Amadeus dedica una monografica a Pappano e Santa Cecilia

Amadeus dedica un ampio dossier del suo numero di settembre - dal 30 agosto in edicola - all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, alla sua Orchestra e al suo Direttore Musicale Antonio Pappano.

Una collaborazione unica quella tra l’antica istituzione romana e “il mensile della grande musica”: al cd inedito in cui l’Orchestra, diretta da Pappano, interpreta un caposaldo del suo repertorio come la Quinta sinfonia di Beethoven (un “live” all’Auditorium Parco della Musica di Roma del 2005, testimonianza preziosa dell’inizio della direzione di Pappano a Santa Cecilia), accostato a tradizionali “bis” come Gold und Silber di Franz Lehár e la Danza delle Ore dalla Gioconda di Amilcare Ponchielli), si affiancano fotografie, la storia dell’Accademia e interviste esclusive al Presidente-Sovrintendente Michele dall’Ongaro e ad Antonio Pappano in un filo diretto tra passato, presente e futuro.

Sir Tony Pappano, amatissima guida musicale dell’Orchestra, comunicatore, antidivo, si racconta ad Amadeus senza reticenze, spiega come riesca a combinare sul podio testa e cuore e analizza la relazione fra talento e impegno, istinto e sacrificio: «Io penso che un musicista debba studiare, e un musicista di talento debba studiare ancora di più. Il talento è un dono e una catena, qualcosa che ti può far diventare pigro. La pigrizia per un direttore è il male peggiore». Nella lunga intervista, Beethoven, i suoi punti di riferimento direttoriali, la “sua” Orchestra, la città di Roma.
 
Amadeus, è oggi edito da Bel Vivere, società editoriale del gruppo Cose Belle d'Italia. Ogni mese propone in allegato alla rivista in esclusiva per i suoi lettori un cd inedito e un disco in download: grandi interpreti, orchestre e ensemble di fama accanto a talenti emergenti.