Santa Cecilia. Tutto Chopin per Jan Lisiecki

Torna all’Accademia di Santa Cecilia - lunedì 13 marzo alle ore 20.30 nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, Ennio Morricone - il giovane pianista Jan Lisiecki che poco più di un mese fa si è esibito ad Amburgo con l’Orchestra ceciliana (con la quale aveva debuttato nel 2012 a soli diciassette anni) diretta da Antonio Pappano suonando il Secondo Concerto per pianoforte di Chopin, autore che interpreterà anche in questo atteso appuntamento romano interamente dedicato al compositore polacco.

Il “New York Times” lo ha definito “Cristallino, lirico e intelligente” e il Boston Globe “Un pianista di inusuale raffinatezza e immaginazione”. A quindici anni Lisiecki ha sottoscritto un contratto in esclusiva con l’etichetta Deutsche Grammophon, e a soli diciotto è stato il più giovane artista della storia a ricevere un Gramophone “Young Artist” Award, oltre a un Leonard Bernstein Award dal Festival dello Schleswig-Holstein..Lisiecki si esibisce abitualmente con orchestre quali la Boston Symphony Orchestra, Cleveland Orchestra, Philadelphia Orchestra, Filarmonica della Scala, Filarmonica di New York, Chicago Symphony, Staatskapelle Dresden, Orchestre de Paris e London Symphony Orchestra.

Nel 2021 la casa discografica tedesca ha pubblicato un doppio cd contenente l’integrale dei Notturni di Chopin con Lisiecki al pianoforte, arrivato immediatamente ai primi posti delle classifiche di musica classica in Nord America e in Europa. Il Notturno in epoca romantica è una breve composizione di carattere sognante, introdotta dal compositore irlandese John Field e che Chopin arricchì e portò alla massima espressione d’arte. E Lisiecki, nato in Canada da genitori polacchi nel 1995, ce ne offrirà un assaggio, eseguendone alcuni (ben undici) dei più celebri, tra cui l’amato op. 27 n. 1, misterioso e a tratti drammatico, il Notturno op. 15 n. 1 con una prima parte di atmosfera “pastorale” e una seconda più agitata, e il Notturno op. 9 n. 2, tra i più popolari per la sua straordinaria efficacia espressiva e la sua melodia cantabile che faceva dire a Chopin di rifarsi, nell’eseguirlo, alla cantante Giuditta Pasta, tra le più celebri cantanti dell’Ottocento, e allo stile di canto italiano. L’esecuzione dei Notturni verrà inframmezzata dai celeberrimi Dodici Studi op. 10 dedicati a Franz Liszt, composti da Chopin a vent’anni di età e che nelle intenzioni dell’Autore prevedevano la fusione fra tecnica, arte, virtuosismo ed espressività.  

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione di Musica da Camera
lunedì 13 marzo ore 20.30
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia

pianoforte Jan Lisiecki

Chopin Studio in do maggiore op. 10 n. 1
Notturno in do minore op. post.
Studio in la minore op. 10 n. 2
Notturno in mi maggiore op. 62 n. 2
Studio in mi maggiore op. 10 n. 3
Studio in do diesis minore op. 10 n. 4
Notturno in do diesis minore op. 27 n. 1
Notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2
Studio in sol bemolle maggiore op. 10 n. 5
Studio in mi bemolle minore op. 10 n. 6
Notturno in mi bemolle maggiore op. 9 n. 2
Notturno in do minore op. 48 n. 1
Notturno in sol minore op. 15 n. 3
Studio in do maggiore op. 10 n. 7
Notturno in fa maggiore op. 15 n. 1
Studio in fa maggiore op. 10 n. 8
Studio in fa minore op. 10 n. 9
Notturno in si bemolle minore op. 9 n. 1
Studio in la bemolle maggiore op. 10 n. 10
Notturno in la bemolle maggiore op. 32 n. 2
Studio in mi bemolle maggiore op. 10 n. 11
Notturno in do diesis minore op. post.
Studio in do minore op. 10 n. 12

www.santacecilia.it
prezzi dei biglietti: da € 18 a € 38