musica

  • Brilliant Rheinberger
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Per Brilliant Classics è appena uscito un cd per una prima registrazione delle Sonate per violino dell'organista per antonomasia, secondo solo a Felix Mendelssohn, ovvero Joseph Gabriel Rheinberger (Vaduz, 1839 – Monaco d Baviera, 1901). Questa prima edizione delle Sonate n. 1 e 2 seguite da tre Songs tratte da testi di Heine, Horn e Hammer, ha scelto un pianista ed un violinista ben affiatati e specialisti del repertorio che sono Piero Barbareschi e Thomas Schrott.

  • les-soeurs-labeque-de-ravel-a-bernstein-1419657157.jpg
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Il 22 aprile 2018 l'auditorium del Gasteig di Monaco ha ospitato un concerto "classico" di grande varietà, originalità, fruibilità e versatilità interpretativa, per due ore e mezza di musica, intervalli compresi. Il programma prevedeva le Danze e le canzoni da West Side Story di Leonard Bernstein, la Sinfonia per otto voci e orchestra di Luciano Berio e le Danze sinfoniche op. 45 di Sergej Vasil'evič Rachmaninov. Tre composizioni con apparentemente poco in comune, se si eccettua l'appartenenza novecentesca dei tre compositori (ma il primo ascrivibile alla tradizione americana, non senza influenze jazz e blues, sia pur con salde radici nella grande musica europea; il secondo considerabile uno dei grandi interpreti dell'avanguardia del secondo Novecento; il terzo, nato nell'Ottocento, incluso nella tradizione tardo-romantica).

  • Jordi Savall e l'Hesperion XXI foto Damiano Rosa
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il viaggio nelle diverse tradizioni musicali del Mediterraneo di Jordi Savall e del suo Hespérion XXI, questa volta, ha fatto tappa nella Istambul di Dimitrie Cantemir e ha incantato l'affollatissima Aula Magna della Sapienza, che ha tributato ai musicisti una incandescente standing ovation.

  • Maxim Vengerov
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un ritorno attesissimo e dal tutto esaurito quello di Maxim Vengerov al Teatro Argentina, giovedì 12 aprile: il violinista siberiano naturalizzato israeliano, non tornava dal 2004 con il suo gioiello di violino ex-Kreutzer Stradivari del 1727. Ha interpretato, con estremo fascino, le due Sonate di Brahms, la prima in sol maggiore o Regensonate, la seconda in re minore, e poi Ravel e Paganini insieme ad un altro enfant prodige russo, la pianista Polina Osetinskaya che ha cominciato la sua carriera in torunée con il Marinskij già da studentessa del Conservatorio.

  • CD Sonate Vandini.jpg
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Antonio Vandini: Sonate per violoncello e continuo: un piacevolissimo CD Tactus, con Antonio Mostacci al violoncello piccolo a 5 corde, Antonello Manzo, violoncello, e Paolo Potì, clavicembalo. Un CD che apre un'ennesima finestra sullo sterminato cielo del repertorio barocco italiano, una miniera che appare inesauribile per quantità e qualità e che attende solo di essere esplorata e valorizzata, come in questo caso, da interpreti raffinati e da etichette come Tactus che identifica proprio nell'esplorazione del repertorio italiano, non solo barocco, una missione da perseguire con passione e tenacia.

  • Ann Hallemberg, Federico Maria Sardelli, Accademia Barocca di Santa Cecilia
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Nella Stagione di Musica da Camera dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia mercoledì 11 aprile scorso si è svolto un concerto interamente dedicato ad Antonio Vivaldi, protagonista l’Accademia Barocca di Santa Cecilia diretta da Federico Maria Sardelli, un evento arricchito dalla  presenza di  Ann Hallenberg.

  • CD_Von Horn.jpg
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Un doppio CD Grand Piano, distribuito da Ducale, che senza dubbio può attirare l'attenzione sullo scaffale: Hässler, 360 Preludi in tutte le tonalità maggiori e minori, Sonata n.6 in la minore, Fantasia e Sonata op.4 e Grande Sonata in Mib maggiore op26, nell'esecuzione del pianista Vitlaus Von Horne.

  • Daniele Rustioni e l'orchestra Copyright Blandine Soulage Rocca
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Serge Dorny, Directeur général dell'Opéra National de Lyon, ha ideato un Festival dedicato a Verdi che per l'edizione 2018 ha previsto in forma di concerto, l'Attila, e in forma scenica Macbeth e Don Carlos. A Daniele Rustioni, chef principal del teatro, è stata affidata la direzione delle opere.

  • Alexander_Lonquich_2_-_940x440.jpg
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Sabato 31 marzo presso il Teatro del Maggio a Firenze, nell'ambito della Stagione 2017/2018 del Maggio Musicale Fiorentino, ultimo concerto del “Ciclo Mozart” che ha visto protagonista come solista e direttore Alexander Lonquich. Il ciclo ha proposto a partire da ottobre un affascinante serie di concerti con prestigiosi direttori nei quali, a parte il melodramma, sono stati esplorate le forme nelle quali il genio di Salisburgo ha lasciato un segno indelebile ed ineguagliato nella storia della musica. Forme strumentali: sinfonie, divertimenti, serenate e concerti.

  • L'Olandese volante
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    A Santa Cecilia il Direttore Ospite Principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il finlandese Mikko Franck, ha diretto per la prima volta Der fliegende Holländer (L’Olandese Volante) di Richard Wagner, in forma di concerto, per tre serate: il 26, il 28 ed il 30 marzo. Un cast eccezionale ha affrontato questa “ballata drammatica” (cfr. Dalhaus), un'opera che abbozza le forme primeve di letimotiv e di melodia infinita, il fulcro fondante del dramma musicale che con il Tristan und Isolde si definirà apertamente.