American Ballet Theatre II al Teatro Olimpico

Dichiarata  dal The New York Times “Una delle grandi storie di successo nella danza degli ultimi anni….” la compagnia American Ballet Theatre II diretta da Wes Chapman sarà sul palcoscenico del Teatro Olimpico dal 24 al 27 marzo 2011, ospite - dopo Bothanica dei Momix - del Festival Internazionale della Danza nato da un’idea dell’Accademia Filarmonica Romana in collaborazione con il  Teatro Olimpico.

L’American Ballet Theatre II  è una compagnia formata da quindici giovanissimi ballerini di eccezionali qualità, selezionati in tutto il mondo e vincitori di concorsi internazionali. Il programma della splendida formazione giovane si muove nel panorama della storia della danza americana, spaziando da celebri coreografie dei suoi grandi Maestri: Robbins, Balanchine e Tudor, alle creazioni di nuovi talenti emergenti come Van Fleteren, Liang e Gates.

Il pubblico romano potrà ammirare nella prima parte del programma:  “Interplay”   una  coreografia di Jerome Robbins creata per l’American Ballet Theatre nel 1948, su musiche jazz di Morton Gould;  “ Pavlovsk” (pas de deux), commissionato per ABT II nel 2010, una  coreografia di Roger Van Fleteren e musica di Karen LeFrak; “Allegro Brillante”, una coreografia creata da George Balanchine nel 1956 su musica Piotr I. Tchaikovsky.  Aprirà la seconda parte “Ballo per sei” (estratto), coreografia creata per l’ABT II nel 2010 da Edwaarg Liang su musica di Antonio Vivaldi;  “Stars and Stripes” (pas de deux) una coreografia composta 1958 da George Balanchine su musica John Philip Sousa; “Continuo”  creata da Antony Tudor nel 1971 sul famoso Canone in re maggiore di Johann Pachelbel; chiuderà il programma “A Taste of Sweet Velvet”,  commissionata dall’ABT II nel 2009,  una creazione di Jodie Gates sul secondo movimento della Nona sinfonia di Ludwig Van Beethoven.

Giunta alla sua quindicesima stagione di attività, l’ABT II - così è comunemente chiamata negli Stati Uniti - forma il ricambio dei ballerini della compagnia principale dell’American Ballet Theatre o di altre prestigiose  compagnie internazionali. Il suo vasto repertorio ricalca la grande tradizione dell’ABT, prevalentemente rivolta al balletto classico, ma promuove anche lo sviluppo di nuovi coreografi e di giovani compositori  trasferendo al pubblico di tutto il mondo l’emozione  straordinaria di un contatto diretto con la danza al più alto livello.

Critiche entusiaste sono state rivolte a questa straordinaria formazione di teenagers dalla stampa americana: “La compagnia giovane di maggior qualità e successo del Paese”(The New York Times); “Sono splendidi! Una dozzina di ballerini giovani, pieni di vita e di talento, ottimamente preparati” (The Cape Cod Times); “Lo spettacolo della “seconda” compagnia dell’American Ballet Theatre dà (tra molti altri piaceri) un’anticipazione della prossima generazione di straordinari, memorabili ballerini dell’ABT” (The Dance View Times, New York Edition); “Giovinezza, buon gusto e ottima preparazione costituiscono l’attrattiva del programma presentato dall’ABT II al Joyce Theatre” (The New York Times);“Sotto la direzione dell’ex ballerino dell’ABT Wes Chapman, questa compagnia di teenagers, tra cui molti vincitori di concorsi internazionali, ha ballato con quella meravigliosa attesa di vita e di palpabile piacere di danzare che spesso non si vedono nelle compagnie professionali” (The Washington Post).

Il Direttore Artistico WES CHAPMAN, nato in Alabama, nel 1984 é entrato a far parte dell’American Ballet Theatre come membro del corpo di ballo, due anni dopo viene promosso Solista e successivamente Primo Ballerino. Con l’ABT Chapman ha interpretato tutti i ruoli principali sia nel repertorio classico che nelle creazioni di molti tra i massimi coreografi del XX secolo, tra cui Balanchine, Agnes de Mille, Twyla Tharp e Anthony Tudor. Dopo una breve esperienza europea, nel 1996 Chapman è tornato in USA quale direttore artistico dell’Alabama Ballet. Nel 2006 è stato chiamato all’American Ballet Theatre come maestro di ballo, divenendo poi  nel 2007 Direttore Artistico dell’ABT II.

Teatro Olimpico
per il Festival Internazionale della Danza
dal 24 al 27 marzo 2011 

AMERICAN BALLET THEATRE

ABT II
U.S.A. Great Dance
 
la vitalità, l’energia, l’intensità e la passione
di stelle della danza allo stato nascente

Wes Chapman, Direttore Artistico
           
Il Festival Internazionale della Danza si chiuderà con il nuovo spettacolo di Emiliano Pellisari Cantica II - Divina Commedia, in scena sempre all’Olimpico dal 29 marzo al 10 aprile.
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Prezzi biglietti: American Ballet Theatre II: 37, 32, 27 euro; Junior da 4 a 14 anni 18 euro; (+ diritto di prevendita). - Info: Teatro Olimpico, tel: 06.3265991 (aperto tutti giorni, domenica compresa, dalle 10 alle 19), biglietti@teatroolimpico.it - Acquisti on line sul sito www.teatroolimpico.it