Viaggio d’Inverno con Bostridge. Orozco-Estrada dirige Rafal Blechacz

Ancora una settimana densa di appuntamenti all'Accademia di Santa Cecilia: Ian Bostridge interpreta il capolavoro di Franz Schubert e il debutto Andrés Orozco-Estrada e il ritorno del pianista Rafal Blechacz.

Considerato la summa dell’arte liederistica di Franz Schubert, la Winterreise  (Viaggio d’inverno), è una raccolta di 24 Lieder composti nel 1827, su testi del poeta Johann Ludwig Wilhelm Müller, un anno prima della sua morte. Si tratta di un viaggio esistenziale che un viandante affronta in solitudine, circondato da una natura aspra e gelida: una fuga da un amore infelice che lo condanna a percorrere sentieri nevosi in compagnia di corvi, ad attraversare villaggi avvolti nella tormenta dove di notte latrano i cani, mentre il vento gelido gli ghiaccia le lacrime.

La primavera rivive solo nel ricordo di un tempo felice scomparso per sempre, così come l’infanzia. E come in una progressiva gelata, la musica del piano che accompagna la voce si raffredda via via, si fa scarna, essenziale, fin quasi ad estinguersi nella cantilena di un organetto suonato da un solitario ambulante. Interprete di questo capolavoro - presentato nella Stagione di Musica da Camera di Santa Cecilia (venerdì 24 febbraio 2012 ore 20,30) - il tenore inglese Ian Bostridge, accompagnato al pianoforte da Julius Drake, uno dei massimi interpreti della letteratura liederistica tedesca, che ha cantato la sua prima Winterraise in pubblico alla Purcell Room di Londra nel 1994, che ha ricevuto premi e riconoscimenti proprio per le interpretazioni di questo ciclo e che ne ha interpretato anche un DVD per la regia di David Alden.

Il concerto è il terzo, dei quattro previsti per questa stagione, che si può vedere e ascoltare in live streaming gratuito su www.telecomitalia.com grazie al progetto PappanoinWeb in collaborazione con Telecom Italia. Sullo stesso sito è già disponibile l’introduzione all’ascolto del maestro Antonio Pappano insieme al musicologo Giovanni Bietti.

Trentaquattro anni il direttore, ventisette il pianista. L’Accademia di Santa Cecilia continua nel solco dei giovanissimi. E così sabato 25 febbraio 2012 (Sala Santa Cecilia ore 18, repliche lunedì 27 ore 21, martedì 28 ore 19.30) ci sarà l’atteso debutto sul podio ceciliano di uno degli astri della nuova generazione direttoriale, Andrés Orozco-Estrada e il ritorno gradito e anch’esso atteso di un altro enfant prodige quello del pianista ventisettenne Rafal Blechacz, divenuto ormai un beniamino del pubblico di Santa Cecilia.

Il colombiano Orozco-Estrada diventa famoso in tutto il mondo a soli 27 anni quando una fortunosa occasione lo fa salire sul podio del Musikverein per sostituire un direttore: la stampa viennese lo definisce subito “la meraviglia di Vienna” ed è subito un susseguirsi di successi che lo portano a dirigere le orchestre più importanti della scena internazionale. 

Per il suo debutto a Santa Cecilia dirigerà l’Orchestra e il Coro in due gemme della musica corale di Ludwig Van Beethoven, due pagine bellissime quanto rare: Canto elegiaco e Calma di mare e viaggio felice per poi passare al maestoso Concerto n. 4 in sol maggiore per pianoforte e orchestra.
Conclude il programma la complessa Sinfonia n. 7 di Dvoràk, densa e drammatica pagina del compositore ceco.

Stagione di Musica da Camera 2011 - 2012
Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Venerdì 24 febbraio ore 20,30
Ian Bostridge tenore
Julius Drake pianoforte

Schubert    Die Wintereise
Biglietti da 18 a 37 euro.
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Stagione Sinfonica 2011 - 2012
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Sabato 25 febbraio - ore 18,00, Lunedì 27 - ore 21, Martedì 28 - ore 19,30
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Andrés Orozco-Estrada Direttore
Rafal Blechacz Pianista

Beethoven
Canto elegiaco
Calma di mare e viaggio felice
Concerto per pianoforte n. 4 in sol maggiore
Dvoràk
Sinfonia n. 7  in re minore op. 70 

Biglietti da 18 a 50 euro

Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058