Santa Cecilia. La doppia anima del Quartetto Ebène

Maestria, eleganza, intensità, complicità e novità sono parole che ritornano sempre quando si parla del Quartetto Ebène, che è ormai uno dei quartetti d’archi più famosi d’Europa. Una doppia anima del Quartetto che verrà messa a nudo con un duplice appuntamento il 13 ed il 15 gennaio per la Stagione da Camera ed il Family Concert dell'Accademia di Santa Cecilia.

Per la Stagione da Camera dell’Accademia venerdì 13 gennaio alle ore 20,30 darà nuova vita e nuova luce ai brani del repertorio classico: il Quartetto K 465 di Mozart che chiude il celebre gruppo di sei che Mozart dedicò a Haydn e che l’anziano maestro aveva elogiato parlando con il padre Leopold: «suo figlio è il più grande compositore ch'io conosca di persona e di fama - ha gusto e soprattutto la più grande scienza della composizione».

Il programma prosegue con il Quartetto D. 804  “Rosamunde” di Schubert realizzato con l'utilizzo da parte di Schubert di materiale da lui composto in precedenza: in questo caso, un tema preso dalle musiche di scena per la Rosamunde di Helmina von Chézy (da cui il titolo), che diventa l'elemento tematico principale del secondo movimento. Ma c'è un'altra importante autocitazione in questo Quartetto: il motivo principale del Menuetto è infatti preso dal Lied Die Götter Griechenlands (Gli Dei della Grecia), composto da Schubert nel 1819 su testo di Schiller.

Conclude il concerto il Quartetto op. 11 n. 1 di Cajkovskij, scritto nel 1871, a 31 anni, costituisce il primo lavoro importante ciajkovskijano, che fa seguito a una dozzina di prove, per la verità scolastiche, compiute durante gli studi al Conservatorio di Pietroburgo; tra i tempi più noti il bell’Andante cantabile ispirato da un motivo popolare che affascinò al primo ascolto Tolstoj.

Ma la doppia anima del nostro Quartetto si rivelerà pienamente nel Family Concert di domenica 15 gennaio quando svelerà il suo amore per il jazz, il suo “altro lato” che ha reso l’ensemble uno dei più creativi nel panorama cameristico internazionale del momento; il  programma del mattinée include improvvisazioni jazz, musica pop e colonne sonore di film e si avvarrà della collaborazione di un batterista e di un ingegnere del suono.

Stagione di Musica da Camera 2011 - 2012
Venerdì 13 gennaio ore 20.30

Auditorium Parco della Musica  - Sala Sinopoli
Quartetto Ebéne
Mozart        Quartetto K 465
Schubert     Quartetto D. 804 “ Rosamunde”
Cajkovskij    Quartetto op. 11  n. 1

Family concert 
Domenica 15 gennaio ore 11 introduzione, ore 12 concerto

Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Quartetto Ebéne
Richard Hèry, batteria
Fabrice Planchat, ingegnere del suono
Wayne Shorter    Footprints
Charlie Chaplin    Smile (dalla colonna sonora di “Tempi moderni”)
Brad Mehldau      Unrequited
Bruce Springsteen    Streets of Philadelphia

Info: 06 8082058 -  www.santacecilia.it