L’estetica dell’assenza Omaggio a Glenn Gould

Per lui le Variazioni Goldberg sono pagine «che non conoscono né inizio né fine, una musica che è come gli amanti di Baudelaire, “mollement balancés sur l’aile / du tourbillon intelligent”». E’ Glenn Gould, innovatore trasgressivo senza mai essere irriverente, colui che ha squadernato la tradizione interpretativa che voleva l’esecuzione filologica per restituire una lettura personalissima, semplicemente gouldiana; il pianista che si ritira dall’attività concertistica non per vezzo divistico, ma perché vuole affidare il proprio pensiero musicale alla precisione delle registrazioni.

Glenn Gould nasce a Toronto il 25 settembre 1932, ma il 4 ottobre del 1982 un ictus interrompe prematuramente la sua vita, la sua ricerca incessante sull’ala del turbine intelligente. A 80 anni dalla nascita e 30 dalla scomparsa, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica al pianista canadese due settimane di eventi (dal 16 novembre al 2 dicembre) per ripercorrere la storia dell’uomo, dell’artista, dello scrittore, dello sperimentatore.

Il progetto intende rievocare nelle sue diverse espressioni una tra le più originali e poliedriche figure del ‘900: a essere celebrato non è solo l’interprete di Bach, ma l’artista complesso e multiforme, l’intellettuale tormentato e profetico della nostra contemporaneità, il pianista che ha affrontato anche repertori poco frequentati, il musicista antiaccademico per antonomasia, l’esploratore di linguaggi e tecnologie innovative, l’uomo eccentrico e per molti aspetti dalla lucida follia.

Interprete del pensiero musicale gouldiano sarà lo straordinario pianista Alexander Lonquich protagonista (da venerdì 16 novembre Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia) di quattro concerti – due dei quali insieme ai Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e uno affiancato dalla pianista Cristina Barbuti – impaginati sui musicisti d’elezione di Gould, quali Bach, Richard Strauss, Beethoven, Wagner, Ravel, Mozart e due composizioni dello stesso Gould.

L’Omaggio a Glenn Gould si articola, inoltre, in una nutrita serie di iniziative che coinvolgono importanti Istituzioni e spazi della Capitale. Infatti, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo - ospiterà cortometraggi e documenti visivi (alcuni dei quali inediti) sempre relativi al pianista canadese, ma anche performances conclusive dei partecipanti ai laboratori teatrali realizzati dall’Associazione Orma Fluens nel Centro diurno Villa Lais, dove, inoltre, avrà luogo una masterclass tenuta sempre da Lonquich.

Al MUSA ( Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia) si potranno vedere filmati, fotografie, ascoltare documenti audio inediti e Spazio Risonanze, invece, farà da cornice a incontri, tavole rotonde e guide all’ascolto sempre inerenti alla poliedrica figura di Gould. Musica per Roma, presenta, invece, una mostra dal titolo HUM, un omaggio al pianista di Massimo Bartolini che ha sempre posto al centro del proprio lavoro il suono.

in collaborazione con
Università degli Studi di Roma La Sapienza , Istituto Quasar – Design University Roma, Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Centro diurno Villa Lais D.S.M. – ASL Roma C e Associazione Orma Fluens, Fondazione Musica per Roma
Partner del progetto ZERO, Sony Classical e la Feltrinelli.

Roma – 16 novembre – 2 dicembre 2012
L’estetica dell’assenza
OMAGGIO A GLENN GOULD
Spazi
Parco della Musica
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Centro diurno VILLA LAIS D.S.M. - ASL Roma C
Programma
4 concerti di Alexander Lonquich

ven 16 novembre ore 20.30
Alexander Lonquich pianoforte
Strauss Capriccio: Sestetto
Bach Variazioni Goldberg

dom 18 novembre ore 18
Alexander Lonquich e Cristina Barbuti pianoforti
Wagner I Maestri Cantori di Norimberga: Preludio
Mozart Adagio e Fuga K 546
Beethoven Grande Fuga op. 133
Ravel La Valse

dom 2 dicembre ore 11 introduzione | ore 12 concerto
Alexander Lonquich pianoforte
Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia
Wagner Idillio di Sigfrido
Bach Concerti per pianoforte BWV 1052 e 1053
Gould Sonata per fagotto e pianoforte

dom 2 dicembre ore 18
Alexander Lonquich pianoforte
Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia
Gould Quartetto op. 1
Schumann Quartetto op. 47an artist wants to use his mind for creative work, cutting oneself off from society is a neces” Glenn Gould

MOSTRE
MUSA - Museo degli Strumenti Musicali
dal 16 novembre al 2 dicembre ingresso libero
tutti i giorni ore 11-18 e fino all’inizio dei concerti
Glenn Gould, l’uomo e l’artista, attraverso filmati, fotografie e
documenti audio inediti

Auditorium Arte
Dal 23 novembre al 9 dicembre
HUM di Massimo Bartolini
Auditorium Parco della Musica di Roma
Primo appuntamento del progetto One space/One sound
Voce Nicholas Isherwood

Incontri
Spazio Risonanze ore 18 ingresso libero
21 novembre Michele Dall’Ongaro e Antonio Rostagno:
Variazioni Goldberg. Gould alla radio e in televisione
22 novembre Carlo Boccadoro e Alexander Lonquich:
Prima e dopo Gould, l’autorappresentazione gouldiana
26 novembre Giancarlo Simonacci e Renato Bossa:
Gould e Schönberg
27 novembre Il prisma Gould
Tavola rotonda con Cristina Barbuti, Sandro Cappelletto,
Michele Cavallo, Fabrizio De Rossi Re, Giovanni Giuriati,
Ghyslaine Guertin, Alexander Lonquich, Antonio Rostagno

ASCOLTI
Spazio Risonanze
29 novembre ore 18 ingresso libero
Claudio Strinati
Gouldberg, invito all’ascolto delle Variazioni Goldberg

In Bibliomediateca è possibile ascoltare la discografia di Glenn Gould

LETTURE
MUSA - Museo degli Strumenti Musicali
16 novembre ore 17.30 | 18 novembre ore 17 | 27 novembre ore 17 e in altri momenti salienti della manifestazione
Quattro attori si avvicendano nella lettura di brani estratti dagli scritti di Gould seguendo lo schema dell’intervista Glenn Gould parla di Glenn Gould con Glenn Gould
Performances dei partecipanti ai laboratori teatrali svolti dall’Associazione Orma Fluens presso il Centro diurno Villa Lais
Performance
L’Arte della Fuga – “I live by long distance”

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
22 novembre e 2 dicembre ore 16
Azioni corali, brevi monologhi, installazioni. Performances dei partecipanti ai laboratori teatrali svolti dall’Associazione Orma Fluens presso il Centro diurno Villa Lais sul tema gouldiano della “distanza”. In collaborazione con il Dipartimento educazione del MAXXI

MUSICA E ARCHITETTURA

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, B.A.S.E.
24 novembre ore 17 ingresso libero
Cities
Glenn Gould presenta l’architettura della sua città (Toronto) in un cortometraggio inedito in Italia.
Introduzione dell’architetto Lorenzo Pignatti Morano di Custoza

MASTERCLASS
Villa Lais
19 e 20 novembre dalle ore 10
Seminario-Masterclass di Alexander Lonquich:
Rilettura critica di alcuni capisaldi gouldiani