IUC. BACHianas

Bach è il centro gravitazionale del concerto di martedì 26 aprile dal titolo BACHianas, che segna l’incontro tra il SIGNUM Saxophone Quartet e il versatile violoncellista russo Konstantin Manaev: una vivace serata, in collaborazione con il Goethe Institut, in cui i contrappunti bachiani accostati a Villa-Lobos, Piazzolla e Ginastera si tingeranno di colori latinoamericani.

“Quattro sassofonisti stellari” - li definisce l'Hamburger Abendblatt (Verena Fischer-Zernin) e prosegue -  un incrocio tra mascolinità e sensibilità caratterizza la musica dei quattro. Liberi dalla partitura, posizionati a semicerchio, trasmettono una completa libertà. Viene lasciato all’istinto chi dà l’attacco, chi emerge come solista, coerentemente con la logica della musica. La loro perfezione è diventata un fatto assodato (…)”.

Il SIGNUM è sempre alla ricerca di nuove sfide, intrigato dalle più disparate collaborazioni musicali. Caratteristiche distintive come la passione e la versatilità sperimentale delle sue idee sono riflesse chiaramente nei programmi; il giovane ensemble si cimenta anche nel repertorio del quartetto classico, proponendo sempre arrangiamenti innovativi e sonorità originali. 

Il programma di stasera, BACHianas, è concepito con un brillante partner musicale come il violoncellista russo Konstantin Manaev, collaborazione che nasce nel 2018 - ci raccontano i musicisti del SIGNUM - in una occasione davvero speciale, quando la compositrice austriaca Johanna Doderer ci ha onorato invitandoci ad eseguire la prima assoluta del suo brano per violoncello e quartetto di sassofoni. A partire da lì grazie all’intesa umana e artistica e alla comune visione musicale abbiamo dato vita al programma Bachianas, lasciandoci affascinare dal contrasto di strumenti antichi e moderni e tra vecchio e nuovo continente, oltre che dal nostro desiderio di omaggiare uno dei compositori e strumentisti più virtuosi della storia della musica. L’incontro con la maestria di Bach diventa un’esigenza nel percorso esistenziale di musicisti e non, proprio grazie agli innumerevoli livelli di lettura delle sue composizioni. Proprio per questo non è ardito pensare di poter ascoltare la sua musica eseguita da un quartetto di sassofoni, in quanto ormai da secoli è fonte di ispirazione per i diversi generi musicali. A costellare il programma come i pianeti intorno alla stella Bach abbiamo inserito compositori che a loro volta hanno omaggiato il suo genio con le loro composizioni, come Villa-Lobos, Piazzola, Ginastera. Conserviamo un piacevole ricordo della nostra precedente esperienza alla IUC, poter ritornare ci riempie di gioia, anche per il grande interesse mostrato da un pubblico giovane, diverso da quello a cui siamo solitamente abituati.

Martedì 26 aprile ore 20.30
SIGNUM Saxophone Quartet
& Konstantin Manaev
violoncello

BACHianas

Bach     Suite per orchestra n. 1 in do maggiore BWV 1066
             arrangiamento per quartetto di sassofoni del SSQ
             Suite per violoncello solo n. 3 in do maggiore BWV 1009
             Concerto Brandeburghese n. 3 in solo maggiore BWV 1048
             trascrizione per violoncello e quartetto di sassofoni del SSQ

Alberto Ginastera    Dance argentine trascrizione per quartetto di sassofoni del SSQ
Villa-Lobos     Bachianas Brasileiras n. 5 arrangiamento per violoncello e quartetto di sassofoni del SSQ
Piazzolla     Le Grand Tango arrangiamento per violoncello e quartetto di sassofoni di Miha Ferk

in collaborazione con il Goethe Institut

Per accedere ai concerti è necessario il green pass rafforzato ed è richiesta la mascherina FFP2. In sala saranno osservate tutte le norme covid-19 vigenti al momento del concerto

Biglietti
Interi € 18 – € 13 (+DP)
Under 30 € 7
Under 18 € 5

Per informazioni
www.concertiiuc.it  -  Tel. 06.3610051-52
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it