archivio news

  • Un’installazione immersiva multidisciplinare che unisce la teatralità musicale con l’arte figurativa, realizzata per la Biennale, e la messinscena di un’opera in prima assoluta, alla Fenice. Sono i due diversi fronti dell'impegno del regista Damiano Michieletto nella città di Venezia nel mese di febbraio.

  • Un atteso debutto nella Stagione da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (23 febbraio, ore 20.30   -Sala Sinopoli, Auditorium Parco della Musica) quello di Raffaele Pe, tra i controtenori più richiesti dai direttori e dalle orchestre di tutto il mondo (John Eliot Gardiner, Jordi Savall, William Christie, Teatro La Fenice di Venezia, Theater an der Wien, Teatro Real di Madrid, Teatro Colón di Buenos Aires) e l’ensemble da lui fondato nel 2015 La Lira di Orfeo che raccoglie alcuni dei migliori interpreti su strumenti antichi della nuova generazione, protagonisti di un programma dedicato al compositore Claudio Monteverdi (Cremona, 1567-Venezia 1643).

  • Il 23 febbraio vede il ritorno alla IUC, dopo anni di assenza, di Gidon Kremer, autentica leggenda vivente del violino, considerato uno degli artisti più originali e avvincenti della sua generazione soprattutto per il ruolo fondamentale e ineguagliato nella diffusione della musica moderna per violino e del lavoro di compositori contemporanei come Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Sofia Gubaidulina, Luigi Nono, John Adams, Michael Nyman, Philip Glass e Astor Piazzolla, solo per citarne alcuni.

  • “Le Arti sorelle” saranno protagoniste di un ciclo di conferenze-concerto alla Nuvola dell’Eur il 20 febbraio e il 6 marzo prossimi.

  • Mercoledì 23 febbraio alle 18 all’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana presentano Taranta d’amore - La notte del Gran Ballo, una grande festa spettacolo dedicata al ricco repertorio di serenate e balli della tradizione popolare italiana: gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammurriate e soprattutto tarantelle, la danza matrice di tante tradizioni musicali delle nostre regioni.

  • Leonardo Lidi è autore e regista de Lo zoo di vetro di Tennessee Williams, spettacolo che ha debuttato in prima assoluta al LAC il 4 novembre 2019.

  • Terzo concerto del “Ciclo Bach” all’Accademia Filarmonica Romana domenica 20 febbraio (ore 17.30 Sala Casella, via Flaminia 118). Dopo aver approfondito la scrittura compositiva del clavicembalo e del flauto del Kantor di Lipsia, il concerto odierno sarà dedicato alla musica per violino solo.

  • Si apre con la prima esecuzione assoluta del Concerto per archi La Figlia della Memoria del compositore toscano Andrea Mannucci, dedicato alla giovane Beatrice Milani prematuramente scomparsa nel 2019, l’appuntamento cameristico delle “Domeniche dell’Auditorium” in programma domenica 20 febbraio alle 10.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.

  • Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, nella seduta di martedì 15 febbraio, ha approvato all’unanimità il bilancio previsionale 2022.

  • Vincitore del Concorso Čajkovskij nel 1978 e artista Deutsche Grammophon dal 1993, con all’attivo numerose nomination ai Grammy Awards dei suoi dischi, il pianista russo di fama internazionale Mikhail Pletnev è ospite della Stagione Sinfonica 2022 del Teatro Comunale di Bologna con una pagina scintillante come il Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel.