XIII Festival Pergolesi Spontini. Lo scettro e la bacchetta

Tema del XIII Festival Pergolesi Spontini è il rapporto fra musica e potere politico, in un percorso trasversale e multidisciplinare tra musica, arte e cinema che, partendo dalla celebrazione della grandeur imperiale ai tempi in cui Gaspare Spontini era Generalmusikdirektor del Re di Prussia, Federico Guglielmo III, arriva a Wagner e Verdi, in omaggio al bicentenario della loro nascita, mettendone in luce affinità, suggestioni e contrapposizioni.

Il Festival inaugura sabato 5 ottobre 2013 alle ore 21 al Teatro Moriconi di Jesi con l’omaggio del pianista Orazio Sciortino a Giuseppe Verdi e a Richard Wagner. Venerdì 11 ottobre alle ore 21 al Teatro Comunale di Montecarotto si tiene il “Salotto Musicale” del pianista Roberto Cominati.

Sabato 12 ottobre al Teatro Moriconi di Jesi un’intera giornata è dedicata al cinema muto degli anni ’10 del Novecento con seminari e cineconcerto del più famoso film italiano del cinema muto, il colossal “Cabiria” (1914), per la regia di Giovanni Pastrone da un soggetto di Gabriele D’Annunzio, con la prima esecuzione in epoca moderna delle musiche originali di Manlio Mazza per piccola orchestra su temi di Spontini, Rossini e Gluck, nell’esecuzione dal vivo a cura di Roberto Polastri, alle ore 19,30; in programma, inoltre, alle ore 14,30, un convegno di studi ed il cortometraggio “Lo schiavo di Cartagine” (1910), regia di Luigi Maggi Roberto Omegna ed Arturo Ambrosio, con musica di Osvaldo Brunetti (revisione a cura di Emilio Sala) eseguita dal vivo da Roberto Polastri ed in prima esecuzione in epoca moderna.

Venerdì 25 ottobre alle ore 20, al Teatro Pergolesi di Jesi, Corrado Rovaris dirige Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Comunale di Bologna nella prima esecuzione moderna della Cantata “Gott segne den König!” (‘Dio benedica il re’) per soli, coro e orchestra scritta da Gaspare Spontini per celebrare la grandeur imperiale del Re di Prussia, Federico Guglielmo III ai tempi in cui il compositore marchigiano era suo Generalmusikdirektor. La cantata ci è giunta incompleta, ma è stata ricostruita nella sua interezza attraverso la collazione di tre fonti manoscritte, due delle quali conservate presso il prezioso fondo Robert custodito nella Biblioteca Comunale Planettiana di Jesi. La revisione critica è a cura di Alessandro Lattanzi per le Edizioni Fondazione Pergolesi Spontini.

Domenica 27 ottobre alle ore 18 rara occasione di ascoltare lo storico organo Callido (1788) nella Chiesa di Santo Stefano a Maiolati Spontini con l’organista Elena Gentiletti Drago ed il tenore Roberto Jachini Virgili in un programma di musiche di Rossini, Frescobaldi, Spontini, Pergolesi, Franck, Morandi, Bizet.Giovedì 31 ottobre alle ore 21 al Teatro Pergolesi di Jesi ancora un omaggio a Verdi con la trascrizione per due pianoforti e quattro voci soliste della celebre “Messa da Requiem”, a cura di Angela Montemurro, con il soprano Silvia Dalla Benetta, il mezzosoprano Daniela Innamorati, il tenore Ji Myung Hoon e il basso George Andguladze accompagnati dai pianisti Gesualdo Coggi ed Elena Rizzo. Chiude il Festival, domenica 3 novembre alle ore 17 al Teatro Pergolesi di Jesi, il concerto “Archetto armonico” della violinista giapponese Yuzuko Horigome, in duo con Luc Devos al pianoforte.

Il XIII Festival Pergolesi Spontini, organizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini sotto la guida dell’Amministratore Delegato William Graziosi e del Direttore Artistico Gianni Tangucci, si avvale del sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dei Soci Fondatori (Regione Marche, Comune di Jesi, Comune di Maiolati Spontini), dei Partecipanti Aderenti (Comuni di Camerata Picena, Monsano, Montecarotto, Monte San Vito, San Marcello), del Partecipante Sostenitore (Camera di Commercio di Ancona), dei Fondatori Sostenitori (Art Venture: Gruppo Pieralisi, Leo Burnett, Moncaro, New Holland-Gruppo Fiat, Starcom Italia), con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche. Sponsor principale è Banca Marche.