libri

  • Luciano canfora
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Come osservava Paolo Mieli nella sua recensione apparsa sulle pagine culturali del Corriere Della Sera, l’ultimo libro di Luciano Canfora, uno dei maggiori studiosi del mondo classico, il cui titolo è Il Mondo di Atene edito dalla Laterza, si offre al lettore con la grazia e l’eleganza dell’opera perfetta e felicemente compiuta.

  • Ramón Vargas e Simone Vairo
    Articolo di: 
    Simone Vairo

    Les contes d’Hoffmann”, il capolavoro del tardo-romanticismo di Jacques Offenbach, sarà in scena al Teatro alla Scala di Milano dal 15 gennaio fino al 5 febbraio: uno spettacolo firmato Robert Carsen con la direzione di Marko Letonja. Con l’occasione abbiamo intervistato il protagonista dell’opera interpretato dal tenore messicano Ramón Vargas.

  • Maraini
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Ogni persona si trova dinanzi al mistero della morte, che atterrisce e provoca smarrimento e paura,  a causa  dell’ignoto e di ciò che la mente razionale non è in grado di sapere e conoscere. Nel suo ultimo libro, intitolato La grande festa ed edito dalla Rizzoli, Dacia Maraini attraverso il racconto delle sue vicende esistenziali descrive ed indaga il rapporto che nella nostra società occidentale vi è tra il mondo dei vivi e quello dei morti.

  • Il primogenito dei Ferchaux di Georges Simenon
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    I libri di Georges Simenon rimangono nella mente del lettore per la perfezione stilistica con cui sono scritti e per la capacità di questo grande scrittore di indagare il lato oscuro della psiche umana. Nel suo celebre romanzo Il primogenito dei Ferchaux, edito in Italia nella collana Biblioteca Adelphi, Simenon racconta con un ritmo narrativo incalzante e intensissimo la vicenda dei due fratelli Ferchaux, due imprenditori che, all’epoca del colonialismo, nel Congo Belga riuscirono ad edificare un immenso impero economico con metodi truffaldini ed illeciti.

  • Notturno
    Articolo di: 
    Marco Ragni

    Per raccontare Il Grande Notturno di Ian Delacroix per Edizioni XII bisogna necessariamente chiamare in causa il concetto di genere formulaico, vale a dire quel genere di letteratura che, lungi dal voler ostentare originalità, si pone a livello puramente popolare.

  • La casa sull'altura
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il libro illustrato da Simone Massi, La casa sull'altura con i testi di Nino De Vita, è stato Finalista alla quarta edizione del CJ Picture Book Award, e si denota subito con una vicinanza sia per l'uso del bianco e nero sia per i tratti seghettati, vicino a Lorenzo Mattotti il cui Hänsel e Gretel abbiamo recensito lo scorso anno Una storia del mistero tra un bambino ed una casa immersa nell'asprezza di una campagna che non c'è più ed invasa dagli animali.

  • Trama
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Per uno scrittore contemporaneo, che crede nel potere conoscitivo dell'invenzione letteraria, il confronto con il grande romanzo ottocentesco, specialmente quello che discende dalla  tradizione inglese, è fondamentale. Questa riflessione sorgerà spontanea nell’animo del lettore, non appena avrà concluso la lettura dell’ultimo libro di Jeffrey Eugenides, intitolato La trama del matrimonio, edito dalla Mondadori.

  • 80 anni di Radio Vaticana
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    In occasione degli Ottanta anni di Radio Vaticana, che trasmette in quaranta lingue diverse, sono stati pubblicati i due volumi dell'opera Ottant'anni della radio del Papa che ne raccontano la storia. 

  • La rosa
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Da poco uscito per Orecchio Acerbo, una casa editrice attenta e raffinata agli autori di illustrazioni, nonché alla Letteratura – ricordo L'ombra e il bagliore di Jack London ora Vincitore della quarta edizione del CJ Picture Book Award – La rosa di Ljudmila Petruševskaja con le illustrazioni di Claudia Palmarucci e la traduzione di Raffaella Belletti, si sfoglia come una fiore che a poco a poco rivela il suo odore.

  • Moto Hagio
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Gli shojo manga, i fumetti per ragazze e donne, sono a detta di molti il filone dei fumetti del Paese del Sol levante più interessanti e ricchi di tematiche: il padre di tutto è stato ancora una volta Osamu Tezuka, ma chi ha inventato il genere creando la ricchezza di storie è un gruppo di autrici tra anni Sessanta e Settanta come Riyoko Ikeda, Yumiko Igarashi, Waki Yamato e Moto Hagio.