libri

  • più grande
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Rizzoli propone un romanzo scritto da Davide Morosinotto durante il lockdown, La più grande, basato su una storia vera tra realtà e leggenda. I pirati sono una figura dell'immaginario basati su una realtà storica un po' distorta, visto che non erano gli eroi che sono diventati nelle storie di finzione dall'Ottocento ad oggi: periodicamente tornano di moda con nuove avventure, negli ultimi anni sono stati protagonisti di universi molto diversi, come quello della saga cinematografica di Pirati dei Caraibi, del serial storicamente attendibile Black Sails e dell'anime lunghissimo e complesso One Piece.

  • cover__id9445_w240_t1602509908.jpg
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Nel suo splendido libro, una autobiografia intellettuale intitolata Parla, ricordo, di Vladimir Nabokov, in apertura della narrazione, che coinvolge ed emoziona il lettore in sommo grado, osserva che la nostra esistenza è un breve e fugace spiraglio di luce tra due estremità composte di un nulla che sconfina con l’infinito.  Senza la coscienza umana non sarebbe possibile avere la cognizione del tempo e, di conseguenza, la teoria della ricapitolazione da cui deriva la poetica della memoria.

  • regno
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Oscar Fantastica presenta un nuovo romanzo autoconclusivo dell'autrice Marie Lu, che si è fatta già notare nei lidi del fantasy con altre opere: Il regno capovolto.

  • sherlock
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Oscar Draghi presenta un'antologia dedicata al personaggio della finzione più frequentato dal cinema e dalla televisione, oltre che più citato dagli scrittori: Sherlock Holmes, il celebre e lunatico detective vittoriana ideato da Arthur Conan Doyle.

  • cheshire
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Oscar Ink propone il primo volume di una graphic novel che omaggia tre icone della narrativa fantastica, da cui è iniziato quasi tutto: Cheshire Crossing di Andy Weir e Sarah Andersen.

  • Barbero
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Proprio questo anno, in cui ricorre l’anniversario della morte di Dante Alighieri, Alessandro Barbero, storico di valore e scrittore raffinato, ha pubblicato un libro, edito dalla Laterza con il titolo Dante, che appartiene al genere delle biografie intellettuali, nel quale viene descritto il contesto politico e  culturale in cui il sommo poeta visse, partecipò alla vita politica del suo tempo e concepì le sue immortali opere letterarie.

  • January
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Oscar Fantastica presenta Le diecimila parte di January di Alix E. Harrow, una storia autoconclusiva incentrata sugli universi paralleli, tema sempre affascinante. La vicenda si svolge ai primi del Novecento e presenta fin da subito la giovanissima January Scaller, che vive fin da piccola sotto la tutela del ricco signor Locke, in un’antica dimora del Vermont.

  • sirena
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Il thriller si è rivelato da tempo uno dei generi più eclettici e originali, anche e soprattutto quando si unisce ad altri filoni, come il romanzo storico. Morte di una sirena, uscita Neri Pozza scritta da Thomas Rydhal e A. J. Kazinski, si pone perfettamente in questa felice corrente letteraria.

  • corona
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Matteo Strukul continua a raccontare le vicende delle case reali del Rinascimento italiano, con il secondo capitolo della saga delle Sette dinastie, La corona del potere. Continuano quindi intrecci e vicende da far invidia alle casate dei Sette Regni di George R. R. Martin, con la differenza che queste sono storie realmente accadute, in un'epoca che di solito si studia malvolentieri a scuola ma che è tutta da scoprire.

  • Allen Hospital
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Leggendo Ubik (1969) di Philip K. Dick (1928-1982) ci si chiede quanto lui “visionasse” del futuro quando scriveva: è impressionante constatare fino a che punto in questo libro si rifletta la corrente scientocratica al potere. Cito dalle riflessioni critiche dello studioso Peter Fitting, tratte da Science Fiction Studies (Volume 2, Part 1, Marzo 1975), su Ubik: The Deconstruction of Bourgeois (Ubik: la decostruzione del borghese): “Ubik è una critica del modi di percezione a priori che informano il pensiero scientifico e che la scienza spesso rivendica come princìpi empirici obiettivi. Dick intraprende questa critica dell'imperialismo scientifico e della sua visione limitata conducendo la soggettività all'estremo, a ricordarci che – come ha fatto nella maniera più efficace in Follia per sette clan (The Clans of the Alphane Moon, 1964) e in Labirinto di morte  (Maze of Death, 1970) – la posizione dell'osservatore è una prospettiva estremamente soggettiva dalla quale dedurre le leggi universali; che la “realtà” è una costruzione mentale che può essere indebolita in ogni momento.” (trad. mia).