IUC. Night Music

Sulla scia degli specialisti di musica antica storicamente informati, il 5 febbraio la virtuosa del flauto Dorothee Oberlinger sarà impegnata in un suggestivo viaggio tra musiche notturne da Vivaldi a Thelonious Monk con I Sonatori della Gioiosa Marca e la soprano Elisabetta De Mircovich, virtuosa in strumenti medievali come la symphonia e la viella.

Dorethee Oberlinger parla di questo originalissimo programma che - racchiude vari esempi di musica notturna della tradizione europea in un caleidoscopio che riflette i molteplici volti della notte. Attraverso le epoche, dal medioevo a Thelonius Monk passando per Vivaldi, “Night Music” ci racconta di scintillanti festeggiamenti, drammi e desideri amorosi, dolci ninne nanne, spettri, uccelli notturni e la più santa delle notti. Al centro  del nostro programma c’è la musica di Antonio Vivaldi. Per creare dei collegamenti con i suoi lavori abbiamo selezionato canzoni, sonate, mottetti e madrigali da Spagna, Olanda, Francia, Inghilterra e Italia. Nella mitologia greca, Notte (Nýx) è figlia del Caos e madre di Paradiso e Terra. Cavalca, accompagnata dai suoi figli, dalle Erinni e dalle Moire, un carro trainato da quattro cavalli neri lasciando andare un velo oscuro nel cielo. Desideriamo trasportarvi nei viaggi di Nýx!

Si inizia con Nani Nani, antichissima ninnananna sefardita, collegata sia alla tradizione araba che a quella cristiana. Segue la Sinfonia per la serenata di Vivaldi La Senna Festeggiante, scritta in onore di Luigi XV, testimonianza delle strette relazioni diplomatiche e musicali fra Parigi e Venezia nel Settecento.Le variazioni sul brano O Slaep, zoute slaep (O sonno, dolce sonno) del liutista franco fiammingo Nicolas Vallet, tratte dal song del compositore inglese Robert Jones Farewell Dear love (un big hit del primo Seicento: lo si ritrova anche nella Dodicesima Notte di William Shakespeare) vengono qui affiancate alle virtuosistiche variazioni per flauto di Jacob van Eyck, flautista cieco e suonatore di carillon. Suo anche il bellissimo Canto dell'usignolo, uccello notturno per antonomasia.

Il Concerto per violino Il Riposo, poi trasformato da Vivaldi in Concerto per il Santissimo Natale, è qui arrangiato per flautino. La Barzelletta L'altra nocte, del 1502, è di un oscuro autore veneto, Fra Gerardo: narra di un amante che sogna di trovarsi a letto con la sua bella, e di cantare un notturno assieme a lei - ma quando si sveglia e tende la mano per toccarla, si accorge che il letto è vuoto, e lei lo ha lasciato. Chiude la prima parte il concerto vivaldiano in Do minore, tonalità cupa, evocativa di brume e tenebre. La Sonata RV59 apparve in una raccolta, Il Pastor Fido, pubblicata a Parigi nel 1743 come op. 13 di A. Vivaldi: ma il vero autore è il parigino Nicholas Chédeville, celebre oboista e virtuoso di ghironda (musette).

La canzonetta Dormi dormi, del compositore fiorentino Giovanni Battista da Gagliano, è una sorta di ninnananna al contrario, in cui l'amante si deve arrendere, suo malgrado, al pesante sonno dell'amata: qui è eseguita "incastonata" tra inserti strumentali tratti dalla canzona La Lusignola del coevo Tarquinio Merula.
La Musica notturna delle strade di Madrid di Luigi Boccherini, qui nella versione per quintetto d’archi e chitarra, racconta con i suoni la vivace vita notturna delle strade madrilene.  Il celebre concerto di Vivaldi La Notte, qui nella più tarda versione dell’Op.X, chiude il percorso e riassume in sé tutti gli aspetti della notte: le tenebre misteriose, le apparizioni fantastiche, il sonno e l’aurora.

Luigi Mangiocavallo ha poi riarrangiato per i Sonatori della Gioiosa Marca il celebre pezzo jazz di Thelonious Monk Round Midnight.

IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti

I CONCERTI DELL’AULA MAGNA
77a Stagione 2021-2022
Seconda parte

Sabato 5 febbraio ore 17.30
Dorothee Oberlinger flauti dolci
Elisabetta De Mircovich soprano, symphonia, viella
Sonatori de la Gioiosa Marca

Night Music

Anonimo sefardita
Nani nani per flauto e symphonia

Vivaldi
Sinfonia I da “La Senna festeggiante” per flauto, archi e basso continuo

Vallet/Van Eyck/Jones
O Slaep zoute Slaep per flauto, soprano e archi

Van Eyck
Engels Nachtigaeltje per flauto solo

Vivaldi
Concerto per flauto, archi e basso continuo “Il Riposo” (Per il S. Natale) RV 270

Frate Gherardo
L’altra nocte m’insonniava per flauto, viella e soprano

Vivaldi
Concerto in do minore per flauto, archi e basso continuo RV 441

“Antonio Vivaldi” alias Nicolas De Chédeville
Sonata in la maggiore per flauto, symphonia e basso continuo op. 13 da “Il Pastor fido” RV 59

Boccherini
La Ritirata (Maestoso) da Musica notturna delle strade di Madrid per archi e chitarra op. 30 n. 6

Vivaldi
Concerto in sol minore per flauto, archi e basso continuo “La Notte” RV 104

Thelonious Monk
Round Midnight arrangiamento di Luigi Mangiocavallo dedicato ai Sonatori de la Gioiosa Marca (2005)

Biglietti
I-II settore € 18
III settore/Galleria € 13
Biglietti ridotti (Sapienza e convenzioni) € 15 - € 11

Al prezzo dei biglietti sarà applicato il diritto di prevendita

Giovani under 30 € 7
Giovani under 18 € 5
Family card Riduzione per 2 genitori e 1 o più bambini

Per accedere ai concerti è necessario esibire il green pass rafforzato ed è richiesta la mascherina FFP2
In sala saranno osservate tutte le norme covid-19 vigenti al momento del concerto

Per informazioni
www.concertiiuc.it  -  Tel. 06.3610051-52
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it