libri

  • La Grande Casa
    Articolo di: 
    Marianna dell'Aversana

    Terremoti violenti, piogge tanto incessanti da sbriciolare le montagne si scatenano veementemente, prostrando gli esseri umani, rendendoli impotenti dinanzi all’imponderabile. Sono queste le suggestive immagini che, emblemi di una natura ostile all’umanità, percorrono quasi ossessivamente il romanzo La Grande Casa, di Nada Malanima, cantante dalla voce inconfondibile, edito da Bompiani e presentato lo scorso cinque giugno alla Fandango Incontro di Roma con l’intervento di Concita De Gregorio e Giancarlo De Cataldo.

  • Hessel
    Articolo di: 
    Andrei Iulian Pollari

    A conti fatti…o quasi è il nuovo libro di Stéphane Hessel, autore del recente pamphlet  Indignatevi!. Il libro è stato tradotto da Sergio Arecco ed è edito dalla casa editrice BompianiStéphane Hessel è nato nel 1917 a Berlino e, stabilitosi in Francia nel 1925, ha viaggiato per il mondo intero nel corso della sua carriera diplomatica. Fu un combattente del movimento France Libre durante la Seconda Guerra Mondiale, poi deportato a Buchenwald.

  • Limbo
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Melania Mazzcco è una scrittrice di grande talento, tradotta in diversi paesi, il cui ultimo libro emoziona e coinvolge il lettore con una storia dolorosa e assai significativa. In Limbo, questo il titolo del romanzo edito in Italia dalla Einaudi, la protagonista è un sottoufficiale dell’esercito italiano, che ha partecipato ad una missione internazionale nel tetro di guerra in Afghanistan.

  • Il divoratore di storie
    Articolo di: 
    Marco Ragni

    Fortuné d'Hypocondre sente le voci. Non proprio come Giovanna d'Arco ma comunque con una certa insistenza. A dire il vero la voce che lo tormenta è una sola e si abbina all'apparizione di una bizzarra creatura mascherata che si fa chiamare il Corvo e che sostiene di essere il protagonista di un romanzo da quattro soldi. Inizia così, con un giovane giornalista spiantato che si crede impazzito, “Il Divoratore di Storie”, Graphic Novel di Fabrice Lebeault edita da Planeta De Agostini.

  • Caino
    Articolo di: 
    Marianna Dell'Aversana

    Il mistero, l’indefinito, l’invisibile  sono le categorie che dominano le pagine di Caino, romanzo edito da Bompiani nel 2012, di Paola Capriolo, scrittrice particolarmente interessata ad indagare il mondo sotterraneo della psiche umana. Il titolo proietta, infatti, in una dimensione mistico-religiosa, rimandando alla storia del primo delitto dell’umanità, l’innocenza sacrificata all’arroganza. In questo caso il ruolo dei personaggi biblici è tutto giocato da Milagro, nome significativamente allusivo che riecheggia la parola miracolo, e da Max, consulente di marketing, il cui nome evoca già la potenza. Milagro è semplicemente la domestica, Max ne è “il padrone”, due mondi diversi, due ruoli ben definiti la cui coesistenza è messa in pericolo dall'incontro.

  • Propatria
    Articolo di: 
    Camilla Furia Corsi

    Annunciata al “Festival delle letterature” di Roma l’uscita per ottobre del nuovo libro di Ascanio Celestini dal titolo “Pro Patria” edito da Einaudi. Lo spunto di partenza è l’avventura che fu la Repubblica Romana del 1849: pochi mesi che bastarono a gettare i semi di quella che, un secolo dopo, sarebbe diventata la Costituzione italiana. Il protagonista è un detenuto dei giorni nostri. Nella solitudine della prigione, gli unici esseri umani con cui si rapporta sono un secondino detto l’intoccabile e un immigrato africano che dorme cinque minuti ogni ora.

  • Trevi
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Pietro Citati, raffinato e grandissimo critico letterario, ha recensito sul Corriere della sera il libro di Emanuele Trevi, Qualcosa di scritto, edito da Ponte alle Grazie (Milano, 2012), osservando che questo libro per la sua forma  si pone oltre i generi codificati dal canone letterario occidentale.

  • Rughe
    Articolo di: 
    Marco Ragni

    C'è un treno sulla copertina dell'edizione italiana di “Rughe a cura di Tunué. Metaforicamente possiamo intenderlo come la rappresentazione del viaggio che fa la vita, quella di tutti. La direzione è obbligata e porta alla vecchiaia. A fare la differenza possono essere il tragitto, i compagni di viaggio, il senso stesso di tutto il percorso. Con la sua pluripremiata Graphic Novel, Paco Roca entra in intimo contatto con il significato dell'essere anziani.

  • Nessun luogo Christa Wolf
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Nel periodo nel quale la Germania dell’est, divisa dall’occidente democratico, era sotto il dominio del regime comunista, dissoltosi con la fine della guerra fredda, Christa Wolf è stata come scrittrice ed intellettuale, una delle figure più eminenti della letteratura del dissenso. Il suo libro intitolato Nessun luogo. Da nessuna parte, edito in Italia dalla casa editrice E/O, incanta ed affascina il lettore per la raffinatezza e l'eleganza della scrittura, pervasa da un afflato lirico di rara bellezza, grazie alla quale viene immaginato nella finzione letteraria, un incontro nel 1804, in un'epoca che si colloca tra la fine della rivoluzione e l’inizio della Restaurazione, protagonisti due grandi poeti: Heinrich Von Kleist e Karoline Von Gunderrode.

  • Grimm al Goethe
    Articolo di: 
    Marianna Dell'Aversana

    Ritorno nel mondo incantato delle fiabe, ormai quasi remoto ed impalpabile, immersione in atmosfere atemporali, capaci di travalicare con il loro potere magico i confini di ogni epoca. Questo è Grimmland, progetto organizzato dal Goethe Institute di Roma, per celebrare l’anniversario della pubblicazione della prima edizione di fiabe dei fratelli Grimm, uscita nel 1812 col titolo “Fiabe per i bambini e per la casa”, svoltosi nella sede del'istituzione lo scorso 24 maggio.