Opera di Roma. La Carmen inaugura Caracalla

Mercoledì 28 giugno, ore 21.00, l’inaugurazione della stagione alle Terme di Caracalla sarà affidata alla Carmen di Georges Bizet, che mancava dal cartellone estivo dal 2009. Il fascino magnetico della sigaraia più famosa dell’opera, la Carmen sensuale e fatale del racconto di Prosper Mérimée, torna in un nuovo allestimento firmato da una donna di temperamento, la regista Valentina Carrasco. Sul podio, alla direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Jesús López Cobos dal 28 giugno al 14 luglio e Jordi Bernàcer dal 20 luglio al 4 agosto.

La prima rappresentazione di questo capolavoro avvenne all’Opéra-Comique di Parigi il 3 marzo 1875 dopo una gestazione travagliata, dovuta ai temi affrontati ritenuti scabrosi per l’epoca, e soprattutto a quella morte in scena della protagonista per mano del suo amante. Inizialmente l’opera non ebbe successo proprio a causa dei contenuti, così che Bizet, morto tre mesi dopo la prima rappresentazione, non poté vederne la fortuna.

«Trovare un universo per Carmen che riesca ad allontanarsi dai cliché che di solito accompagnano l’opera, è una grande sfida. – dichiara la regista, Valentina Carrasco – La grande singolarità di Carmen come eroina, consiste nel fatto che, pur essendo una donna socialmente di bassa condizione sociale, può “permettersi” di essere libera. Non è nobile, ma lavora in una fabbrica, non ha casa, ma è nomade, e soprattutto, non è uomo. È un’eroina tragica senza averne quasi il diritto. Partendo da questo presupposto e dal fatto che i conflitti presenti nell’opera sono di assoluta attualità, abbiamo ambientato l’azione nella frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti. Questo ci permette di dare una caratterizzazione nella quale un ceto sociale povero, marginale, svalutato, quello dei lavoratori e immigrati illegali messicani, va incontro ad un altro che, pur considerandosi superiore, non riesce a comprendere il mistero della loro cultura, ma ne è affascinato.».

Sul palcoscenico più suggestivo del mondo, tra le rovine delle storiche Terme cantano Veronica Simeoni e Ketevan Kemoklidze (20, 27, 30 luglio, 1, 4 agosto) nel ruolo di Carmen; Roberto Aronica e Andeka Gorrotxategui (20, 27, 30 luglio, 1, 4 agosto) in quello di Don José; Alexander Vinogradov e Fabrizio Beggi (14, 27, 30 luglio, 4 agosto) interpretano Escamillo, mentre danno voce a Micaëla Rosa Feola e Roberta Mantegna (1, 4 agosto). Quest’ultima, come anche Timofei Baranov (Morales), fa parte del progetto “Fabbrica” – Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. Ancora nel cast Daniela Cappiello (Frasquita), Anna Pennisi (Mercedes), Alessio Verna (Dancairo), Pietro Picone (Remendado) e Gianfranco Montresor (Zuniga). La regia si avvale delle scene di Samal Blak, dei costumi di Luis Carvalho e delle luci di Peter van Praet. Le coreografie di Erika Rombaldoni e Massimiliano Volpini, che firma quelle dell’Interludio fra terzo e quarto atto, sono interpretate dal Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Allo spettacolo partecipa anche la Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera di Roma. Maestro del Coro Roberto Gabbiani.

La “prima” di mercoledì 28 giugno Carmen sarà preceduta dalla Lezione di Opera del Maestro Giovanni Bietti, alle ore 19.30. Il costo della Lezione è di euro 5.
L’opera verrà replicata, sempre alle ore 21.00, a luglio domenica 2, venerdì 7, domenica 9, venerdì 14, giovedì 20, giovedì 27 e domenica 30; ad agosto martedì 1 e venerdì 4.
La stagione operistica a Caracalla proseguirà con altre due titoli: Tosca di Giacomo Puccini nell’allestimento del Teatro dell’Opera firmato da Pier Luigi Pizzi, in scena dall’8 luglio. L’orchestra e i cantanti saranno diretti da Donato Renzetti. (15, 19, 26 e 29 luglio) e da Carlo Donadio (3, 6 e 8 agosto).

Terzo e ultimo titolo sarà il Nabucco di Giuseppe Verdi con la regia di Federico Grazzini; direttore d’orchestra Roberto Rizzi Brignoli. In scena dal 25 luglio, con repliche il 28 luglio e il 2, 5 e il 9 agosto.

Agli inizi di luglio (martedì 11, mercoledì 12 e giovedì 13) torna Roberto Bolle, grande protagonista della danza italiana. Un appuntamento che negli anni, grazie anche alla presenza di étoiles internazionali, alla passione e all’eleganza, ha sempre riaffermato il grande affetto che il pubblico delle Terme di Caracalla ha per il danzatore italiano.

I biglietti di tutti gli spettacoli sono già in vendita presso la biglietteria del teatro e sul sito operaroma.it
I prezzi per le opere vanno da 100 a 25 euro, con possibilità di abbonamenti ridotti ai tre titoli
I prezzi per Roberto Bolle and Friends vanno da 135 a 25 euro + prevendita 15%

Per informazioni: operaroma.it


TEATRO DELL’OPERA DI ROMA