cinema

  • Kiki
    Articolo di: 
    Alessandro Nardis

    Kiki - Consegne a domicilio è un film d'animazione giapponese del 1989 diretto da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli. È tratto dall'omonimo romanzo di Eiko Kadono del 1985, pubblicato in Italia nel 2002 da Kappa Edizioni. In Italia è stato distribuito dalla Buena Vista Pictures il 13 novembre 2002, esclusivamente per il mercato home video. Nel 2010 il film è stato presentato in versione sottotitolata con un nuovo adattamento a cura di Gualtiero Cannarsi all'interno del Festival Internazionale del Film di Roma 2010 col titolo Il servizio consegne della strega per rendere con maggiore fedeltà l'originale.

  • Il cecchino
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    La possibilità che il cinema d’autore possiede di indagare sulle origini del male e sul fenomeno del crimine nelle società liberali attraverso la finzione e la rappresentazione di una storia, raccontata per immagini, è fonte di piacere estetico ed occasione di riflessione intellettuale. L’ultimo film di Michele Placido intitolato Il cecchino, approdato nelle sale cinematografiche in questi giorni e coprodotto in Francia e Belgio, oltre che nel nostro paese, appartiene al genere del noir poliziesco.

  • Nina.jpg
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    Nelle nuove generazioni talvolta gli spazi dell'anima sono come i luoghi di un quartiere residenziale romano nella calura agostana: svuotati, sospesi, grandi teatri di piccoli diversivi volti a ingannare l'eterna attesa di un avvenire temuto quanto desiderato. In questi luoghi, che assumono i contorni geometrici dell'Eur, si svolge il film Nina, esordio alla regia della trentaduenne Elisa Fuksas (figlia del famoso architetto Massimiliano), nelle sale dal 18 aprile. Un film che tende con carattere verso tematiche esistenziali, ma che ricade inesorabilmente in una sterile poetica estetizzante.

  • Effetti collaterali
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L'ultimo film girato da Steven Soderbergh, Effetti collaterali, presenta un cast di tutto rispetto: con Channing Tatum, Jude Law, Rooney Mara e Catherine Zeta-Jones. Nondimeno la trama si evolve su tematiche legate da una parte all'ultima bolla bancaria dell'insider trading, che ha legami tragici e purtroppo reali con la speculazione a cavallo dell'11 settembre 2001; dall'altra allo scandaloso abuso di farmaci piscotropi negli Stati Uniti, sia a livello di impiego da parte dei pazienti, sia rispetto alla eccessive prescrizioni dei medici.

  • Qualcuno da amare
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dopo Copia conforme, con cui Juliette Binoche si è aggiudicata il premio come migliore attrice a Cannes nel 2010, il regista iraniano Abbas Kiarostami si sposta in Giappone per realizzare questo film, Qualcuno da amare, che racconta la storia di una strana relazione che s'instaura tra i due protagonisti: Rin Takanashi (protagonista di Goth nel 2008 di Gen Takahashi), qui giovane entreneuse, e Tadashi Okuno in quelli di un anziano professore.

  • Le Streghe di Salem
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Questo film è uno dei pochi casi in cui il titolo in italiano, Le Streghe di Salem, è più adatto di quello inglese: si parla infatti di Sabba, e si vedono, soprattutto, Streghe con la s maiuscola in quest'ultimo film di Rob Zombie, mentre i Lords of Salem del titolo inglese certo, ci sono, ma rimangono sullo sfondo, una presenza fondamentale naturalmente, ma chi agisce per loro sullo schermo ed in primo piano, sono le nostre streghe. Il nuovo film del musicista e regista di La casa dei 1000 corpi (2003) e di La casa del Diavolo (2005), ha di nuovo scelto, e giustamente, la moglie Sheri Moon come protagonista del film premiere il 17 aprile, del Future Film Festival di Bologna, pellicola ricca, densa e allucinatoria.

  • Transeuropae Hotel
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Qual è il significato profondo della musica? Dove si trova la sua magia e come si lega all'esistenza? Sono questi gli interrogativi che ruotano attorno alla trama di “Transeuropae Hotel”, pellicola di produzione italiana, diretta dal musicista Luigi Cinque, che ha inoltre ottenuto il riconoscimento di film d'interesse nazionale e che è stata proiettata in streaming su "MyMovies Live!" venerdì 5 aprile, contemporaneamente alla proiezione ufficiale durante il Festival romano del Cinema indipendente (RIFF).

  • la-citta-ideale-luigi-lo-cascio-interprete-e-regista-del-film-insieme-a-luigi-maria-burruano-in-una--246710.jpg
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    Con La città ideale, presentato al 69° Festival di Venezia (2012) e nelle sale dall'11 aprile, Luigi Lo Cascio fa il suo esordio alla regia nel segno di un cinema che fonde tematiche morali ed esistenziali col racconto di genere, in questo caso il giallo. E lo fa elaborando uno stile personale onirico, notturno, che attinge con consapevolezza alla tradizione filmica anni '70 (Rosi, Petri e Polanski su tutti).

  • Giuseppe Tornatore
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Si è tenuta, dal 2 al 7 aprile compresi, la XII° Edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme, organizzata dall'associazione Porretta Cinema, che realizza ogni anno una rassegna monografica dedicata ad un regista celebre e significativo nel panorama cinematografico internazionale. Questa edizione ha dato omaggio interamente a Giuseppe Tornatore, attraverso la proiezione, nei diversi giorni, dei suoi film più importanti presso il Cinema Kursaal – tra cui la proiezione di “Nuovo cinema paradiso” per le scuole – e un incontro pubblico con lo stesso cineasta nel pomeriggio di domenica.

  • L'ipnotista
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il best seller L'ipnotista di Lars Kepler diventa un omonimo crime diretto dal regista, svedese come l'autore, Lasse Hallström: noto per esser approdato negli Stati Uniti con la commedia La mia vita a quattro zampe nel 1988, è autore del poetico Le regole della casa del sidro (1999), e di una serie di film tratti dalla nota autrice svedese di libri per bambini Astrid Lindgren. A L'ìpnotista, in uscita in questi giorni, seguiranno ben otto film con protagonista l'ispettore Joona Linna impersonato da Tobias Zilliacus, al suo esordio su pellicola.