cinema

  • A proposito di Franco. Biografilm 2015
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Un omaggio ad un regista poco noto rispetto ai suoi contemporanei, il cui contributo personalissimo al cinema italiano degli anni sessanta è stato interrotto precocemente a seguito del grave incidente aereo del 1972 di Punta Raisi in cui ha perso la vita a soli quarant'anni: si tratta di Franco Indovina, al quale è dedicato il film A proposito di Franco diretto da Gaetano di Lorenzo. Il documentario è stato presentato in concorso per la sezione “Italia” dell'11° Edizione del Biografilm Festival – International Celebration of Lives, tenutosi a Bologna dal 5 al 15 giugno scorsi e proiettato anche in streaming su MyMoviesnegli stessi giorni del festival.

  • The salvation
    Articolo di: 
    David Dori

    Il danese Kristian Levring, (tra gli animatori di Dogma 95) costruisce un western lineare e semplice nonchè stilizzato, illuminato da una fotografia dalle tonalità crepuscolari. Era stato presentato Fuori Concorso a Cannes 2014 questo film inusuale ambientato nei paesaggi aspri e respingenti dell'America del 1871.

  • Mad Max Fury Road
    Articolo di: 
    David Dori

    Sarà pure un regista della vecchia scuola ma George Miller pur non adeguandosi alle tecnologie odierne riesce a sopperire ad esse e strabiliare lo spettatore in questo MAD MAX-Fury Road riempendolo di significati intrinsecamente cinematografici. Si riprende con gli interessi questo universo distopico e dispotico che aveva inventato e troppi hanno saccheggiato e copiato a piene mani.

  • Tomorrowland
    Articolo di: 
    David Dori

    L'idea di Tomorrowland nasce nella mente di Walt Disney nel 1955 come proiezione futuristica di Disneyland: da qui il titolo del film del regista americano Philip Bradley Bird noto come Brad Bird, premio Oscar per "Gli Incredibili" e "Ratatouille". All'inizio non ci si raccapezza granchè però pian piano sale la curiosità.

  • Youth
    Articolo di: 
    David Dori

    La Giovinezza si lascia trasportare e noi ci ci si fa trasportare dalla musica nel nuovo film, opus 7, del regista partenopeo Paolo Sorrentino, dal momento che il protagonista è un compositore Fred Ballinger (Michael Caine), che crea la sua musica sul grande schermo proprio davanti agli occhi dello spettatore, stropicciando tra le mani la carta di una caramella.

  • Le regole del caos
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Alla regia un attore come Alan Rickman che, dopo L'ospite d'inverno del lontano 1997, torna a dirigere un film che interpreta pure nella figura del Re Sole, un Luigi XIV alle prese con la costruzione dei giardini di Versailles, la magnifica reggia francese a cui si è ispirata la nostra di Caserta. Accanto a lui una figura come quella di Kate Winslet ad interpretare l'architetto dei giardini Madame de Barra che, con il suo gusto atipico, conquista il rigoroso architetto del Re, André Le Notre, interpretato da Mattthias Schonaerts, fiammingo attore in ascesa nel panorama cinematografico: lo ricordiamo in Suite francese accanto a Michelle Williams.

  • Burlesque
    Articolo di: 
    Sandra Palombelli

    Sette anni per due! La XIV edizione il RIFF- Rome Independent Film Festival-, dall'8 al 15 maggio, non mostra alcun segno di crisi. Al contrario si ripropone con maggiore vitalità, come vetrina ampia e rappresentativa delle nuove tendenze cinematografiche, ma anche piattaforma di diffusione e di scambio per quelle produzioni giovani e di qualità non ancora visibili. L'intento è chiarissimo: “Rinnoviamo ogni anno lo sguardo sul mondo che cambia”, sono le parole del direttore artistico Fabrizio Ferrari.

  • Il Racconto dei racconti
    Articolo di: 
    David Dori

    "E' del poeta il fin la meraviglia": è una delle massime del poeta barocco G.B.Marino, coevo di Gianbattista Basile, fonte di ispirazione del nuovo film di Matteo Garrone Il Racconto dei racconti, che prende spunto "Dallo cunto delli cunti" (1634) e ne ricava una fiaba horror sontuosa per immagini e sintetica per narrazione.

  • Eisenstein in Messico
    Articolo di: 
    Sandra Palombelli

    Teodora film, coraggiosa e curiosa come sempre, distribuisce in Italia (esce in sala il 4 giugno 2015) l'ultimo, pirotecnico film di Peter Greenaway, che dopo pittori, architetti e scrittori, stavolta si cimenta con Eisenstein, il regista dei registi. Eisenstein in Messico, titolo originale Eisenstein in Guanajuato, presentato all'ultimo festival di Berlino, è un ambizioso omaggio al maestro russo, interpretato dall'attore finnico Elmer Bäck.

  • Kurt Cobain
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Naked. A nudo, Kurt Cobain ed il suo rapporto con la vita, dall'infanzia fino all'ultimo viaggio, siglato dal titolo poi modificato dell'album In Utero (1993), ovvero I hate myself and I want to die. Brett Morgen dà vita, insieme all'uso dell'animazione, ai 27 anni di Kurt o Kurdt come suonava farsi chiamare da una sua fiancée, Tracy, quando viveva ad Olympia.