Foligno. Prima mondiale. Preludio, Presto, Lamento di Silvia Colasanti

Silvia Colasanti annuncia la prima esecuzione mondiale del suo nuovo lavoro, Preludio, Presto, Lamento, scritto per e dedicato a Yuri Bashmet e I Solisti di Mosca, l’8 febbraio 2015 agli Amici della musica di Foligno, committenti del lavoro, presso cui sarà eseguito in prima assoluta ad inaugurazione di stagione e in replica il 9 febbraio, alle Serate Musicali di Milano.

“La grande “cantabilità”, oltre al virtuosismo, e la duttilità musicale sono i tratti della personalità musicale di Bashmet che fanno di lui un interprete di riferimento mondiale, in particolare per il repertorio contemporaneo. Questo nuovo lavoro destinato alla viola - anticipa la compositrice - che mi affascina per il suo colore scuro e caldo, poggia su di una struttura tripartita: un Preludio, ricco di contrasti, che presenta i materiali che saranno sviluppati durante il brano, un Presto su un ritmo ostinato che esplode in un Lamento finale, in cui la viola disegna un lungo arabesco su un tappeto di velate armonie arcaiche".

Il debutto folignese è stato anticipato da un’altra importante ripresa, quella di To muddy death. Ophelia per flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte da parte dell’ensemble Sentieri selvaggi diretto da Carlo Boccadoro, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma il 16 gennaio.

Il 2015 della compositrice sarà inoltre punteggiato dalle molteplici esecuzioni del suo Orfeo. Flebile queritur lyra, in Francia. La tournée, di circa venti dati, si svilupperà lungo l’intero anno in un progetto educativo che toccherà sia le scuole superiori intorno a Parigi che alcune sedi concertistiche parigine, tra cui in particolare la Cité de la Musique, il 7 dicembre 2015.

Tra le novità presentate quest’anno anche la prima assoluta della composizione Frammenti di Lettere Amorose, da Alessandro Scarlatti, scritto per Rachel Andueza, che la eseguirà all’Istituto Italiano di Cultura di Madrid il 4 giugno 2015, all’interno di un ciclo di concerti dedicato al compositore barocco. La composizione è ispirata a tre cantate da camera di Scarlatti complessivamente intitolate Lettera amorosa. Si tratta di tre brani molto commoventi, dai testi quasi disperati, accompagnati da partiture con armonie talvolta audaci. 
L’organico del brano della Colasanti comprende un soprano, due violini e basso continuo (violoncello, tiorba e clavicembalo).
”La scelta di lavorare con gli “strumenti "antichi è stata dettata dal desiderio di capire come essi avrebbero reagito a un linguaggio contemporaneo, spiega la compositrice, al di là di ogni tentazione retrospettiva. Il mio grande amore e il rispetto che provo per Scarlatti mi hanno aiutati ad avvicinare la sua musica, che ho inserito nel testo con un linguaggio molto personale”.

Preludio, Presto, Lamento

A febbraio 2015, la prima assoluta del brano scritto da Silvia Colasanti per Yuri Bashmet

Foligno, Amici della Musica, 8 febbraio 2015, ore 17.00  - prima esecuzione assoluta
Replica a Milano, Serate Musicali, 9 febbraio 2015, ore 21.00