Santa Cecilia. Pappano sostituito da Bychkov

Per importanti motivi personali il Maestro Antonio Pappano non potrà mantenere il suo impegno e nei concerti di giovedì 7 aprile alle ore 19.30, venerdì 8 ore 20.30 e sabato 9 ore 18 (Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone) verrà sostituito da Semyon Bychkov.

L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ringrazia il Maestro Bychkov per essersi reso disponibile, con così breve preavviso, alla sostituzione. Il programma del concerto subirà una variazione: non verrà più eseguito il brano Dosàna Nóva di Claudio Ambrosini (programmato per la prossima stagione in date da definire) che sarà sostituito dalla Ouverture Karnaval di Dvořák. Rimangomo invariati gli altri brani in programma.

Appuntamento giovedì 7 aprile ore 19.30 (repliche venerdì 8 aprile 20.30 e sabato 9 aprile ore 18, Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia) con una delle bacchette più autorevoli delle scene internazionali e ospite fisso delle stagioni ceciliane fin dal 1992, il direttore russo ma naturalizzato americano Semyon Bychkov. Insieme a lui, si esibirà la violinista georgiana Lisa Batiashvili che nella stagione 2017-2018, per la prima volta nella storia di Santa Cecilia, vi ha ricoperto il ruolo di “Artist in residence”. Vincitrice dei premi più prestigiosi (a soli 16 anni si è aggiudicata, più giovane vincitrice di sempre, il prestigioso Concorso Sibelius di Helsinki), nel 2015 è stata eletta dalla rivista Gramophone “Artista dell’anno” ed è ospite abituale delle più celebri orchestre del mondo (Berliner e Wiener Philharmoniker, London Symphony Orchestra, Staatskapelle Dresden).

L’artista georgiana, da anni residente a Monaco di Baviera, eseguirà il Concerto per violino n. 3 di Camille Saint-Saëns. Il brano, in tre movimenti, fu composto nel 1880 e dedicato al violinista Pablo de Sarasate che lo eseguì per la prima volta ad Amburgo il 15 ottobre dello stesso anno, ed entrò ben presto nel repertorio dei più celebri violinisti. In una lettera Saint-Saëns scrisse che il virtuoso spagnolo gli aveva offerto “preziosi consigli ai quali è certamente dovuto in gran parte il successo considerevole di questo concerto”. Apre il concerto l’ouverture da concerto Karneval di Antonin Dvořák, il più autorevole compositore cèco dell’Ottocento. Eseguita a Praga nel 1892, Karneval è in forma di sonata, con un tempo allegro vigoroso e pieno di slancio orchestrale, un breve intermezzo lirico, e infine con una ripresa del primo tema ritmicamente festoso. Chiude la serata la Sinfonia n. 4, malinconica e inquieta, del compositore amburghese Johannes Brahms, composta tra il 1884 e il 1885, anno in cui ebbe luogo la “prima” sotto la direzione dello stesso autore; malgrado lo scetticismo di Brahms, la sinfonia sollevò immediata ammirazione. Quando, dodici anni dopo, Hans Richter la diresse a Vienna, Brahms fu intravisto dai musicisti e dal pubblico in un palco del Musikverein e salutato da una travolgente ovazione di affetto. Fu la sua ultima apparizione pubblica pochi giorni prima della morte.

Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione Sinfonica

Giovedì 7 aprile ore 19.30, venerdì 8 ore 20.30 e sabato 9 ore 18
Sala Santa Cecilia

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Semyon Bychkov
direttore
Lisa Batiashvili violino

Dvořák Karneval, ouverture da concerto op. 92
Saint-Saëns Concerto per violino n. 3
Brahms Sinfonia n. 4

www.santacecilia.it
Biglietti da €19 a €52