Prima esecuzione italiana di Three Mile Island

Al Teatro India di Roma (lungotevere Vittorio Gassman 1) il 21 e 22 maggio alle 21.00 va in scena la prima italiana di Three Mile Island (2012), la nuova opera del compositore torinese Andrea Molino, la cui prima assoluta si è tenuta a Karlsruhe lo scorso 29 marzo con grande interesse di pubblico e critica.

Il testo e la drammaturgia sono firmati da Guido Barbieri, mentre i materiali video sono di Karl Hoffmann. L’esecuzione è affidata a due complessi d’eccezionale bravura come il Klangforum Wien e i Neue Vocalsolisten Stuttgart. La voce recitante è quella di Andrea Mirò, cantautrice, polistrumentista, arrangiatrice, particolarmente impegnata nel sociale ha partecipato a concerti-eventi, lavori multimediali e teatrali, menzionata e più volte premiata dalla critica musicale.

L’opera è coprodotta da Accademia Filarmonica Romana, Istituzione Universitaria dei Concerti e Zentrum für Kunst und Medientechnologie Karlsruhe, in collaborazione con Teatro di Roma e Università delle Arti di Zurigo (che cura l’allestimento interattivo dello spettacolo), con il sostegno di Associazione Nazionale Italiana Cantanti, Associazione  La Partita del Cuore – Umanità Senza Confini, Fondazione Parco della Mistica e Goethe Institut, con la partnership tecnica di Action and Passion for Peace e Rai Trade e con il patrocinio di Greenpeace Italia e dell’International Academy of Environmental Sciences.

Alla musica si affianca la riflessione: la prima dell’opera sarà preceduta alle 17.30 di lunedì 21 maggio nel foyer del Teatro India dalla tavola rotonda “La cortina di fumo. Incidenti e contaminazioni nucleari: quale informazione?” centrata sul tema della trasparenza della comunicazione in occasione di contaminazioni radioattive: a partire dalla tragedia del peschereccio giapponese Daigo Fukuryu Maru (all’epoca dei test atomici negli atolli del Pacifico), passando per Three MIle Island, Chernobyl e Fukushima. Al dibattito parteciperà, tra gli altri, la Premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi la cui presenza è stata resa possibile dalla collaborazione con l’Associazione Nazionale Italiana Cantanti e con Action & Passion for Peace. Testimonianze da Fukushima saranno portate da Junko Kusumoto e dal giornalista Paolo Salom.

Three Mile Island
racconta il primo grave incidente avvenuto in una centrale nucleare, una catastrofe sfiorata di appena un quarto d’ora, che avvenne all’alba del 28 marzo 1979 a causa del surriscaldamento di un reattore della centrale nucleare di Three Mile Island, nello stato della Pennsylvania. La temperatura arriva a 150 gradi dalla fusione totale del nucleo di uranio. Un tecnico, per puro caso, riesce a ripristinare il circuito di raffreddamento quindici minuti prima dell’esplosione.

Il prezzo però è alto: attraverso una crepa che si apre su un parete del reattore n. 2 viene liberata una nuvola radioattiva che per molti giorni, a causa dell’alta pressione, staziona sulla Contea di Harrisburg. I danni sono evidenti: migliaia di persone avvertono bruciori agli occhi, malesseri, dissenteria. Muoiono decine di animali, migliaia di ettari di terreno coltivato vengono contaminati. Ma le autorità locali e nazionali negano la gravità dell’incidente: l’ordine di evacuazione viene dato solo dopo tre giorni. Troppo tardi: ancora oggi il tasso di leucemia riscontrato nella Contea è tre volte superiore alla media nazionale.

Una verità tenuta nascosta per quasi trent’anni fino a quando Ignaz Vergeiner, un meteorologo della Università di Vienna, redige un rapporto sconvolgente: la nube tossica fuoriuscita dalla centrale dopo l’incidente era letale. Poco tempo dopo Ignaz scompare, ucciso da un tumore, e affida il proprio testamento ad un lunga intervista televisiva raccolta dal giornalista tedesco Karl Hoffmann. Three Mile Island racconta dunque questa storia: la ricerca di una verità forte, semplice ed “elegante” contro ogni tentativo di nasconderla. E’ uno spettacolo che riguarda tutti noi oggi: il senso e i limiti dell’idea di progresso, la reticenza del potere ad ammettere il pericolo, il diritto-dovere di conoscere la verità, in un allestimento multimediale fatto di video, testimonianze, musica, canto.

Biglietti: 16 euro (ridotto 14)  più diritto di prevendita. In vendita presso:
biglietteria Teatro India, lungotevere Vittorio Gassman 1, tel. 06/684000346
biglietteria Teatro Argentina, largo di Torre Argentina 52, tel. 06/684000311
dal martedì alla domenica 10-14 | 15-19. Prevendita on line su helloticket

Info per il pubblico: tel. 06-684000311/14; tel. 06-3610051; tel. 06-3201752;
email: promozione@teatrodiroma.net; promozione@filarmonicaromana.org, botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it