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Quarta serata delle selezioni teatrali TeatroNeiLocali domenica 28 marzo 2010 alle ore 20:30 - Locanda Atlantide, via dei Lucani 22 (San Lorenzo). Ad un solo mese dal via, la sezione Teatro del MArteLive 2010 continua la ricerca di nuovi talenti da portare alle serate finali del concorso che dà più premi in Italia agli artisti emergenti. Il nuovo appuntamento di fine marzo è confermato alla Locanda Atlantide, palcoscenico alternativo della capitale. La serata vedrà alternarsi in scena sei spettacoli e altrettante compagnie di attori.

INDUSTRIA INDIPENDENTE in “REVOLVER”
Testo e regia: Martina Ruggeri
Scene e aiuto regia: Erika Z.Galli
Interpreti: Giorgia Visani, Rossella Celati
Voce fuori campo: Roberto Rotondo
Due donne, una pistola e un gioco potenzialmente mortale. Beatrice e Margherita, annoiate e intristite dal buoncostume, giocano alla morte sostituendo il poker alla roulette russa. Un racconto insolito, dai tratti pungenti e carichi di cinico sarcasmo.

ELISA TURCO LIVERI E ILARIA GELMI in “GAME OVER”
Testo e regia: Elisa Turco Liveri e Ilaria Gelmi
Interpreti: Elisa Turco Liveri e Ilaria Gelmi
Il gioco come addestramento alla vita. Esercitazioni, regolamenti e tempo scandito, fungono da canovaccio per le due pedine intrappolate dentro tre quadrati concentrici che esse stesso disegnano. Mentre il tempo e lo spazio stringono, emergono frammenti di vita, ricordi poco chiari e offuscati che dipingono sullo sfondo dell’azione scenica, un crudele quadretto di famiglia astratto, ma a tratti estremamente naturalistico. La partita è un pretesto per svelare l’impossibilità dell’individuo di vivere dentro regole che spingono le  partecipanti verso l’esasperazione, da cui scaturisce un movimento frenetico. Parole e  movimenti nascono da una riflessione sul nostro tempo e sul ruolo che il nostro corpo ha nella preziosa organizzazione quotidiana.

LE BIONNE in “IL BANDO DELLE CIANCE”
Testo: Barbara Chichiarelli
Interpreti: Valentina Conti, Barbara Chichiarelli
Due donne parlano tra loro, di loro. Del proprio lavoro, dello spettacolo che stanno per mettere in scena. Ricalcando dinamiche beckettiane si raccontano tutto e non si dicono nulla. L'obiettivo è davvero fare lo spettacolo? Perchè le prove non iniziano mai? Cianciando, il tempo scorre nell'attesa di un Godot che annunci il "Chi è di scena". Non si sceglie nulla. Non si vuole scegliere nulla perchè si vuole tutto. Nella vita è possibile? Nel teatro (delle ciance) sì!

VISIONIRIA in “CHIARA O SOLANGE”
Testo e regia: Giulia Gallone, Eleonora Cucciarelli
Interpreti: Lorenzo Venturini, Annarita Gullaci, Davis Tagliaferro
Tratto da Le serve di Genet, questa pièce spia dal buco della serratura due sorelle, domestiche, che amano e odiano la loro padrona. Ne imitano i gesti, ma desiderano la sua morte. Una messa in scena simbolica e surreale, astratta e poetica.

PROGETTO RISA MECCANICHE in “LA CENA DI JOSH”
Testo e regia: Giorgio di Donato e Davide Del Medico
Interpreti: Giorgia Conteduca, Eleonora Cucciarelli, Raffaello Di Napoli, Agnese Fallongo e Lorenzo Venturini
Basato sull'intreccio classico della situation comedy americana,  ne ritrae inizialmente le dinamiche fondamentali, avvalendosi degli stessi meccanismi comici/narrativi. Attraverso l'applicazione del timing comico metateatrale, questi subiranno un ribaltamento che ne metterà in luce tutte le fragilità e le contraddizioni che paradossalmente hanno contribuito al loro successo.

IL TEMPO DELL’ARTE in “ΔRAMA”
Adattamento e regia: Carlo Cianfarini
Testo e regia: Carlo Cianfarini
Scenografo: Angelo Larocca
Interpreti: Laura Di Benedetto, Alex Donato, Elena Larocca, Fabrizio Rendina, Cosimo Fiore
Riadattamento del V episodio delle Baccanti di Euripide. “O casa un tempo felice in tutta la Grecia”
Così  si apre l’episodio delle ”Baccanti” di Euripide, con le parole del messaggero che piange l’antica felicità e l’imminente rovina di quella che fu la casa del vecchio Sidone.
La casa, appunto, l’ikos ma anche la famiglia, la stirpe: “Baccanti” è la tragedia della disgregazione del nucleo familiare e dei rapporti affettivi, è il dramma di Cadmo. È su questo dramma che il regista ha inteso puntare i riflettori della scena: il palcoscenico è spoglio, nudo; al centro campeggia una gabbia velata dal rosso del sangue sparso, una gabbia che vedrà imprigionati, ad uno ad uno, tutti i protagonisti della scena con le loro emozioni.

Ingresso € 6 (ingresso in lista € 5)

Le iscrizioni per partecipare al MArteLive 2010 sono ancora aperte, maggiori informazioni al sito www.martelive.it.