Accademia Filarmonica Romana. Giovani talenti in concerto. Quartetto Werther

Si rinnova la collaborazione fra l’Accademia Filarmonica Romana e la Società Umanitaria di Milano per la promozione di giovanissimi talenti italiani vincitori del Concorso di esecuzione musicale che la storica istituzione milanese destina con una borsa di studio ai migliori studenti di conservatori e istituti musicali internazionali.

La Filarmonica Romana dà con piacere a loro la possibilità di esibirsi in concerto, in tre appuntamenti, il primo dei quali sarà sabato 9 febbraio (ore 18) ospite il giovane Quartetto Werther nato a Roma nel 2016 e formato dalla violinista Misia Iannoni Sebastianini, la viola di Martina Santarone, al violoncello Simone Chiominto e Antonino Fiumara pianoforte. Gli altri appuntamenti, sempre il sabato alle ore 18, il 2 marzo con il duo Giulia Scilla (violino) e Roberta Sala (pianoforte), e il 6 aprile con il pianista Federico Gad Crema.

Il programma del Quartetto Werther presenta due splendide pagine dell’Ottocento scritte per quartetto con pianoforte, ovvero il Quartetto op. 15 di Fauré e il Quartetto op. 47 di Schumann. Il primo rappresenta uno dei risultati più importanti del compositore francese nell’ambito della musica da camera, scritto a 31 anni e dalla elaborazione piuttosto complessa che lo impegnò dal 1876 al 1883 e in cui si evidenziano con chiarezza i tratti essenziali del suo stile. Schumann invece compose il Quartetto con pianoforte op. 47 nel 1842, ovvero nell’anno in cui si dedicò quasi esclusivamente alla produzione di musica da camera (quartetti con archi, quintetti con pianoforte, pezzi di genere, etc); questa partitura, in particolare, si caratterizza per la ricca inventiva nella molteplicità e nella trasformazione delle idee tematiche e nelle combinazioni ed elaborazioni contrappuntistiche (ispirandosi a Bach e Beethoven).

Il Quartetto Werther viene fondato a Roma nel 2016 da quattro giovani musicisti: Misia Iannoni Sebastianini, Martina Santarone, Simone Chiominto, Antonino Fiumara. Il nome scelto per il quartetto non è casuale, ma vuole essere un omaggio a Johannes Brahms, il quale in una lettera aveva alluso al protagonista del romanzo di Goethe a proposito del suo ultimo quartetto con pianoforte. Ognuno con importanti e rilevanti esperienze cameristiche alle spalle, maturate con lo studio del repertorio sotto la guida di illustri musicisti quali R. Gonzales, M. Fiorini, A. Ghedin, D. de Santis, M. Messenger, O. Mandozzi, G. Geminiani, A. Meneses, B. Giuranna, M. T. Carunchio, L. Zilberstein, E. Pace, F. Fiore, L. Sanzò e O. Semchuk, alternano l’attività cameristica a quella solistica ottenendo premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali ed esibendosi per alcuni dei più importanti enti musicali italiani. Nel 2016, il Quartetto Werther ha seguito il Corso di Alto perfezionamento in Musica da Camera sotto la guida del Trio di Parma alla Scuola di Musica di Fiesole. Risulta inoltre vincitore del primo premio assoluto del Concorso Nazionale "Città di Magliano Sabina" e del XVIII Concorso "Riviera Etrusca" di Piombino. Il loro concerto di debutto presso il Teatro Marrucino di Chieti, inserito nella stagione ufficiale della Fondazione, è stato accolto con grande entusiasmo ed unanimi consensi, così come le loro esibizioni per l’Associazione Autorivari alla Pieve di S. Giovanni di Campiglia Marittima, per Musica da Casa Menotti - Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Santuario della Madonna dell’Alno di Canzano (Teramo) e il Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati di Firenze.

SALA CASELLA
sabato 9 febbraio 2019 ore 18
Giovani talenti in concerto

Quartetto Werther
Misia Iannoni Sebastianini violino
Martina Santarone viola
Simone Chiominto violoncello
Antonino Fiumana pianoforte

Gabriel Fauré Quartetto op. 15
Robert Schumann Quartetto op. 47

Biglietti: 2 euro

in collaborazione con la Società Umanitaria