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  • “Astro del pianismo mondiale”, “la Rosalyn Tureck italiana” come la critica musicale l’ha recentemente elogiata per la sua interpretazione di Bach, vincitrice di diversi concorsi e premi internazionali, Maria Perrotta è considerata una delle più interessanti pianiste della sua generazione.

  • Mercoledì 28 gennaio 2015 alle 18.00 musiche di Mozart e Mendelssohn con il pianoforte di Gesualdo Coggi, il violino di Marco Serino e l'Orchestra Roma Sinfonietta, per la stagione di concerti dell'Università di Roma Tor Vergata nell'Auditorium "Ennio Morricone" della Facoltà di Lettere e Filosofia in via Columbia 1, con l'organizzazione artistica di Roma Sinfonietta, il contributo del Mibact e il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Roma.

  • Sabato 24 gennaio 2015 alle 17.30 nell'Aula Magna della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro 5) prosegue il ciclo della IUC dedicato a Ludwig van Beethoven col Quartetto di Cremona, iniziato nella scorsa stagione e giunto ora alla sua quarta tappa.

  • “Voce luminosa, controllo impeccabile e grande espressività nel fraseggio” con queste parole il “New York Times” ha elogiato recentemente Tim Mead, controtenore inglese considerato ad oggi uno degli interpreti più eleganti e raffinati del repertorio barocco che la Filarmonica Romana è lieta di ospitare, per la prima volta nella sua stagione, nel concerto di giovedì 22 gennaio 2015 (ore 21.15) al Teatro Argentina nell’ambito del ciclo di concerti di Filarmonica Barocca.

  • La Stagione di Musica da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia si tinge di glamour per il concerto di venerdì 23 gennaio (ore 20,30 - Sala Sinopoli) del duo composto dalla violinista Anna Tifu e la pianista Gloria Campaner.

  • La Stagione del Teatro Costanzi riparte nel 2015, domenica 18 gennaio, ore 20, con la “prima” del Werther di Jules Massenet. Sul podio dell’Orchestra dell’Opera di Roma il Maestro Jesús López-Cobos. La regia è firmata da Willy Decker. Per il famoso dramma lirico, in quattro atti, tratto dal romanzo di Goethe I dolori del giovane Werther, il regista Willy Decker ha concepito la messa in scena come «una combinazione tra Goethe e Massenet: la sostanza è goethiana, ma la prospettiva, cioè il modo di guardare quest’imprescindibile sostanza, è ottocentesca. Ho voluto insomma immaginare Massenet mentre osserva o contempla il Settecento di Goethe».

  • Mercoledì 21 gennaio alle 18.00 primo appuntamento per il 2015 della stagione di concerti dell'Università di Roma Tor Vergata nell'Auditorium "Ennio Morricone" della Facoltà di Lettere e Filosofia in via Columbia 1, con l'organizzazione di Roma Sinfonietta, il contributo del Mibact e il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Roma.

  • Si potrebbe pensare che un quartetto di due violoncelli e due pianoforti sia non solo raro e insolito ma perfino bizzarro: non la pensa così Giovanni Sollima, vulcanico compositore e violoncellista nonché direttore e concertatore della Notte della Taranta, che ha avuto quest'idea insieme a Giuseppe Andaloro, uno dei più brillanti pianisti italiani della giovane generazione.

  • Il suo suono profondo, possente e duttile, il suo strumento (un Montagnana del ‘700) che sembra poter cantare come una voce umana: Mischa Maisky, il violoncellista più grande, torna alla Filarmonica Romana per il primo concerto del 2015 al Teatro Argentina giovedì 15 gennaio (ore 21.15).

  • Un programma interessante è quello proposto dall'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dalla musica contemporanea con Sentieri selvaggi e Carlo Boccadoro, a quella romantica con il ritorno del direttore Semyon Bychkov, sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, e dell celebre violinista francese Renaud Capuçon.