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Nello spazio della millenaria Basilica di San Lorenzo in Lucina (piazza di San Lorenzo in Lucina 16), dove il genio di Bernini, di Guido Reni, dei maestri medioevali ha creato tanti capolavori, la Filarmonica Romana ospita giovedì 20 dicembre 2012 alle ore 21 il concerto della Cappella Augustana diretta da Matteo Messori (anche all’organo) interpreti di sei mottetti polifonici di Bach (BWV 225-230).

Inserito nel ciclo che la Filarmonica Romana quest’anno dedica a Bach (“con Bach, la gaia scienza”), il concerto presenta sei splendide composizioni del Kantor di Lipsia, composte negli anni Venti del Settecento per commemorare personalità lipsiensi, e caratterizzate da una notevole varietà di forme e stili. La particolarità dell’esecuzione della Cappella Augustana sarà quella di recuperare la prassi dell’epoca che affidava i mottetti o a un quartetto o quintetto vocale.

“Bach ha scelto di usare 4-5 le voci solistiche nei suoi mottetti perché erano il veicolo naturale della sua elaborata scrittura – spiega Matteo Messori riconosciuto oggi dalla critica internazionale come uno dei migliori e più giovani interpreti di questo repertorio –. I suoi cori rivelano infatti una scrittura vocale virtuosistica, tale da richiedere cantanti solisti di primo rango. Invece finora si sono ascoltate, anche ad eccellenti livelli, opere bachiane con forze vocali ben superiori al numero degli strumenti. Ciò contraddice la prassi documentata a quel tempo, in Germania come in Italia, a teatro come in chiesa. Il coro bachiano di “soli” quattro cantanti dunque, altro non è che il necessario ripristino di una normale pratica di quel tempo. Solo con cantanti solisti espressivi e dotati di gusto sicuro si può rendere la raffinata vocalità polifonica e contrappuntistica, richiesta fino all’avvento del coro inteso come istituzione semiprofessionale o amatoriale di massa”.
 
Ai mottetti, fa eco il linguaggio strumentale di tre sonate tratte dalla raccolta oggi più celebre del grande violinista di nascita boema Ignaz von Biber superbo autore del barocco mitteleuropeo, che nel Seicento ricoprì l’incarico di Kapellmeister al duomo di Salisburgo. La raccolta, alla ricerca delle più disparate possibilità sonore ed espressive del violino, e oggi conosciuta come Le Sonate dei Misteri Sacri, è un sontuosissimo manoscritto preparato intorno al 1676, dove ogni incipit di Sonata per violino e continuo (con Passacaglia conclusiva per violino solo) è ornato da una riproduzione raffigurante la scena descritta nel pezzo che segue. Matteo Messori ne interpreta con la violinista Lina Tur Bonet la Sonata n. 1 in re minore per violino e continuo C. 90 “L’Annunciazione” e la Sonata n. 4 in re minore per violino e continuo C. 93 “La Presentazione”; ultimo pezzo scelto la Passacaglia in sol minore per violino solo C. 105.
 
Fondato nel 2000 su iniziativa di Matteo Messori, la Cappella Augustana è un ensemble nato per riunire interpreti europei di primo piano nel campo della musica antica, legati dal comune intento di approfondire i rapporti tra la musica italiana e quella dei paesi d’oltralpe, in particolare tedeschi, nel periodo tardorinascimentale e barocco, secondo le più aggiornate ricerche musicologiche e attenti al recupero degli organici originali.
 
Basilica di San Lorenzo in Lucina
Giovedì 20 dicembre 2012 alle ore 21
Cappella Augustana
Lina Tur Bonet violino
Cappella Augustana
Iwona Leśniowska-Lubowicz, Stanislava Mihalcová soprani
Łukasz Dulewicz, Monika Korybalska alti
Maciej Gocman, Krzysztof Kozarek tenori
Johannes Schmidt, Jacek Ozimkowski bassi
Matteo Messori organo e direzione
 
Johann Sebastian Bach
Mottetti BWV 225-230:
Singet dem Herrn ein neues Lied BWV 225
Der Geist hilft unsrer Schwachheit auf BWV 226
Jesu, meine Freude BWV 227
Fürchte dich nicht, ich bin bei dir BWV 228
Komm, Jesu, komm! BWV 229
Lobet den Herrn, alle Heiden BWV 230
 
intervallati da
 
Franz von Biber
Dalle Sonate del Rosario o dei Misteri:
Sonata n. 1 in re minore per violino e continuo C. 90 “L’Annunciazione”
Sonata n. 4 in re minore per violino e continuo C. 93 “La Presentazione”
Passacaglia in sol minore per violino solo C. 105
Info: tel. 06-3201752                                                                                   promozione@filarmonicaromana.org                                                       Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili