Accademia Filarmonica. Contempoartensemble in Trio

Domenica 20 novembre 2016 la Filarmonica Romana dà appuntamento alla Sala Casella (ore 17.30 via Flaminia 118) con il concerto del Contempoartensemble formazione nata nel 1992 per iniziativa di Mauro e del figlio Duccio Ceccanti che oggi ne è il direttore artistico, divenuto presto uno dei più importanti e apprezzati ensemble di musica del Novecento e contemporanea a livello internazionale, con una particolare predilezione per il rapporto fra la musica e le arti visive.

Nel corso di quasi venticinque anni di carriera artistica, l’ensemble ha ricevuto il sostegno e la collaborazione di alcuni fra i massimi compositori contemporanei quali, per citarne qualcuno, Luciano Berio (che ne è stato presidente onorario fin dalla fondazione), Maxwell Davies, Reich, Henze, Panni, Sciarrino, Vacchi, Battistelli, Bussotti, Dall’Ongaro, Solbiati, etc. molti dei quali hanno dedicato lavori all’ensemble e al suo direttore.

Nella formazione in trio - Duccio Ceccanti violino, Edoardo Rosadini viola,  Vittorio Ceccanti violoncello, tre musicisti che hanno collaborato con i compositori più importanti del ‘900 e dei giorni nostri – l’ensemble presenta nel concerto romano la Sonata per violino solo del 2013 che Peter Maxwell Davies ha dedicato a Duccio Ceccanti, affiancata alla prima assoluta della nuova versione del Trio per archi di Ivan Vandor, altro compositore che con l’ensemble ha stretto una felice collaborazione. Se il Trio di Vandor “è concepito seguendo i dettami della forma classica tradizionale”, per dirla con le parole dello stesso compositore, la Sonata per violino solo di Maxwell Davies riprende molti  movimenti e caratteri della musica folk scozzese per violino. A incorniciare i due pezzi contemporanei, due lavori di Beethoven, in un ideale confronto fra passato e presente. Apre il concerto la Serenata op. 8, a chiuderlo il Trio per archi in do minore op. 9 n. 3 composto a fine Settecento, fra il 1797 e il 1798, partitura dalla scrittura raffinata, capace di valorizzare le specifiche caratteristiche timbriche e tecniche dei tre strumenti ad arco impiegati.

Accademia Filarmonica Romana
Contempoartensemble in Trio
SALA CASELLA
domenica 20 novembre ore 17.30
Il cerchio della musica

Contempoartensemble
Duccio Ceccanti violino
Edoardo Rosadini viola
Vittorio Ceccanti violoncello

Ludwig van Beethoven

Serenata op. 8 in re maggiore
Peter Maxwell Davies
Sonata per violino solo (2013)
per Duccio Ceccanti
Ivan Vandor
Trio per archi (2013-2015)
prima esecuzione assoluta nella seconda versione
Ludwig van Beethoven
Trio per archi in do minore op. 9 n. 3

Biglietto: posto unico 10
Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org www.filarmonicaromana.org

Contempoartensemble, nato nel 1992 per iniziativa di Mauro Ceccanti, che ne è a tutt’oggi il direttore stabile e musicale, è un nucleo di solisti a composizione variabile che ha scelto come proprio ambito il Novecento musicale storico e la contemporaneità emergente a livello internazionale. Partendo dal presupposto di una consonanza e contiguità fra musica e arti visive, CE si è imposto all’attenzione della critica per la qualità delle sue esecuzioni e per l’inconfondibile veste dei suoi CD.
La produzione discografica si è sviluppata nel segno di uno stretto rapporto con alcuni dei massimi esponenti dell'arte contemporanea ai quali è stata affidata la veste grafica: da Sol Lewitt (il cd ARTS è stato il primo assunto nella collezione del celebre MOMA di New York) a Michelangelo Pistoletto, Jean Michel Folon, Daniel Buren, Gerhard Richter e Dani Karavan. Contempoartensemble ha ricevuto il sostegno e la collaborazione di alcuni fra i massimi compositori contemporanei quali Luciano Berio (Presidente Onorario fin dalla fondazione), Maxwell Davies, Pousseur, Reich, Henze, Sotelo, De Pablo, Panni, Sciarrino, Vacchi, Battistelli, Bussotti, Guarnieri, Corghi, Dall’Ongaro, Sani, Clementi, Colasanti, Vandor, Solbiati, Mosca, Taglietti, Lombardi, Vacca, molti dei quali hanno dedicato lavori all'ensemble e al suo direttore. Svolge una intensa attività concertistica in Italia e all’estero meritandosi l’attenzione e l’apprezzamento da parte della critica nazionale e internazionale più qualificata. Dal 2002 organizza il Contempoartefestival, che unisce le città di Firenze e Prato in un unico palcoscenico dedicato alla musica e alla cultura contemporanea.

Duccio Ceccanti. Diplomato con lode con Andrea Tacchi si è perfezionato successivamente con Accardo, Andriewski, Gheorghiu e Belkin, iniziando giovanissimo la sua carriera concertistica in Italia e all’estero. Nel 1992 fonda, con suo padre Mauro Ceccanti, il Contempoartensemble che diviene presto uno dei più importanti e apprezzati ensemble di musica del ‘900 e contemporanea, e di cui è direttore artistico. Esegue prime assolute, alcune a lui dedicate, lavorando a stretto contatto con i maggiori compositori tra cui Penderecki, Bussotti, Vacchi, Maxwell Davies, Vandor, Corghi, Petrassi, Berio, Clementi, Guarnieri e Mosca. Ha inciso per Arts, Brilliant, Naxos, Stradivarius e per la rivista Amadeus. Ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia e alla Cincinnati University negli Stati Uniti. È docente di violino presso la Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio di La Spezia.
 
Edoardo Rosadini. Ha studiato viola presso la Scuola di Musica di Fiesole con Piero Farulli, diplomandosi con il massimo dei voti, perfezionandosi poi con lo stesso Farulli, Nannoni, Brainin, Beyerle, Skampa musicisti dei più rinomati quartetti d’archi. Dopo aver vinto numerosi premi nazionali è stato prima viola solista dell’Orchestra Giovanile Italiana; è stato prima viola dell’Orchestra Verdi di Milano sotto la guida di Chailly. Ha svolto un’intensa attività concertistica suonando per importanti società di concerti italiane ed estere. Dal 1995, anno della sua fondazione, è il violista del Quartetto Klimt. È docente di Quartetto d’Archi alla Scuola di Musica di Fiesole dove è anche direttore docente dell’Orchestra dei Ragazzi. Ha studiato direzione d’orchestra con Bellugi, Metters, Ferro; è direttore dell’Orchestra “I Nostri Tempi” ed è ospite assiduo di “Sinfonica” Orchestra della Valle d’Aosta.
 
Vittorio Ceccanti. Studia con i tre maggiori violoncellisti della celebre scuola di Rostropovič - Maisky, Geringas e Gutman - e si laurea con la menzione d’onore alla Hochschule für Musik di Stoccarda, perfezionandosi poi con Yo Yo Ma, Bylsma e Berlinsky. Diciassettenne debutta alla Musikverein di Vienna e al Teatro San Carlo di Napoli. Inizia un’intensa carriera internazionale che lo porta a esibirsi in Europa, Asia e Americhe. Si dedica molto alla musica da camera suonando con Canino, Repin, Campanella, Lucchesini, De Maria, Bogino, etc. È dedicatario ed esecutore di oltre un centinaio di opere in prima mondiale. Numerose le incisioni discografiche per Emi Classics, Brilliant Classics, Amadeus, Naxos. Insegnante di violoncello al Conservatorio di Castelfranco Veneto, tiene masterclass a Londra, Cincinnati e Seoul. La sua attività artistica è stata insignita della medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. È direttore artistico del Livorno Music Festival.