Accademia Filarmonica Romana. Dolce Cenerentola

Si conclude il 12 e 13 aprile in Sala Casella (matinée ore 9,30 e 11, via Flaminia 118) con lo spettacolo Dolce Cenerentola il primo dei due progetti Opera Education di AsLiCo per la conoscenza della musica e dell’opera lirica rivolta al giovane e giovanissimo pubblico.

Una collaborazione quasi decennale fra Accademia Filarmonica Romana e l’Associazione lirica e concertistica di Como che vede coinvolti migliaia di studenti delle scuole della capitale in un percorso didattico che dura tutto l’anno scolastico, attraverso incontri, laboratori e tecniche di apprendimento per la preparazione dei bambini all’esperienza teatrale. Conclusione del progetto è l’allestimento dello spettacolo vero e proprio, che vede i giovanissimi spettatori coinvolti in prima persona nel cantare le arie o realizzare parte di alcuni elementi scenografici.

Il nuovo allestimento di AsLiCo (in coproduzione con Ópera de Oviedo e State Opera Plovdiv) è tratto da La Cenerentola celebre dramma giocoso di Gioachino Rossini che vide la sua prima rappresentazione proprio a Roma, al Teatro Valle, nel carnevale del 1817, ed è pensato e ideato per i bimbi dai 3 ai 6 anni (progetto OperaKids), per la regia di Simone Guerro, animazioni di Nadia Milani, scene e costumi dei Cantieri del Teatro Sociale di Como (con i pupazzi di Ilaria Comisso), drammaturgia musicale di Giuseppe Califano. In equilibrio tra opera e teatro, lo spettacolo vede in scena un musicista, un cantante e due attori, che invitano la platea a cantare un’aria dell’opera e a interagire con gli interpreti nei momenti più determinanti dello svolgimento.

In un antico castello troviamo Angelina – racconta il regista Simone Guerroche meglio conosciamo come Cenerentola, schiava dei capricci delle due sorellastre e del patrigno, Don Magnifico. Nonostante tutti i torti che la sua famiglia le fa subire, Cenerentola riesce a mantenere viva la sua grande bontà e gentilezza. Un giorno arriva al paese il Principe Ramiro in cerca di moglie. Non è facile per un principe trovare una donna che lo ami davvero e non sia solamente affascinata dalla sua ricchezza. Il Principe escogita quindi un piano: scambierà i propri abiti regali con la divisa del suo cameriere per qualche giorno. Solo così riuscirà a capire se sarà vero l’amore della donna che incontrerà. Nasce così una commedia che parla della ricerca della vera umanità: mentre gran parte del mondo si muove per avere potere e denaro, esistono e resistono persone che hanno l’onestà come valore più grande. Un valore che unisce ricchi e poveri, donne e uomini”.

Il secondo appuntamento conclusivo di Opera Education, riservato ai ragazzi dai 6 ai 15 anni (progetto Opera Domani) sarà Cenerentola. Il grand hotel dei sogni, in scena al Teatro Olimpico con due matinée il 3 maggio prossimo, per la regia di Daniele Menghini, scene di Davide Signorini e costumi di Nika Campisi, con il direttore Enrico Lombardi alla guida dell’Orchestra 1813.

SALA CASELLA (via Flaminia 118)
martedì 12, mercoledì 13 aprile

ore 9.30 e 11
Dolce Cenerentola

Tratto da La Cenerentola di Gioachino Rossini

Regia Simone Guerro
Animazioni Nadia Milani
Assistente alla regia Matteo Moglianesi
Drammaturgia musicale Giuseppe Califano
Pupazzi Ilaria Comisso
Scene e costumi, Cantieri del Teatro Sociale di Como

Produzione AsLiCo
in coproduzione con Ópera de Oviedo e State Opera Plovdiv

Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org