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Vampiri e lupi mannari, fantasmi e zombi: queste quattro figure amatissime dal cinema fin dalle sue origini, presenti dai secoli più remoti nel folklore di tutte le culture, da Occidente a Oriente, sono le protagoniste della mostra Diversamente vivi, che si tiene al Museo del cinema di Torino, presso la Mole Antonelliana in via Montebello, fino al 9 gennaio 2011.

Da sempre sono l'espressione della paura inconscia che i morti possano tornare e non siano particolarmente simpatici verso i vivi, ma sono diventati anche emblema (soprattutto vampiri e fantasmi) di amori impossibili, oltre la morte, in una cavalcata di pellicole che arriva fino al recente cult adolescenziale Twilight.

Fin dalla cancellata fuori dalla Mole si viene avvolti dai Diversamente vivi, con una scelta di immagini di grosso formato, in cui si riconoscono icone horror come i due Dracula storici di Bela Lugosi e Christopher Lee, insieme al master of actors dei racconti di Poe e le sceneggiature di Richard Matheson, il mai dimenticato Vincent Price (1911-1993). Qui trovano spazio anche gli spettri di Tim Burton e di film inquietanti come Suspense con Deborah Kerr e Fantasma d'amore con Romy Schneider.

L'Aula del tempio ospita vetrinette piene di oggetti di culto, come statuette di mostri, fumetti, tra cui il nostro Dylan Dog, press books, e vuole anche ammiccare alle influenze della cultura cosiddetta alta su queste figure, con alcune mummie del Museo Egizio, che ricordano l'impatto delle scoperte egittologhe sulla cultura popolare, e alcune stampe giapponesi di spettri del MAO, tanto simili ai fantasmi visti in film contemporanei come The Grudge e The Ring. In alto, seduti sulle vetrinette, ci sono alcuni "diversamente vivi" restituiti in maniera davvero realistica, realizzati da Michele Guaschino, artista grafico e tecnico degli effetti speciali, torinese purosangue.

Sulla scalinata, galleria di locandine e fotografie cinematografiche, con tanti film di culto, vecchi e nuovi, come The Others, Bram Stoker's Dracula, Intervista con il vampiro, lo sgangherato Buffy l'ammazzavampiri, alla base di una delle serie cult più amate, ma anche Vampyr di Dreyer, La notte dei morti viventi di Romero, le varie edizioni de La mummia.

In parallelo alla mostra sono previsti incontri ed eventi, da un ciclo di film al cinema Massimo: con i fantasmi dal 15 al 24 ottobre, le mummie il 1, il 2, il 9 e il 10 novembre, i vampiri dal 19 al 24 novembre, ad un dibattito il 20 ottobre alle 20,30 alla Bibliomediateca Mario Gromo, senza dimenticare la festa del 30 ottobre per Halloween alla Mole Antonelliana dalle 19 alle 23.