musica

  • La Cultura muore
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il silenzio degli artisti e dei lavoratori dello spettacolo è assordante: a parte qualche voce dissidente come Bocelli, Enrico Ruggeri, Enrico Montesano e pochi altri, tutto tace, come se il silenziatore messo allo spettacolo dal vivo ed al cinema da marzo 2020, e con alcuni sprazzi di rivificazione momentanea, non fosse primario. Per i teatri tedeschi non è così e hanno manifestato. Una delle maggiori organizzazioni di eventi che si è riunita sotto questa egida è AlarmStufeRot, che ha organizzato l'ultima Notte di Luce a Berlino con 40.000 partecipanti, 9000 aziende e 9000 edifici. E, insieme ad orchestre come la Münchner Philharmoniker, l'Orchestra della Bayerische Staatsoper, la Staatskapelle di Berlino, ha organizzato anche la notte del Silenzio il 2 novembre scorso.

  • Applausi  finali con Bollani pappano e l'orchestra
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia guidata dal Antonio Pappano ha proposto al pubblico un programma insolito ma affascinante, che ha riscosso il plauso entusiasta del pubblico presente e ha raggiunto l’apice nell’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n.23 K 488 di Mozart con Stefano Bollani.

  • Zaide
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Zaide, opera incompiuta di Mozart ha visto al sua prima al Costanzi di Roma lo scorso 18 ottobre, sullo sfondo di una crisi che sembra aver decimato del tutto lo scenario artistico dal vivo, riducendo i teatri a posti vuoti, non permettendogli nemmeno la programmazione della prossima stagione, come annuncia il vicepresidente dell’ANFOLS (Associazione Nazionale fondazioni lirico sinfoniche) Fulvio Macciardi:  "Nessuna delle dodici Fondazioni lirico-sinfoniche italiane è nelle condizioni di presentare nei tempi previsti un bilancio di previsione 2021 né di annunciare la Stagione."

  • Zaìde
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Per nostra fortuna l'Opera di Roma giunge “salva” in parte dal regime covid, e assicura una programmazione che ricomincia con un singspiel mozartiano postumo ed incompiuto: Zaìde, che data 1780 per la scrittura di Wolfgang Amadeus Mozart e K344 nel suo repertorio, è un misto tra opera buffa e opera seria dal finale misterioso. In questa messinscena con Graham Vick alla regia e Daniele Gatti alla direzione d'orchestra, avremo Remo Girone come novello Calvino della narrazione. Dal 18 al 27 ottobre, con l'anteprima giovani del 16 ottobre, riapre all'opera il Teatro Costanzi.

  • Onyx Edward Elgar
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Immagini marine, le Sea Pictures di Edward Elgar compongono la prima parte di questo cd suggestivo in un'epoca di sconforto per l'arte e lo spirito: sentiamo il bisogno che i flutti agiscano su di noi con la catarsi della musica; e la parte seconda, The Music Makers, ci condurrà alla rinascita. La voce del mezzosoprano Kathryn Rudge ci sorregge tra l'onde increspate della Royal Liverpool Philarmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko, un cd edito dalla Onyx assolutamente superlativo.

  • Antonio Pappano
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Lo scorso venerdì 18 settembre è stata presentata la Stagione 2020-2021 dal Presidente-Sovrintendente Michele Dall’Ongaro e dal maestro Antonio Pappano, erano anche presenti la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, e il Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio, Albino Ruberti.

  • Pericca e Varrone. Foto di Riccardo Spinella
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il programma della Stagione 2020 ha proposto lo scorso venerdì 11 settembre una nuova interessante proposta: due Intermezzi Pericca e Varrone di Alessandro Scarlatti, presentato per la prima volta nell’edizione critica a cura di Roberta Mangiacavalli e uno celeberrimo, La serva padrona su libretto di Gennaro Antonio Federico messo in musica da Giovanni Battista Pergolesi.

  • Ich bin eine Berlinerin
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Ich bin eine Berlinerin. Io sono una Berlinese. Mai nella mia vita mi sono sentita più tedesca del 29 agosto scorso: una data storica indimenticabile. Una data che deve far riflettere su come la popolazione germanica abbia modificato il suo percorso attraverso la storia in modo inequivocabile e inderogabile. Due guerre sono state perse, la prima e la seconda guerra mondiale, con degli strascichi enormi per la vita sociale, economica, morale e spirituale di questa nazione ma, come dice la parola "tedesco", che si riferisce alla popolazione (Volk, dem deutschen Volke, come compare sul Reichstag, il Parlamento tedesco), il popolo ha parlato, forte e chiaro per la libertà da qualsiasi condizionamento.

  • Concerto di Amelia. Foto di insieme
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il XLVI Maggio Organistico Amerino organizzato dall’Associazione Ameria Umbra e dall’Accademia Organistica Umbra, sospeso a causa del Covid, si è svolto ad Agosto. L’articolo riguarda il concerto dell’Orchestra barocca 'InCanto' diretta da Fabio Maestri, che ha chiuso, domenica scorsa, il XLVI Maggio Organistico Amerino, Festival Internazionale d’organo e Musica Antica. All’Ensemble si sono uniti Patrizia Polia, soprano, Laura Pontecorvo, al flauto traverso barocco e Gabriele Catalucci, Presidente e Direttore Artistico dell’Associazione Ameria Umbra, solista all’organo.

  • Franco Fagioli e Il Pomo d'oro
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Le Innsbrucker Festwochen der Alten Musik hanno presentato una star il 12 agosto 2020, in un doppio concerto: alle 16 ed alle 21, Franco Fagioli. Il controtenore piu' celebre del momento è stato affiancato da un ensemble straordinario, Il Pomo d'Oro con la virtuosa violinista russa Zefira Valova, primo violino e Maestro concertatore. L'epoca d'oro appunto tra Barocco, Belcanto e Classicismo, il Settecento, fino ad arrivare alla sua conclusione “rivoluzionaria” ma senza toccarla invero tra le note, è periodo per la ricerca della bellezza massima e pura, come il nome dell'ensemble che accompagna la Valova e che riassume con il famoso souvenir della diatriba tra le tre dee.