Teatro dell'Opera di Roma. Notes de la Nuit tra Micha Van Hoecke e Bacalov

Il fascino misterioso della notte con i suoi segreti celati tra le note malinconiche di Chopin, di un sassofono jazz, o di una struggente milonga, è il protagonista di Notes de la Nuit, il nuovo spettacolo di danza che debutta al Teatro dell’Opera di Roma venerdì 12 aprile, alle ore 20. Un programma di tre lavori attraversati dal “filo rosso” dell’ispirazione poetica della notte declinata attraverso lo stile di tre artisti - Jerome Robbins, Francesco Nappa e Micha van Hoecke - che regalano al pubblico ciascuno il proprio personale universo immaginario ed artistico.

In apertura la ripresa del famosissimo In the Night di Jerome Robbins ripresa da Ben Huys. Sulle note dei Notturni di Chopin (al pianoforte Enrica Ruggiero), ossessione musicale del leggendario maestro del musical americano Robbins, una sequenza di passi a due danzati sotto un cielo stellato. Sotto la luce complice e misteriosa della luna si dipana la danza di tre coppie, che svela al pubblico i moti segreti della passione e dell’amore. In scena Gaia Straccamore e Amar Ramasar, principal dancer del New York City Ballet (terza coppia), si alternano con le due étoile dell’Opéra di Parigi, Eleonora Abbagnato e Stéphan Bullion (14 e 17 aprile); accanto a loro Roberta Paparella e Manuel Paruccini (prima coppia), Alessandra Amato e Damiano Mongelli (seconda coppia).

I suoni lunari di Chopin cedono il passo alle note minimaliste ed evanescenti di Philip Glass (Saxophone Quartet concerto mvt.1) e Steve Reich (New York Counterpoint) scelte da Francesco Nappa per il suo Quartetto. L’eclettico coreografo partenopeo, già affermato grazie a collaborazioni internazionali come quella con il Ballet d’Europe di Marsiglia o la Gauthier Dance di Stoccarda, è alla sua prima esperienza con la compagnia di Ballo dell’Opera di Roma. Il Quartetto è stato creato per quattro coppie del corpo di ballo romano, immaginate da Nappa come immerse in una esplosione di energia pura e in continua trasformazione, astratta, svincolata da qualsiasi forma di racconto e suggerita proprio dalla musica ipnotica, notturna, di Glass e Reich, eseguita sul palcoscenico del Costanzi da una formazione di sassofoni dal vivo (Vittorio Quinquennale, Fabrizio Benevelli, Emiliano Rodriguez, Marco Gerboni). In scena i Solisti del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma.

In chiusura la notte diventa essa stessa danzatrice e si colora dei toni struggenti e inquieti delle composizioni tanghere di Luis Bacalov, in Aria Tango il primo lavoro realizzato da Micha van Hoecke per il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma da quando ne è direttore (2010). Alcuni brani del Premio Oscar Bacalov (colonna sonora del film Il postino, 1995) – che sarà in scena con il suo Quartetto, insieme a Daniel Bacalov, Giovanni Tommaso e Giovanni Iorio – hanno ispirato quello che Micha van Hoecke definisce un “poema coreografico”, il racconto per immagini di stati d’animo, paure, ricordi, passioni di un ragazzo che avvolto nel silenzio della notte, inizia a danzare con essa e con tutte le creature che la popolano. “Immaginiamo un teatro vuoto e nudo alla fine di uno spettacolo – spiega Micha van Hoecke. Un personaggio cammina sul palcoscenico, la musica lo sorprende come se facesse parte dei suoi pensieri. Ecco che il palcoscenico viene visitato da memorie, presenze, fantasmi, spiriti, gente, personaggi… La notte blu, profonda, la notte rossa sensuale, la notte nera – la morte, la notte bianca – il fantasma di qualcuno che abbiamo conosciuto personalmente…Les sons et les parfums tournent dans l'air du soir (Baudelaire). E, aggiungo io, nell’aria del tango suonato da Bacalov.”

Il protagonista, Alessio Carbone, premier danseur del Opéra di Parigi (Claudio Cocino, 16/04), è circondato da personaggi surreali: la Notte Nera Alessandra Amato, la Notte Blu Alessia Barberini (Cristina Mirigliano, 16/04), la Notte Bianca Gaia Straccamore (Claudia Bailetti,16/04), la Notte Rossa Annalisa Cianci (Silvia Fanfani, 16/04), un Uomo Riccardo di Cosmo (Giuseppe Schiavone, 16/04), Monsieur Monsieur Paolo Mongelli e Damiano Mongelli, un Uccello Alessio Rezza.
 
Notes de la Nuit dopo la prima di venerdì 12 aprile alle 20, andrà in scena, domenica 14 (16.30), martedì 16 (20.00), mercoledì 17 (20.00).

La “prima” al Costanzi venerdì 12 aprile, ore 20
 
NOTES DE LA NUIT
UN NUOVO SPETTACOLO DI DANZA
AL TEATRO DELL’OPERA
 
In scena il Premio Oscar Luis Bacalov e un cast di stelle
Gaia Straccamore, Amar Ramasar, Eleonora Abbagnato, Stéphan Bullion, Alessio Carbone, Riccardo Di Cosmo
 
Due nuove creazioni di Micha van Hoecke e Francesco Nappa