Accademia Filarmonica. Romina Basso e Modo Antiquo diretti da Federico Maria Sardelli

Una grande signora del canto, il mezzosoprano Romina Basso voce di riferimento per il repertorio antico e barocco, e la vivacità travolgente di un gruppo italiano che di Vivaldi è diventato interprete di valenza internazionale, l’orchestra barocca Modo Antiquo diretto dal suo fondatore Federico Maria Sardelli, musicista e artista a tutto tondo apprezzato anche come pittore, incisore e autore satirico del Vernacoliere, la conosciutissima rivista satirica livornese con cui Sardelli collabora dall’età di 12 anni. Sono dunque loro i protagonisti del primo concerto di stagione che la Filarmonica Romana dedica a “Roma Capitale Barocca” giovedì 6 dicembre ore 21 al Teatro Olimpico, preceduto  dal consueto incontro degli artisti con il pubblico alle ore 20.30 nel foyer superiore del Teatro.

Prima del concerto alle ore 17.45 verrà proiettato nel foyer superiore del teatro Olimpico Il Casanova di Federico Fellini (1976) un omaggio a Giacomo Casanova e alla Venezia del Settecento in cui visse anche Antonio Vivaldi.
 
La serata presenta una particolare attenzione a Francesco Geminiani, nel 250° della morte, un grande musicista italiano ed europeo, di cui si eseguiranno due Concerti grossi dall’op. III, e ad Antonio Vivaldi, la sua musica strumentale e vocale, con l’esecuzione di arie di sorprendente bellezza, provenienti dalla sterminata produzione operistica del maestro veneziano: Il Giustino, L’Atenaide, Tito Manlio e Argippo. Sempre di Vivaldi sarà eseguita la Sinfonia dall’opera Il Farnace e la Sonata per violino e basso in re maggiore RV 816, riemersa quest’ultima da poco tempo da un centone di sonate italiane trascritte per tastiera in Inghilterra e che Sardelli ha recentemente inciso.

“È soltanto uno dei molti ritrovamenti vivaldiani degli ultimi anni – racconta lo stesso Sardelli che dal 2007 ha preso l’incarico di continuare la monumentale opera di catalogazione della musica del prete rosso, divenendo il responsabile del Vivaldi Werkverzeichnis (RV) -. Si tratta di una sonata per violino assai brillante e spiritosa, che si apre con un preludio a capriccio su un pedale di basso. Rispetto a Corelli e Geminiani siamo su un altro pianeta.”

Grandi capacità, gusto per il virtuosismo strumentale e profonda conoscenza dei linguaggi e delle prassi esecutive storiche, caratterizzano i componenti di Modo Antiquo, complesso barocco che sotto la bacchetta di Federico Maria Sardelli è regolarmente invitato nei maggiori festival e nelle più rinomate sale da concerto. La sua discografia conta più di quaranta titoli, fra cui si trovano molte prime registrazioni mondiali, come l’integrale delle Cantate e dei concerti per traversiere di Vivaldi, la ricostruzione dei Concerti grossi di Corelli con strumenti a fiato aggiuntivi, i Concerti di Parigi di Vivaldi, e molti altri titoli.

Il gruppo incide per l’etichetta francese Naïve e per Deutsche Grammophon, con cui ha recentemente realizzato una fortu nata antologia di arie d’opera di Händel. E’ inoltre l’unico gruppo barocco che ha ricevuto ben due nomination ai Grammy Awards: la prima per il disco Vivaldi, Concerti per molti istromenti, votato quale uno dei migliori cd del mondo nel 1997; la seconda nel 2000 per i Concerti grossi Op. VI di Corelli.

Anche il mezzosoprano Romina Basso è presente, ormai da anni, nelle più prestigiose sale e nei teatri lirici di tutto il mondo; un curriculum di primissimo piano grazie al quale si esibisce regolarmente con le migliori orchestre specializzate nel repertorio barocco e non solo, diretta da direttori di fama internazionale. Il suo repertorio comprende principalmente Monteverdi, Rossini, Mozart, Vivaldi, Händel.
 
Alle 20.30 l’incontro degli artisti con il pubblico.
Alle 17.45 la proiezione de “Il Casanova di Federico Fellini”

TEATRO OLIMPICO - piazza Gentile da Fabriano 17
GIOVEDì 6 DICEMBRE 2012 ORE 21.00

VIVALDI / MODO ANTIQUO / ROMINA BASSO
Roma Capitale Barocca
 
Romina Basso
mezzosoprano
Modo Antiquo
Federico Maria Sardelli direttore
 
Francesco Geminiani
Dai Concerti grossi op. III
Concerto grosso n. 2 in sol minore
 Antonio Vivaldi
«Vedrò con mio diletto», aria da Il Giustino RV 717, L8
Sonata per violino e basso continuo in re maggiore RV 816
«Nel profondo cieco orrore», aria da L’Atenaide RV 702-B
 Francesco Geminiani
Dai Concerti grossi op. III: Concerto grosso n. 4 in re minore
 Antonio Vivaldi
«Sempre copra notte oscura», aria con flautino da Tito Manlio
Sinfonia da Il Farnace RV 711-A
«Se lento ancora il fulmine», aria da Argippo

Biglietti: 30, 25, 20 (più diritto di prevendita). Riduzioni per studenti (con la Log-In Music card), scuole e associazioni.
Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org