Ricordando Goffredo Petrassi alla Sapienza

Venerdì 11 ottobre, alle ore 20,45 nell’Aula Magna del Rettorato all’Università “La Sapienza”, si terrà il concerto “Ricordando Goffredo Petrassi…”: tributo ad uno dei più grandi compositori italiani del Novecento, nel 10° anniversario della scomparsa.

A rendere omaggio all’indimenticabile Maestro, nella storica cornice architettonica firmata da Marcello Piacentini e affrescata da Mario Sironi, una schiera di talenti: Michele Greci, chitarra, Cesare Ruta Stoch, tenore, accompagnato da Antonio Pergolizzi al piano, l’Orchestra Sinfonica “L. Cherubini” del Conservatorio di Musica di Firenze, diretta da Paolo Ponziano Ciardi. I Cori, diretti da Piera Lanciani e da Maria Grazia Bellia e Maria Silvia Merlini, maestri collaboratori, sono rappresentati dall’Aureliano, inclusa la CorAle Femminile con le voci soliste Antonella Costanzo, Alessandra Di Marco, Paola Marconi e NoteinCantate, voci bianche della Scuola popolare di Musica Donna Olimpia. E ancora il coro femminile Floreos ed Et Nos, formato da tredici studenti del Liceo classico Plauto, Sezione musicale.

In programma, una selezione dei brani più emblematici di Goffredo Petrassi e delle creazioni di Ennio Morricone, Ada Gentile e Fausto Razzi, suoi celebri allievi, nonché di Giovanni Guaccero, classe 1966, figlio di Domenico, altro noto discepolo del musicista, nato a Zagarolo il 16 luglio 1904 e scomparso a Roma il 3 marzo 2003.

Repertorio tutto petrassiano per l’apertura del concerto che prevede Nunc per chitarra (1971), poi per piano e voce Autunno e Un mattino da Colori del tempo, testo di Vincenzo Cardarelli (1931) e Due liriche di Saffo (Tramontata è la Luna e Invito all'Eràno, nella traduzione di Salvatore Quasimodo (1941). Seguiranno Tengo sueño (2012) versione per coro di voci bianche, pianoforte (Marina Mango), flauto (Arianna Felicioni) e violoncello (Michele Marco Rossi) dalla favola in musica L’Arco Magico di Giovanni Guaccero e Lasciateci divertire (versi di Aldo Palazzeschi) composto da Ada Gentile nel 2010 appositamente per il Coro di voci bianche Aureliano.

Voci, opera composta proprio quest’anno da Fausto Razzi per festeggiare i primi quarant’anni del Coro di voci Bianche Aureliano, fondato da Bruna Liguori Valenti. Echi, per tre cori a tre voci e violoncello del premio Oscar Ennio Morricone, dedicato nel 1968 alla moglie Maria. Infine, l’Orchestra Sinfonica “Luigi Cherubini”, diretta da Paolo Ponziano Ciardi, eseguirà le note di Partita, che ottantuno anni fa sancì l’ingresso del ventottenne Goffredo Petrassi tra i giganti della musica contemporanea.

Per la realizzazione dell’evento determinante è stato l’impegno profuso dall’Associazione Puntoeaccapo dell’università capitolina “La Sapienza”, dal Centro Attività Musicali Aureliano, dall’Istituzione di Palazzo Rospigliosi - Comune di Zagarolo e dal Conservatorio fiorentino “Luigi Cherubini”.

Ingresso libero, previa prenotazione
su http://cerimoniale.uniroma1.it