Teatro Vascello. Gli esili in musica di Golan Haji e Joumana Haddad

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Livia Bidoli

Il Teatro Vascello lo scorso 15 maggio ha accolto due poeti in esilio in comunione con la musica scritta sui loro “canti” in prima assoluta: il curdo Golan Haji e la libanese  Joumana Haddad. Due poeti che raccontano, ognuno di loro prediligendo il proprio canto più vitale ed originario, configurandosi come matrici al maschile ed al femminile di un mondo arabo che spesso rifiuta e giudica “l'altro”, senza ascoltare questa voce. 

Filarmonica Romana. Piero Calamandrei, la Libertà è come l'aria..

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Daniela Puggioni

Lo scorso 8 maggio la Stagione dell'Accademia Filarmonica Romana ha presentato al Teatro Olimpico il concerto multimediale L'Aria della Libertà. L'Italia di Piero Calamandrei. Il progetto dello spettacolo è nato da un album fotografico, ora conservato nella biblioteca civica di Montepulciano, in cui sono raccolte le fotografie delle gite, che dal 1935 fino allo scoppio della guerra, Piero Calamandrei ha effettuato con gli amici con cui condivideva le idee antifasciste. Tra gli amici, non sempre gli stessi ma in formazione variabile ci furono alcuni tra i più grandi intellettuali e antifascisti italiani: Luigi Russo, Pietro Pancrazi, Nello Rosselli, Alessandro Levi, Manara Valgimigli, Guido Calogero, Attilio Momigliano, Ugo Enrico Paoli, talvolta Benedetto Croce, Adolfo Omodeo, Franco Antonicelli e Leone Ginzburg.

Opera di Roma. Amore e Morte secondo Giordano

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Livia Bidoli

Al Teatro dell'Opera di Roma torna Andrea Chénier di Umberto Giordano con un cast di prima classe: Gregory Kunde nel ruolo del poeta rivoluzionariodel titolo; Roberto Frontali in quello del giacobino Gérard e Maddalena interpretata da Maria José Siri. Due direttori sul podio: Roberto Abbado per la prima del 21 aprile e tutte le recite fino a lasciare il posto a Pietro Rizzo per l'ultima del 2 maggio. Alla regia il noto Marco Bellocchio che è alla sua terza opera lirica dopo Rigoletto e Pagliacci.

Accademia Filarmonica. Quarta dirige La Conversione di Maddalena

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Daniela Puggioni

La Conversione di Maddalena, lo splendido Oratorio di Giovanni Bononcini (1670-1747),è tornato a rifulgere in tutto il suo splendore nella emozionante interpretazione di Alessandro Quarta, che ha diretto il complesso strumentale Concerto Romano, lo scorso 5 aprile nella Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra.

Opera di Roma. Trittico di balletti in prima assoluta

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Livia Bidoli

Al Teatro dell'Opera di Roma viene presentato un trittico d’autore: Robbins/Preljocaj/Ekman, dal 31 marzo all’8 aprile 2017. Il programma si compone di tre titoli appartenenti a questi tre grandi coreografi del Novecento e vede Angelin Preljocaj in sede di conferenza stampa il 29 marzo, per approfondire e presentare il suo Annonciation, insieme alll’étoile Eleonora Abbagnato, interprete del balletto e Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma.

Les Étoiles. Nella stellare spirale della Danza

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Livia Bidoli

La soirée del 18 marzo e poi l'après-midi del 19, la kermesse annuale di Daniele Cipriani con i ballerini più “stellari” del momento, tra Stati Uniti e Russia, in un'unione funambolica nell'aria che percorrono svettando, si è materializzata nell'Auditorium della Conciliazione di Roma per la terza edizione di Les Étoiles. Tra gli astri russi di Vinogradova, Konovalova, Shklyarov e Vasiliev da una parte; Peck, Ramasar e Garcia, dall'altra, siamo stati abbagliati anche da Lucia Lacarra e Marlon Dino del Dortmund Ballet e dal nostro Davide Dato che è principal all'Opera di Vienna e spicca nell'assolo Labyrinth of Solitude.

Montepulciano. L'inquietante Principessa di Rebekka Kricheldorf

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Daniela Puggioni

Al Teatro Poliziano di Montepulciano è andata in scena, in prima nazionale, il 24 e il 25 febbraio scorso, “Principessa Nicoletta.Una favola per gli adulti” di Rebekka Kricheldorf. La scelta del testo e la messa in scena, regia, scene e costumi, sono state di Carlo Pasquini, la produzione è della Fondazione Cantiere, con il patrocinio del Goethe Institut.

Teatro Vascello. Giuseppe Verdi tra Goldoni e Brecht

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Giulio de Martino

Al Teatro Vascello di Roma – dal 23 al 26 febbraio 2017 – si è vista in prima rappresentazione nazionale la pièce Giuseppe Verdi a Napoli del drammaturgo Antonio Tarantino (nato nel 1938), con la regia di Sandra De Falco. In epoca di studi «post-coloniali» – dove si cerca di comprendere, nell'età della globalizzazione, l’orizzonte culturale dei popoli e delle culture che provengono da un passato di colonizzazione europea – si può interpretare il testo di Tarantino come un'esplorazione dell’interminato disagio di Napoli e del Meridione d’Italia – frettolosamente inseriti nello scenario italiano nel 1861 – rispetto alla vita nazionale. 

Comunale di Bologna. Il sortilegio della Fura dels Baus

Articolo di: 
Livia Bidoli

Al Comunale di Bologna, per una straordinaria coproduzione del teatro con il Festival Internacional de Música y Danza de Granada, Festival Castell de Peralada, Theatro Municipal de la Opera de São Paulo, Teatros del Canal, Grupo Secuoya, in esclusiva la Fura dels Baus con la sua versione onnisciente di El amor brujo: L'amore stregone di Manuel de Falla. A dirigere questo allestimento del collettivo spagnolo della Fura per la prima volta in Italia dal 14 al 19 febbraio, il notissimo Carlus Padrissa, uno dei primi animatori e fondatori della Fura dels Baus. Sul podio Felix Krieger, assistente di Claudio Abbado con i Berliner Philarmoniker e di Daniele Gatti a Bayreuth.

Teatro dell'Opera di Roma. Bart risveglia Bella addormentata

Articolo di: 
Livia Bidoli

L'8 febbraio è tornata al Teatro dell'Opera di Roma la mitica fiaba di Perrault messa in musica da Čajkovskij e con le coreografie di Jean-Guillaume Bart riprese da quelle orignali di Marius Petipa: per la prima volta al Teatro dell’Opera di Roma in qualità di coreografo ospite, Bart  – nominato étoile all’Opéra di Parigi nel 2000 proprio nel ruolo del Principe Désiré -, ha mantenuto le scene ed i costumi di Aldo Buti ed ha scelto come assistente Patricia Ruanne. Sul podio, fino al 15 febbraio, si alterneranno David Coleman e Carlo Donadio; triplo cast per i due ruoli principali di Aurora ed il Principe: Iana Salenko, Rebecca Bianchi e Susanna Salvi al femminile; Claudio Cocino, Giacomo Luci e Vito Mazzeo, per il ruolo maschile.