Cesare deve morire candidato all'Oscar 2013

Sarà Cesare deve Morire dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, premiato quest’anno con l’Orso d’Oro al Festival di Berlino, a rappresentare l’Italia nella corsa all’Oscar per il Miglior Film Straniero. Scartati Reality di Matteo Garrone, Bella Addormentata di Marco Bellocchio, È Stato il Figlio di Daniele Ciprì e altre sei pellicole. Le nomination saranno annunciate il 10 gennaio 2013.
Il commento dei Taviani è arrivato poco fa: “Ci stiamo imbarcando per il festival di NEW YORK e la notizia che ci ha raggiunto è davvero un bel buon viaggio. I film che concorrevano erano film di autori importanti per il cinema italiano e non solo italiano. Comunque il gioco è appena cominciato.”

Un progetto "non facile che ha richiesto l'unione di più forze, ma universale; sa arrivare al cuore della gente", commenta il produttore delegato della pellicola firmata Taviani, Agnese Fontana, condividendo la soddisfazione con le sue colleghe Grazia Volpi (produttore) e Donatella Palermo (produttore esecutivo).

Paolo e Vittorio Taviani, o 'i ragazzi', come li chiama scherzosamente, "hanno una purezza nello sguardo che grazie alla loro esperienza diventa entusiasmo con la profondità che spesso la giovinezza non riesce ad avere", spiega Fontana.
L'opera dei Taviani è stata prodotta con il contributo di Rai Cinema e distribuita da Sacher.

Alessandro Nardis

La recensione di Cesare deve morire a cura di Alessandro Nardis