IUC. Si inaugura Musica Pouparler con Quintetto PentEliós

Riprende anche quest'anno "Musica pourparler", la serie di lezioni-concerto organizzate dalla IUC, che si svolgono la mattina alle 11.00. Sono destinate agli studenti, ma hanno sollecitato anche l'attenzione di tutti gli appassionati, esperti o meno che siano. In questi incontri informali gli esecutori parlano di sé stessi, dei loro strumenti e della musica da loro amata, instaurando un colloquio informale cogli ascoltatori e rispondendo alle loro domande.

Il primo di questi incontri vede sul palco dell'Aula Magna della Sapienza, venerdì 28 ottobre alle 11.00, il Quintetto PentEliós, un ensemble di strumenti a fiato formato da alcuni dei migliori giovani diplomati e studenti dei corsi superiori del Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma. I loro nomi sono Bianca Maria Fiorito al flauto, Ambra Guccione all'oboe, Alice Cortegiani al clarinetto, Stefano Berluti al corno e Paolo Lamagna al fagotto.

Il programma proposto dal PentEliós Quintet presenta la varietà timbrica dei fiati, che con la loro straordinaria varietà e con le loro mille sfumature di colore hanno stimolato la produzione di un repertorio vario e poliedrico a cavallo di periodi diversi. I "Tre pezzi brevi" di Jaques Ibert enfatizzano subito i contrasti timbrici e stilistici e le possibilità espressive dei fiati, in cui si alternano sezioni diverse per ritmo, carattere e colore. Per contrasto la celebre Pavane pour un infante defunte di Maurice Ravel ha un andamento lento e costante, al cui interno si possono parò cogliere infinite e meravigliose sfumature di timbri e armonie. La splendida "Carmen Suite" racchiude i temi più famosi dell’opera di Georges Bizet che i ragazzi conoscono bene anche perché sono state utilizzate da molte pubblicità. "Summer Music" di Samuel Barber è un mosaico multicolore in cui ciascuno strumento ha modo di esibire le proprie individualità. È infine una vera e propria delizia il Divertimento n. 8 K 213 di Wolfgang Amadé Mozart, composto come “musica da tavola” ovvero accompagnamento di sottofondo nei pranzi della nobiltà e della ricca borghesia del tempo, ma il valore di questa musica va ben al di là della modesta funzione per cui fu scritta.

Il concerto è in collaborazione con il Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma.
BIGLIETTI:    prezzo intero: 5 euro; ridotto scuole: 3 euro

INFO per il pubblico:  tel. 06 3610051/2    
    www.concertiiuc.it
    botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it