cinema

  • Biancaneve
    Articolo di: 
    Gaja Balzano

    Ricordate la celebre fiaba Disney? Bene, allora dimenticatela perché Biancaneve farà solo da sottofondo a quello che a partire dal 4 aprile vedrete sui grandi schermi! L’intramontabile storia prende vita nel divertente e originale adattamento “Mirror Mirror” di Tarsem Singh.

  • Romanzo di una strage
    Articolo di: 
    Alessandro Nardis

    Il Romanzo di una strage (scritto con il consolidato binomio Rulli e Petraglia) ricostruisce l’attentato che inaugurò la strategia della tensione in Italia, quando, il 12 dicembre 1969 a Milano, nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura di Piazza Fontana, esplode una bomba.

  • Oscar 2012
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    L'84° edizione degli Academy Awards, svoltasi domenica 26 febbraio al Kodak Theatre di Los Angeles e presentata dal veterano Billy Crystal, ha visto trionfare il sorprendente The Artist, già vincitore di 3 Golden Globes, diretto del regista francese Michel Hazanavicius. Il film, muto e in bianco e nero, ha conquistato ben 5 statuette, tra cui quella per miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista (Jean Dujardin).

  • Bob Ingersoll e Nim
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Proiettato sulla piattaforma streaming "MyMovies Live!", questo ultimo documentario, diretto da James Marsh, racconta la vicenda riguardante l'esperimento etologico condotto – a partire dal 1973 – dal Professore di Psicologia della Columbia University di New York, Herbert Terrace. Quest'ultimo avrebbe voluto verificare la possibilità, da parte di un giovane scimpanzè, di apprendere il linguaggio dei segni, al punto di riuscire a padroneggiarlo, per instaurare una comunicazione con gli individui.

  • Uno studente di nome Alessandro
    Articolo di: 
    Alessandro Nardis

    L’impatto emotivo del cortometraggio Un ragazzo di nome Alessandro può essere a malapena esemplificato dal commosso e assordante silenzio che ha sovrastato i presenti a fine proiezione nella cornice romana della Casa del Cinema.

  • War Horse
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    Tratto dall'omonimo romanzo di Michael Morpurgo e candidato a sei premi Oscar, War Horse è al contempo tragedia collettiva e analisi intimistica, dramma epico e racconto di formazione, guidato con mano sapiente dal veterano Steven Spielberg, che dona nuova linfa ai grandi temi a lui cari.

  • Young Adult
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Starring Charlize Theron, il nuovo film Young Adult di Jason Reitman racconta di Mavis Gray, scrittrice di libri per adolescenti, alla ricerca del suo antico amore liceale, Buddy Slade, interpretato da Patrick Wilson, con la sceneggiatura di Diablo Cody, la ricordiamo per l'Oscar a Juno nel 2007, nella sua prima collaborazione con Reitman.

  • Cesare deve morire
    Articolo di: 
    Alessandro Nardis

    Distribuito dalla Sacher di Nanni Moretti dopo che il film era stato rifiutato da altre case di distribuzione, Cesare deve morire, di Paolo e Vittorio Taviani inizia proprio con l’epilogo della rappresentazione del Giulio Cesare di Shakespeare nel teatro del carcere romano di Rebibbia. Nel ruolo di sé stessi i detenuti attori, quelli del reparto di massima sicurezza, diretti da Fabio Cavalli, autore teatrale e qui anche nel ruolo di attore. Spenti i riflettori del palcoscenico, l’intreccio narrativo si sviluppa a partire proprio dai provini dei detenuti, sei mesi prima.

  • Hysteria
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    In parallelo al decisamente più tragico Albert Nobbs, un altro film racconta, con toni più divertiti ma con tra le righe tematiche importanti, l'epoca vittoriana, il ruolo delle donne di allora e l'atteggiamento repressivo riguardo il sesso, con parecchie contraddizioni in termini, dall'alto numero di prostitute presenti nella Londra vittoriana ai romanzi porno venduti neanche tanto sotto banco.

  • Toby Regbo e Ellen Burstyn
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Due film italiani in uscita che ben rappresentano due facce diverse dell'Italia anche se il film di Faenza, Un giorno questo dolore ti sarà utile, è una coproduzione con fondi italiani e americani e girato nella città di New York. Italiani entrambi, seppur diversissimi nel rappresentare lo “sfioramento” dei sentimenti, che ben visualizza nel titolo Gli sfiorati, il regista Matteo Rovere.