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Mahler è stato qui: e per qui si intende Santa Cecilia, non all'Auditorium ma nell'antica sede dell'Augusteo, sebbene non fortunato perchè perdendo i bagagli sul treno con essi se ne andarono anche i materiali per l'orchestra. Due volte, dicevo,  nel 1907 e nel 1910 per un totale di quattro concerti che annoveravano, oltre alla sua Quinta Sinfonia e al'Orchestersuite su Bach, brani da Wagner , Strauss, Weber, Beetoven e Čajkovskij.

Santa Cecilia, oltre ad avergli dedicato un appuntamento duennale con l'intero corpus delle sue sinfonie, con i migliori direttori d'orchestra del mondo, apre la stagione con la monumentale Sinfonia n. 8 soprannominata dei Mille. Una novità è poi il coro cinese, il China National Chorus, diretto dall'indiano Vijay Upadhyaya che, sommato al Coro di Santa Cecilia diretto da Visco, a quello delle Voci Bianche, all'organico dell'Orchestra di 150 elementi, supera quel Mille che contraddistingue la Sinfonia.

Questo primo, imponente concerto sarà diretto dal Maestro Pappano che continua con le formidabili registrazioni, una delle mie preferite è quella dedicata alla 4°, la 5° e la 6° dedicata a Čajkovskij nel 2007: appena uscita è invece la sua versione della 6° di Mahler. Le registrazioni sono tutte etichetta EMI e con l'Orchestra di santa Cecilia. 

Una folgorante impresa – acquisibile solo on line (€ 56) – è il cofanetto di 8 cd dagli Archivi Storici di Santa Cecilia 1937-2010, con direttori come Molinari che dirige l'orchestra di Santa Cecilia nella sua prima registrazione del Perpetuum Mobile di Paganini come anche Le Quattro Stagioni di Vivaldi; l'Ottava Sinfonia di Beethoven diretta da Ferrara; e poi Sinopoli con l'Egmont e la Quinta Sinfonia di Čajkovskij; Victor De Sabata che dirige Wagner (Preludio dal Parsifal) Ravel, Debussy Stravinskij al Vaticano; un florilegio che continua (in ordine sparso) con Boulez, Chung, Previtali, Markevitch, Cantelli, Sawallisch, Giulini, Ferrero, Barbirolli, fino a Pappano che chiude metaforicamente il cd aprendo ad un'altra fervida stagione che prosegue in tournée a Parigi, Amsterdam, girando quattro città in Germania, ed arrivando a Mosca in aprile.

Impegni prossimi saranno a Salisburgo, dove il successo della scorsa estate ha gratificato doppiamente Santa Cecilia con un nuovo impegno nel 2013. L'Accademia non tralascia inoltre le collaborazioni internazionali con direttori della levatura di Gergiev, e l'Orchestra del Teatro Mariisnkij diretta da lui nella 3°, 4°, 7° e 10° Sinfonia di Mahler e poi nell'Evgenij Oneghin di Čajkovskij a novembre. 

Nuove composizioni, come quella di D'Amico, Veni, Veni Mephitsophilis, nel concerto dedicato al Mito di Faust, - insieme alla Faust Symphonie di Liszt e ricordiamo il Faust in film di Sokurov che ha vinto il Leone d'Oro a Venezia  – e giovani cantanti sono annoverati nella schiera della programmazione concertistica, trovando l'apprezzamento delle due istituzioni della Regione Lazio e del Comune di Roma. Last but not least le parole di Cagli, Presidente dell'Accademia, vanno ai grandi partner commerciali ed al pubblico, più numeroso che mai, che hanno garantito la continuità e per il sesto anno consecutivo un pareggio di bilancio. L'Assessore Gasperini, cogliendo nelle parole di Cagli il desiderio di autonomia di Santa Cecilia, promette un impegno per soddisfare questa richiesta ed invitandola ad inaugurare i nuovi spazi del Tridente Mediceo a Piazza San Silvestro.

Livia Bidoli - 21 ottobre 2011

Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Stagione Sinfonica 2011 - 2012  Concerto inaugurale

SABATO 22 OTTOBRE - ORE 18
DOMENICA 23 OTTOBRE - ORE 18
LUNEDÌ 24 OTTOBRE - ORE 21

Mahler: Sinfonia n.8

Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
China National Chorus
Antonio Pappano direttore
Manuela Uhl soprano - Magna Peccatrix
Christine Brewer soprano - Una poenitentium
Ailish Tynan soprano - Mater Gloriosa
Sara Mingardo contralto - Mulier Samaritana
Maria Radner contralto - Maria Aegyptiaca
Nikolai Schukoff tenore - Doctor Marianus
Christopher Maltman baritono - Pater Ecstaticus
Georg Zeppenfeld basso - Pater Profundus
Ciro Visco maestro del Coro - (Accademia di Santa Cecilia)
Vijay Upadhyaya maestro del Coro - (China National)

Il concerto del 22 ottobre sarà trasmesso in diretta su Rai Radio Tre