L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia partecipa al concerto di riapertura della sala A di via Asiago

Anche l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà protagonista dei concerti di riapertura della storica Sala A di Rai Radio in via Asiago e lo farà con alcuni tra i migliori allievi dei Corsi di Perfezionamento che si esibiranno mercoledì 23 giugno alle 21.30 (accesso al pubblico in sala consentito fino alle 21) in diretta su Radio Tre e su Rai Play.

“Ouverture” è il titolo della serata che sarà condotta da Andrea Penna per la trasmissione Radio Tre Suite con la partecipazione di Michele dall’Ongaro, Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e che sarà un viaggio musicale che va da Beethoven a Schumann, Ligeti e Cage. Il titolo Ouverture (apertura) - un brano sinfonico che apre un’opera teatrale, un oratorio – richiama l’apertura al pubblico ma vuole essere anche di buon auspicio e un messaggio di ottimismo per i giovani artisti che durante il lungo periodo di emergenza sanitaria sono stati quelli più penalizzati. Si guarda al futuro, quindi, con l’inizio di nuove carriere artistiche e di riaperture per tutto il mondo dello spettacolo e l’Accademia – da sempre impegnata nella formazione – lo fa puntando soprattutto ai giovani.

«L’idea di riaprire la Sala A di via Asiago - afferma Michele dall’Ongaro, Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia - per la musica classica va accolta con grande soddisfazione, ed è  quindi con molto orgoglioche partecipiamo a questo progetto presentando gli allievi dei nostri corsi di Alto Perfezionamento che dal 1939 a oggi accolgono studenti da tutto il mondo affidati alle mani di maginific musicisti come Benedetto Lupo, Giovanni Sollima, Ivan Fedele e molti altri. Vogliamo quindi ringraziare la Radio e la Radiofonia per averci dato la possibilità di festeggiare insieme la musica e i giovani disegnando così un progetto per il futuro».

Il programma del concerto prevede la Sonata for cello di Ligeti eseguita da Stefano Bruno (allievo di Giovanni Sollima), l’Andante con variazioni dalla Sonata per pianoforte n.12 in la bemolle maggiore op. 26 di Beethoven con Marie Rosa Günter  al pianoforte (allieva di Benedetto Lupo), l’Allegro con brio dal Trio per archi e pianoforte n. 3 in do minore op. 1 n. 3 di Beethoven del Trio Aeonium (Cristina Papini  violino, Silvia Maria Gira violoncello, Andrea Napoleoni pianoforte, allievi di Carlo Fabiano), la Sonata per violino n. 4 in mi minore op. 27 di Ysaÿe eseguita da Ivos Margoni al violino (allievo di Sonig Tchakerian), l’Allegro Brillante dal Concert sans orchestre op. 14 di Schumann con Gabriele Strata  al pianoforte (allievo di Benedetto Lupo) e il Trio di Cage con Gabriele Genta, Matteo Rovatti e Marco Silvestri  alle percussioni (allievi di Edoardo Giachino).