Novità. Harmonia Mundi e Capriccio. Il dittico barocco di Telemann

Articolo di: 
Piero Barbareschi
Kantaten und Oden

Le ultime novità  discografiche delle raffinate etichette Harmonia Mundi e Capriccio riguardano Georg Philipp Telemann (1681-1767) e Johann Sebastian Bach (1685-1750), due contemporanei, due grandi del barocco tedesco, accomunati dallo stesso beffardo destino: essere caduti entrambi nell'oblio.

Oblio durato sino al 1829 per Bach, quando l'esecuzione della Matthäus-Passion ad opera di Mendelssohn diede inizio alla Bach-Renaissance, ed addirittura sino al secondo decennio del XX secolo per Telemann. Sembra impossibile, ma così è stato. Non solo, Bach in vita fu molto meno famoso e celebrato di Telemann, autentica star dell'epoca, le cui composizioni erano conosciute e diffuse in Europa.

La produzione musicale di Telemann è straordinaria per quantità e qualità. Un solo esempio per rendere l'idea: nel catalogo oggi stilato delle cantate sacre, si arriva sino al numero 1750...Altrettanto sterminato il catalogo dei concerti, delle arie, delle sonate da camera nelle più varie formazioni.

Due interessanti CD dedicati alla musica strumentale e vocale di Telemann consentono, anche per l'ascoltatore casuale, di rendersi conto della genialità dell'autore. 

Harmonia Mundi distribuisce un bel CD che nasce, come altri, dal progetto realizzato ad Ambronay con l'accademia barocca europea per offrire la possibilità a gruppi giovani ed emergenti nel panorama del barocco strumentale di mettersi in luce. La collana si chiama infatti “Collection Jeunes Ensemble”, ed in questo caso l'ensemble Les Esprit Animaux propone un'intrigante registrazione, con ottimi risultati, di brani di Telemann che esaltano non solo la perizia nello scrivere per ensemble strumentali, ma dimostrano anche come nell'affascinante mondo della musica descrittiva l'autore riuscisse a realizzare composizioni molto particolari.

Tre le composizioni del genere presenti nel CD. La prima, la suite Don Quixote, è un capolavoro descrittivo nel quale le caratteristiche fisiche e psicologiche dei personaggi sono perfettamente tratteggiate ed efficacemente rese dagli esecutori. “L'attacco ai mulini a vento”, così come “Il galoppo di Rosinante e dell'asino di Sancho”, “I sospiri d'amore per la principessa Dulcinea”, ma anche l'ultima sezione “Le couché de Quixotte”, sono un campionario di tutti gli effetti che gli archi possono ottenere, con travolgenti cavalcate e rumorosi colpi d'arco, piani sonori, intonazione in certi casi volutamente non perfetta: insomma tutto quello che il barocco prevedeva ed imponeva per la corretta esecuzione di questi brani.

Anche nella Gulliver Suite, brevissima, il brano più lungo è di tre minuti e mezzo, il clima non cambia, con alcune sezioni velate da un sottile umorismo: la “Ciaccona Lillipuziana”, in quanto tale, dura 26 secondi...

Nei brani tratti dalla raccolta “Der Getreue Music-Meister” il clima cambia per la presenza anche dei flauti dritti oltre agli archi, ampliando ed in un certo senso completando l'ensemble e raggiungendo la tipica sonorità barocca che ci si aspetta in questo genere di composizioni. L'intento descrittivo è in questo caso finalizzato a tratteggiare le caratteristiche psicologiche dei personaggi (Santippe, Lucrezia, Corinna, Clelia, Didone...). Momento di alta e malinconica poesia nel Largo di “Lucrezia”, con un intimo dialogo fra violino e flauto, sostenuti solo dal continuo.

Presenti nel CD anche due concerti, uno per flauto diritto, traversiere ed archi, l'altro per due flauti diritti e archi. In questo caso emerge tutto lo splendore della scrittura di Telemann, in un trionfo di autentico “barocco” nel dialogo fra i solisti, fra i solisti ed il “tutti”, negli adagi e negli allegri travolgenti. Ascoltare composizioni come queste fa comprendere come la fama europea dell'autore fosse meritata, così come è da sottolineare la bravura degli esecutori, gioiosamente partecipi  nell'esecuzione.

Nello sterminato catalogo di musica vocale di Telemann e fra le tante proposte discografiche merita attenzione anche quanto proposto da René Jacobs, controtenore belga unanimemente considerato un punto di riferimento assoluto, insieme all'Akademie für Alte Musik Berlin. Nel CD Capriccio Kantaten & Oden offre un esauriente sguardo su alcune tipiche composizioni di Telemann e sul suo modo di sfruttare le potenzialità espressive della voce e degli strumenti utilizzati nella forma della cantata in particolare o delle composizioni per voce in generale.

Oltre alla forma del concerto nelle varie tipologie, sicuramente l'utilizzo della vocalità nelle composizioni sacre e profane connota inconfondibilmente il barocco musicale, in particolare modo nell'area di lingua tedesca. In questo CD la straordinaria vocalità di Jacobs dialoga con organici strumentali che variano dal solo cembalo, in un contesto intimo e raccolto (An den Schlaf - “Gott der Traume, Freund der nacht” ed anche Die Einsamkeit - “Du stiller Ort Geliebter Einsamkeit”) al tradizionale organico con archi, fiati (flauto dritto, oboe, fagotto) e continuo nel quale la voce è assolutamente paritaria rispetto agli strumenti, producendosi in un affascinante repertorio di fioriture e diminuzioni.

Ci è piaciuta molto l'idea di aprire il CD con un adagio in sol maggiore, solamente strumentale, tratto da un concerto grosso in mi minore. Brano assolutamente svincolato dal resto del CD e non certo inserito per aumentare il minutaggio, ci ha dato l'impressione di una sorta di biglietto da visita, di introduzione, nel quale l'autore si presenta con garbo e dignità, prima di far scoprire il mondo vocale-strumentale dei brani successivi. Altrettanto non casuale ci è parso l'accostamento con il recitativo della prima aria profana proposta ("Tirsis am Scheidewege"), un'ode alla primavera, nel quale la voce è sostenuta solo dalla tiorba, prima di svelare, progressivamente, lo strumentario utilizzato.

La vocalità di Jacobs è come in ogni sua interpretazione stupefacente, ed il supporto dato dagli esecutori dell'Akademie für Alte Musik Berlin è adeguato e proporzionato in ogni brano. La bellezza della musica di Telemann, assolutamente inconfondibile per la raffinatezza armonica e la fantasia che mai degrada nel banale o prevedibile, rendono questo CD estremamente piacevole anche per chi si avvicinasse per la prima volta a questo genere di composizioni.

Pubblicato in: 
GN4 28 novembre 2011
Scheda
Titolo completo: 

Novità Harmonia Mundi e Capriccio

Etichetta: Ambronay - Harmonia Mundi
Georg Philipp Telemann
Concerti e Suites
Burlesca dal Don Quixotte TWV 55G:10,
Concerto per flauto dolce e flauto traverso TWV 52:e1,
Gulliver Suite TWV 40:108,
Concerto per 2 flauti TWV 52:a2,
Introduzione a tre (da Der Getreue Music-Meister) TWV 42:C1
Conclusione in mi minore (da Tafelmusik) TWV 50:10
LES ESPRITS ANIMAUX
1 CD AMY 302
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Etichetta: Capriccio

Georg Philipp Telemann

Kantaten & Oden

René Jacobs
Akademie für Alte Musik Berlin

In einem Tal, Nach Finsternis und Todesschatten, An
den Schlaf, Meines Bleibens ist nicht hier, Emma und
Eginhard (estratti), Die Einsamkeit

CD Capriccio 5013

Anno: 
2011