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Teatro dell'Opera di Roma. Caracalla 2011
La stagione estiva del Teatro dell'Opera a Caracalla durerà dal 2 luglio al 10 agosto 2011. Il cartellone presenta cinque titoli e alcune novità che anticipano i futuri cambiamenti progettati dal soprintendente Catello De Martino e dal direttore artistico Alessio Vlad.
La prima novità è logistica e prevede l'aumento del numero dei posti da 3000 a 3500 con una particolare attenzione al settore più economico per favorire i giovani e le persone meno abbienti. L'altra novità è l'ampliamento dell'offerta culturale, che nelle intenzioni del maestro Vlad nei prossimi anni porterà a prolungare il programma della stagione estiva a Caracalla, che con i suoi incassi da un aiuto sostanziale al bilancio del teatro.
Quest’anno, infatti si aprirà il 2 luglio con un concerto affidato alla prestigiosa bacchetta di Charles Dutoit in programma musiche di Ottorino Respighi: Le Fontane di Roma, Feste Romane, I Pini di Roma. Il programma sicuramente adatto al pubblico estivo sarà arricchito dalla regia di Carlus Pedrissa fondatore e ispiratore de La Fura dels Baus; un ritorno prestigioso dopo l'allestimento di Alex Ollè per Le Grand macabre di Ligeti nella stagione 2009 al Teatro dell'Opera.
Ci chiediamo però, visti i costi e la situazione finanziaria attuale del teatro, che costituisce un ostacolo alla programmazione, se fosse il caso di chiamare La Fura dels Baus, anche se in coproduzione con il Palau de les Artes "Reina Sofia" de Valencia solo per un concerto e non per uno spettacolo operistico, che prevede più repliche e che può essere riproposto negli anni successivi.
Due i titoli per l'opera lirica tra i più popolari e amati dal pubblico: Tosca e Aida. Asher Fisch dirigerà l'Orchestra e il Coro del Teatro dell'Opera in entrambe le opere. Per il capolavoro pucciniano legato alla città di Roma è previsto un nuovo allestimento con la regia di Arnaud Bernard e le scene di Carlo Savi; Thiago Arancam sosterrà il ruolo di Mario Cavaradossi e Nadia Vezzù quello di Floria Tosca. L'allestimento di Tosca, e quello della successiva Aida, come ha sottolineato Alessio Vlad, saranno caratterizzati dalla sobrietà dell'impianto scenografico, in parte per venire incontro alle esigenze di bilancio, ma soprattutto per valorizzare lo straordinario scenario delle Terme di Caracalla.
L'Aida di Verdi è un titolo quasi obbligato in quanto è molto richiesto dal pubblico sia italiano che straniero. In questo allestimento il ruolo di Aida sarà affidato al soprano cinese Hui He e a Gabriela Georgieva; la parte coreografica sarà affidata al Corpo di Ballo dell'Opera diretto da Micha Van Hoecke, che curerà anche la coreografia. La danza non poteva mancare nella stagione estiva del Teatro dell'Opera e sarà presente con Il lago dei Cigni di Cajkovskij; la coreografia è quella Galina Samsova, ispirata alla versione di Petipa e Ivanov. La protagonista sarà Alessandra Amato che danzerà con Igor Yebra.
Una gradita sorpresa per gli appassionati sarà il Gala Roberto Bolle and friends, in programma il 23 luglio; il grande ballerino, che sarà affiancato da etoils come Alicia Amatriain, Jiri Bubenicek, Otto Bubenicek e Lucia Lacarra. Il programma della serata è ancora in via di definizione e potrebbero esserci cambiamenti.
Per la stagione invernale è stato annunciato il ritorno di Riccardo Muti, che dirigerà Il Macbeth e l'Attila di Verdi, due titoli molto amati dal maestro, e nella stagione del 2013 legata al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi tre titoli non ancora stabiliti. Ci auguriamo che altrettanta attenzione sarà dedicata ai duecento anni della nascita di Richard Wagner, nato lo stesso anno di Verdi. In questa occasione sarebbe interessante ascoltare il Rienzi, l'opera di Wagner ambientata nella Roma di Cola di Rienzo e raramente rappresentata. Per maggiori informazioni ed eventuali cambiamenti consigliamo di consultare il sito.
Daniela Puggioni
Info: o6 481601; www.operaroma.it
