Parte la Via Francigena. Da Roma a Canterbury

Il festival della Via Francigena, partito il 16 giugno e che continuerà fino al 30 settembre 2011, coinvolge quattro nazioni - Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra. Una grande manifestazione che armonizza eventi e attività proposte e attuate dai territori, secondo le loro peculiarità culturali, religiose e artistiche, per la promozione del cammino lungo l’antica strada di pellegrinaggio che mille anni fa e oltre conduceva i pellegrini a Roma e quindi verso Gerusalemme, e che oggi costituisce il prestigioso Itinerario Culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa.

Gli eventi di questa “edizione zero” del Festival coinvolgono natura, spiritualità, cultura, enogastronomia e identità locali: 78 appuntamenti delle più diverse tipologie: riletture, in chiave artistico-culturale, del cammino francigeno nelle mansio dell’itinerario di Sigerico; rievocazioni storiche con momenti teatrali di guerra, arte e vita quotidiana; giornate di cammino e di cicloturismo; escursioni guidate alla scoperta dei numerosi siti di interesse archeologico, storico, artistico e religioso; animazioni nei centri storici con corteggi e giochi di strada; degustazioni di cibi della tradizione negli ospitali medievali; mostre, spettacoli di teatro, danza e musica; presentazione di iniziative editoriali; forum. Questi e molti altri sono gli eventi in programma, sempre tutti rigorosamente “francigeni” e, nella maggior parte dei casi, in luoghi storici.

La Via Francigena
info@viafrancigena.com

La Via Francigena che da Canterbury portava a Roma è un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma. Fu soprattutto all'inizio del secondo millenio che l'Europa fu percorsa da una moltitudine di anime "alla ricerca della Perduta Patria Celeste". Questa via attesta infatti l'importanza del pellegrinaggio in epoca medioevale: esso doveva compiersi prevalentemente a piedi (per ragioni penitenziali) con un percorso di 20-25 kilometri al giorno e portava in sé un fondamentale aspetto devozionale: il pellegrinaggio ai Luoghi Santi della religione cristiana. È noto come tre fossero i poli di attrazione per questa umanità in cammino: innanzitutto Roma, luogo del martirio dei Santi Pietro e Paolo; Santiago de Compostela, dove l'apostolo San Giacomo aveva scelto di riposare in pace e naturalmente Gerusalemme in Terra Santa. Il pellegrino inoltre non viaggiava isolato ma in gruppo e portava le insegne del pellegrinaggio (la conchiglia per Santiago de Compostela, la croce per Gerusalemme, la chiave per San Pietro a Roma). Va detto che queste vie di pellegrinaggio erano allo stesso tempo vie di intensi scambi e commerci e che le stesse venivano percorse dagli eserciti nei loro spostamenti.