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  • Torna dall‘11 al 14 luglio 2013 all’Accademia di Romania di Roma, la terza edizione del festival italo-romeno teatROmania _ emersioni sceniche. Il festival, finanziato dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, nasce da un progetto del 2010 e dall’iniziativa congiunta di due associazioni culturali, la Telluris Associati di Pontedera  e FIRI (Forum degli Intellettuali Romeni d’Italia) di Roma, in collaborazione con l’Accademia di Romania, che ospita la manifestazione nei sui bellissimi spazi: il fesatival è ad ingresso libero.

  • Altare Thotemico, Accordo dei Contrari, Kerygmatic Project, Qube: con quattro protagonisti del nuovo progressive italiano si chiude la settima edizione della rassegna bolognese, intitolata significativamente Gong 2013. Rock In Progress Festival!con un chiaro riferimento al mitico gruppo di Daevid Allen. L'appuntamento per la seconda e ultima serata è sabato 13 luglio 2013 al Quartiere San Donato di Bologna.

  • Programmazione ricca di novità per Urbino Musica Antica dal 20 al 28 luglio. L'intento della 45° edizione del festival è, infatti, quello di esplorare nuove vie che vadano incontro anche a un pubblico non specializzato: grandi solisti della musica antica, come nelle edizioni passate, saranno impegnati in gruppi di musica da camera in un calendario che spazierà dalla musica sacra al virtuosismo vocale e strumentale.

  • Diritti o privilegi, questo è stato il tema dell'incontro nazionale di Emergency che si è svolto dal 26 al 29 giugno a Livorno. I diritti divengono privilegi quando solo una piccola minoranza li possiede, questo è quello che da anni sta avvenendo in Italia, secondo una logica di guerra che Gino Strada, uno dei fondatori di Emergency, ha descritto chiaramente, quando ha rievocato le ragioni della necessità di un impegno di Emergency in Italia, durante il dibattito con Maurizio Landini e Stefano Rodotà che aveva come tema i diritti.

  • Il Castello di Meleto torna alla ribalta con la 9° edizione di 800 NNT NeroNotteTeatro, l’evento dedicato al “noir” che ha fatto scoprire negli anni passati il piccolo e antico borgo, frazione del Comune di Saludecio. L’edizione 2013 sarà dedicata a Edgar Allan Poe, maestro del noir e della letteratura gotica dell’800 ed in particolare al celebre racconto: La caduta della Casa Usher.

  • Giovedì 11 luglio 2013 alle ore 18,00 il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore alla Cultura Francesco Giambrone inaugurano, ai Cantieri culturali alla Zisa, 'Aziza, la prima mostra interamente prodotta da ZAC – Zisa Zona Arti Contemporanee a poco più di sei mesi dall’avvio del progetto/laboratorio “IN WORK_Artisti per ZAC”, un work in progress che ha visto circa 80 giovani artisti condividere uno spazio, una temporalità, ma soprattutto un progetto per Palermo che ben si inserisce nel percorso della candidatura della città a Capitale europea della Cultura 2019.

  • I due grandi festival della Tuscia, che dal 2012 hanno unito le forze, oggi presentano un cartellone di rilevanza internazionale, spaziando dall’Opera alla Musica sinfonica e barocca, dalla danza ad incontri letterari con grandi protagonisti dello spettacolo.

  • Programmazione ricca di novità per Urbino Musica Antica. L'intento della 45° edizione del festival è, infatti, quello di esplorare nuove vie che vadano incontro anche a un pubblico non specializzato: grandi solisti della musica antica, come nelle edizioni passate, saranno impegnati in gruppi di musica da camera in un calendario che spazierà dalla musica sacra al virtuosismo vocale e strumentale.

  • Nella splendida cornice dei Giardini di Castel Sant’Angelo a Roma il 13 luglio alle ore 21,00, all’interno della rassegna “Letture d’estate lungo il fiume e tra gli alberi” curato dalla Federazione Italiana Invito alla Lettura in collaborazione con il Municipio RomaXVII, Fusibilia Ass. Cult. e Libra 2.0, presenteranno l’antologia “Caro bastardo, ti scrivo - Storie di male e di miele (con variazioni sul tema".

  • Nel 2013 ricorre il terzo centenario della morte del Gran Principe Ferdinando de’ Medici, l’erede al trono toscano, figlio del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa d’Orléans. Figura di spicco allo scadere del Seicento, Ferdinando si distinse per l’amore per la cultura nel senso più pieno del termine: i suoi interessi collezionistici e mecenatizi si svilupparono in parallelo, e ben presto, a quelli per il teatro, per la musica, per la scienza, facendo del giovane delfino un vero  e proprio faro nella Firenze del tempo.