stat Iasi della Romania, diretta da Michele Santorsola e con il pianista Paolo Vergari.

  • The Bells
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Gala Rachmaninoff, dal 19 al 22 dicembre 2009, chiude la prima parte della stagione di Santa Cecilia, dedicandolo interamente al compositore russo che trascrisse la musica per The Bells, poema tratto da Poe, e la superbamente tragica Sinfonia n.2 in mi minore op.27.

  • Devendra Banhart
    Articolo di: 
    Giovanni Battaglia

    Devendra Banhart sbarca all'Auditorium Parco della Musica di Roma e la musica cresce, il 20 dicembre 2009, coinvolgendo dal vivo tutto il pubblico. Quando Micheal Gira, il leader degli Swans sentì per la prima volta un concerto di Devendra Banhart al Sushi bar di Los Angeles capì immediatamente il potenziale ed il fascino di quel ragazzo il cui nome era stato suggerito ai genitori da un mistico indiano il 30 maggio del 1981 quando nacque a Houston in Texas.