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  • Al Teatro dell’Opera di Roma è stata presentata Les vêpres siciliennes con cui sarà aperta la stagione lirica 2019-2020 il prossimo 10 dicembre. L’opera di Giuseppe Verdi manca nel nostro teatro dal gennaio 1997, quando fu per la prima volta eseguita al Costanzi nella lingua originale, come avverrà anche in questa occasione (le precedenti tre versioni, 1940, 1956 e 1964 furono eseguite in italiano). Il Sovrintendente Carlo Fuortes ha salutato gli intervenuti e ha sottolineato come questa produzione sia legata a tre debutti: “In un certo senso è tale quello di Daniele Gatti, che inizia infatti la sua prima stagione come direttore musicale. Alla regia abbiamo chiamato Valentina Carrasco, che debutta al Costanzi, ma che aveva messo in scena la Proserpina di Wolfgang Rihm al Teatro Nazionale e, con grande successo, la Carmen a Caracalla. Terzo debutto è quello di Richard Peduzzi, scenografo di fama e carriera internazionali, che non è mai stato nel nostro Teatro, ma che dal 2002 al 2008 è stato direttore dell’Accademia di Francia a Villa Medici.

  • Per motivi di salute il Maestro Gustavo Dudamel non potrà dirigere i concerti in programma a Torino (10 dicembre, Lingotto), Brescia (11 dicembre, Teatro Grande), Udine (12 dicembre, Teatro Giovanni da Udine), Rimini (14 dicembre, Teatro Galli). Al suo posto, sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia, salirà il Maestro Mihhail Gerts. Il programma rimane invariato.

  • Il pubblico dell’Accademia Filarmonica Romana ha già potuto apprezzare il talento di Filippo Gorini al suo debutto presso l’istituzione romana due stagioni passate, protagonista di un eccezionale recital alla Sala Casella con le Variazioni Diabelli di Beethoven (incise anche come suo primo CD per l’Alpha Classics e che ha ricevuto i più alti riconoscimenti dalla stampa internazionale).

  • Il pianista Andrea Bacchetti, uno dei più noti e apprezzati interpreti a livello internazionale della musica di Bach, da lui incisa anche in vari CD per Decca, Sony e altre case discografiche, sarà il protagonista del concerto di mercoledì 11 dicembre 2019 alle 18.00 nell’Auditorium “E. Morricone” (Università di Roma “Tor Vergata”, Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) per la stagione di Roma Sinfonietta presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Il programma è interamente dedicato ad una magnifica serie di capolavori di Johann Sebastian Bach.

  • Il sassofonista e compositore argentino Javier Girotto si esibirà giovedì 12 dicembre, alle ore 20.30, nella meravigliosa cornice pittorica dell’Oratorio del Gonfalone, e sarà accompagnato dall’ensemble Mare Nostrum, diretto dal M° Andrea De Carlo.

  • Ascoltare dal vivo Evgeny Kissin è un’esperienza musicale unica e stimolante e ne abbiamo avuto una testimonianza diretta esattamente un mese fa, sempre sullo stesso palco, per l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Liszt insieme all’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e sotto la direzione di Antonio Pappano.

  • Venerdì 22 novembre è stata inaugurata al Santa Maria della Scala la mostra Tex. 70 anni di un mito (23 novembre 2019 - 26 gennaio 2020). Curata da Gianni Bono, storico e studioso del fumetto italiano, in collaborazione con la redazione di Sergio Bonelli Editore e COMICON.

  • Al Museo di Palazzo Davanzati di Firenze aprirà al pubblico da domenica 8 dicembre e rimarrà aperta fino al 13 aprile 2020 la mostra Bellezza e nobili ornamenti nella moda e nell'arredo del Seicento. L’idea dell’esposizione è nata dall’acquisizione, promossa dai Musei del Bargello per Palazzo Davanzati, di un rarissimo e inedito corpus di disegni per ricami e merletti databili alla prima metà del XVII secolo e apparsi sul mercato antiquario nel 2018.

  • Debutta in prima nazionale LILA – A Symphony about Life and Death, un progetto di Stefano Questorio in collaborazione con Spartaco Cortesi, sabato 7 dicembre, alle ore 19.30, nella Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Capannori, Lucca). Lo spettacolo, consigliato a un pubblico adulto, è una sinfonia corale di corpi e azioni sul tema della morte.

  • L’omaggio all’Oriente contemporaneo per il 56° Festival Nuova Consonanza arriva con il concerto del soprano Maria Chiara Pavone e del gruppo di percussioni Ars Ludi venerdì 6 dicembre al Mattatoio La Pelanda (ore 21, con una introduzione a cura di Silvia D’Anzelmo alle ore 20.30). Il Festival prosegue sempre al Mattatoio il 7 dicembre con due operine musicali “tascabili” di genere buffo: il mondo dei maghi e ciarlatani delle reti televisive locali in “Superficie Boh!” di Biagio Putignano, e la precarietà del lavoro nei call center in “Contratto perfetto” di Roberta Vacca.