50ª edizione del Festival di Nuova Consonanza. Assoli per Paolo Renosto

Nuova Consonanza prosegue l’edizione n. 50 del suo Festival dal titolo “Fondamenta” con la giornata Assoli per Paolo Renosto venerdì 6 dicembre 2013 alla Sala Casella (via Flaminia 118) in ricordo di Paolo Renosto, compositore fiorentino che ebbe un ruolo attivo all’interno di Nuova Consonanza.

Nato a Firenze nel 1935, Renosto è stato tra gli esponenti più poliedrici della musica italiana tra gli anni Sessanta e Ottanta, fino all’improvvisa morte che lo colse prematuramente a Reggio Calabria nel 1988: compositore di ‘musica d’arte’, ma anche organizzatore, autore di musica leggera di commento, consulente Rai, didatta, scrittore di testi e, prim’ancora, pianista di valore reclutato nelle fila dei primissimi interpreti della nuova musica.

La giornata si aprirà con due proiezioni: alle ore 17 Irene, Irene (1975) regia di Peter Del Monte l’unico lungometraggio musicato da Renosto, che nella partitura trasfonde il travaglio della crisi personale vissuto dai personaggi del film di Del Monte. A seguire l’opera L’ombra di Banquo su testo di Bruno Cagli (1976, con revisione nel 1978) che nel rileggere e portare all’estremo paradossale il soggetto shakespeariano, si risolve in una delle partiture più tese ed ‘espressioniste’ di Renosto.

Alle ore 19.30 la presentazione della monografia per Paolo Renosto a cura di Alessandro Mastropietro (Lucca, LIM 2013), progettata e realizzata da Nuova Consonanza grazie al contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La pubblicazione che contiene preziosi contributi e testimonianze di scrittori, artisti e musicisti, tende a far luce sulla figura di Renosto, fornendo alcuni inediti strumenti di conoscenza e ricerca. Ne emerge un ritratto ancor più sfaccettato, segnato da interessi e da una cultura assai profondi quanto ramificati: Renosto fu ad esempio tra i pochissimi nell’Italia post-bellica a musicare – per un’intima ed eletta consonanza – poeti quali Blake, Whitman, Cummings, Ginsberg, Virginia Woolf.
Alla presentazione intervengono Guido Baggiani, Guido Barbieri, Bruno Cagli, Alessandro Mastropietro, Egidio Pozzi; modera Fausto Sebastiani.

Nel concerto delle ore 21 si eseguiranno alcuni suoi lavori solistici interpretati da Neal Gripp prima viola dell’Orchestra Sinfonica di Montreal, interprete di grande virtuosismo e sensibilità, Alessandro Viale giovane pianista italiano, e dai flautisti Gianni Trovalusci ed Elena D’Alò: il programma si apre con Dialodia (1971-1972) per due flauti di Bruno Maderna uno dei maestri riconosciuti di Renosto, prosegue con Discanto (1979-80) per 2 flauti e In fondo alla pagina (1984) per viola dello stesso Renosto. Di Giacinto Scelsi cui Renosto si accostò per interessi culturali verso le filosofie orientali, sarà eseguito Mantram – canto anonimo (1987) per strumento basso (versione per flauto basso di Gianni Trovalusci); di Renosto sono gli ultimi due pezzi in programma con Five Little Pieces (1954) e Bis (1976) entrambi composti per pianoforte solo.

Assoli per Paolo Renosto
venerdì 6.12. 2013 - Sala Casella

ore 17.00 proiezione del film Irene, Irene (1975) (105’) regia di Peter Del Monte sceneggiatura di Peter Del Monte e Gianni Menon, musica di Paolo Renosto

ore 18.45 proiezione dell’opera L’ombra di Banquo (ovvero, La Lezione di Potere) (1976  rev1978) (45’) scena lirica in un atto di Bruno Cagli, musica di Paolo Renosto.Orchestra Sinfonica di Milano della RAI diretta da Gianluigi Gelmettirealizzazione del 2° programma RAI, negli studi della RAI di Torino, 27 novembre 1981regia di Massimo Scaglione

ore 19.30 presentazione della monografia per Paolo Renosto
a cura di Alessandro Mastropietro, LIM Editrice 2013
interventi di Guido Baggiani, Guido Barbieri, Bruno Cagli, Alessandro Mastropietro, Egidio Pozzi, Fausto Sebastiani moderatore

ore 21.00 concerto
Bruno Maderna (1920-1973) Dialodia (1971-1972) per due flauti
Paolo Renosto (1935-1988) Discanto (1979-80) per 2 flauti; In fondo alla pagina (1984) per viola
Giacinto Scelsi (1905-1988)   Mantram – canto anonimo (1987) per strumento basso (versione per flauto basso di Gianni Trovalusci)
Paolo Renosto Five Little Pieces (1954) per pianoforte; Bis (1976) per pianoforte

Gianni Trovalusci, Elena D’Alò flauti
Neal Gripp viola
Alessandro Viale pianoforte

Ingresso gratuito per le proiezioni e la presentazione della monografia
Biglietti concerto: 10 euro posto unico (ridotto 5).