archivio news

  • Erica è annoiata. La sua vita era stimolante, esotica, con viaggi di lavoro in Africa e un lavoro eccitante. Ora, dopo il trasferimento a Londra, la sua vita è un susseguirsi di giorni noiosi trascorsi tra le mura domestiche. Poi, una mattina, incontra in cucina la nuova amica di sua figlia Jenny, Nadine. Improvvisamente, la vita diventa di nuovo interessante. Nadine, al contrario di Jenny, timida e riservata, è un’adolescente sarcastica e pungente, talvolta addirittura violenta.

  • Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma”, che ha luogo dal 12 novembre al 17 dicembre 2022, è un affresco della città in 5 tempi dedicato al patrimonio materiale e immateriale di Roma e all’evoluzione della sua immagine nel tempo, attraverso le visioni di artisti, architetti e scrittori.

  • Prosegue con Mariangela Vacatello il ciclo dedicato all’Integrale delle Sonate per pianoforte di Aleksandr Skrjabin, in occasione del 150° anniversario della nascita (1872-1915). In questo secondo concerto di martedì 29 novembre alle 20.30 la Vacatello accosterà le tre Sonate di Skrjabin in programma a pagine di Liszt.

  • La stagione dell’Accademia Filarmonica Romana accoglie in Sala Casella (via Flaminia 118) una rassegna di quattro giorni, dal 28 novembre al 2 dicembre, con una serie di concerti promossi dall’Associazione culturale Annarosa Taddei.

  • Mercoledì 30 novembre, alle 20.30 all’Auditorium del Goethe-Institut, l’Istituzione Universitaria dei Concerti propone “Lei ha sbagliato compositore!Quando Ennio Morricone incontrò Pier Paolo Pasolini, conferenza-concerto di Giovanni D’Alò con Gilda Buttà al pianoforte, un evento speciale in collaborazione con il Goethe-Institut Italien, per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.

  • Chi erano le carmelitane prima del voto? Che tipo di donna si cela dentro la loro tunica da suora?”. Sono gli interrogativi dai quali è partita la regista Emma Dante per mettere in scena Dialogues des Carmélites (Dialoghi delle carmelitane), l’opera di Francis Poulenc che domenica 27 novembre apre la stagione 2022-23 del Teatro dell’Opera di Roma, con la direzione di Michele Mariotti, alla sua prima inaugurazione nel ruolo di Direttore musicale. La serata è ripresa da Rai Cultura e trasmessa in diretta-differita su Rai5 a partire dalle 21.15, oltre che in diretta su Radio3 Rai dalle 19.00.

  • Ad appena diciannove anni il violoncellista romano Ettore Pagano si sta affermando come una nuova star della musica classica. Mercoledì 30 novembre 2022 alle 18 suonerà per la stagione concertistica di Roma Sinfonietta nell’Auditorium “E. Morricone” dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).

  • Tre incontri dedicati al tema del cosmo, dalla terra al cielo, dal sole alle stelle, cercando tracce nei testi antichi, nelle tradizioni popolari, fin nelle sonorità jazz. Si rinnova la collaborazione fra Accademia Filarmonica Romana e l’Associazione Fabrica per la rassegna “Fabrica, Musica e Letteratura” in Sala Casella (via Flaminia 118), quest’anno dal titolo Astera. In luna, stellis et sole, ovvero discorsi cosmici dalla terra al cielo, un viaggio fatto di suoni, poesia e racconti, come fossero “discorsi cosmici”.

  • Una mostra tra non-luoghi, loghi commerciali, bar code Isbn, passando per gli omaggi a La Divina Commedia di Dante e al Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. Sarà visitabile da domenica 20 novembre a giovedì 22 dicembre 2022, presso Spazio Veneziano (via Reno 18.a) a Roma, “Epifanie”, la nuova personale di Corrado Veneziano, a cura di Francesca Barbi Marinetti con la collaborazione di Alessia Rosati.

  • Dal 21 al 27 novembre 2022 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVII edizione. ESPLORARE è il tema di questa edizione dedicata alle esplorazioni fisiche e mentali della realtà che ci circonda, alle ricerche che hanno portato a grandi scoperte scientifiche e hanno trasformato il nostro modo di guardare il mondo.
    Pandemia, cambiamenti climatici e crisi ambientali dimostrano sempre con più evidenza quanto siano necessari nuovi sguardi sul presente e nuove visioni per il futuro. Per esplorare non basta soltanto studiare, ma è necessario anche saper ascoltare, riconoscere i propri errori, mettere in discussione ciò che si dà per scontato, criticare le proprie stesse idee. Solo così esploratrici ed esploratori possono esporsi a nuovi scenari e trovare nuove soluzioni ai problemi.