Zeffirelli dirige Pagliacci all'Opera di Roma

Dal 19 al 27 maggio, per otto recite il dramma in un prologo e due atti con le parole e la musica di Ruggero Leoncavallo al Teatro dell'Opera di Roma diretto e con le scene di Franco Zeffirelli. Il compositore "alternativo", come recitano le parole di Gianluigi Gelmetti alla direzione dell'Orchestra dell'Opera di Roma, ha dato vita ad un'opera verista che risplenderà nei variopinti costumi di Raimonda Gaetani.

L'introduzione, con i brani tratti da Mascagni, che non vedeva di buon occhio l'aggregazione invece di Cavalleria Rusticana con Pagliacci, è una scelta che il compositore stesso attribuiva di preferenza all'opera, una sorta di connubio musicale sotteso tra i due compsitori.

Un cast formidabile per tutte le recite: dalla Nedda-Colombina di Myrtò Papatanasiu, Susanna Branchini e Mina Yamazaki all marito e capocomico Canio-Pagliaccio interpretato da Stuart Neill e Renzo Zulian. Il gobbo e vendicativo Tonio-Taddeo spetta a Seng-Hyoun Ko e a Silvio Zanon. Danilo Formaggia e Cristiano Olivieri danno la voce a Peppe, Domenico Balzani, Pierluigi Dilengite e Gianpiero Ruggeri all’amante Silvio. Maestro del Coro Andrea Giorgi.

INFO
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